~•UN GIOCO DI SGUARDI•~ Akihikoxreader

Capitolo 4

Nanetta

Appena qualche metro fuori dal locale sento prendermi il polso. Mi giro di scatto e ......
Vedo che la persona che mi ha fermato è Akihiko.
(T/n)<Posso aiutarti?>
Akihiko<È buio fuori. Ti accompagno. >
(T/n)< Non credo di aver bisogno di essere accompagnata. Ma grazie lo stesso> dico liberandomi.
Akihiko<Io invece credo di sì, Nanetta.>
Un lampo squarcia il cielo e comincia pioverà.
Akihiko< Casa tua è lontana?>
(T/n)< Un po'. Sono 15 minuti a piedi.>
Akihiko<Ok. Ti porto a casa mia così ti asciughi e appena scampa ti riporto a casa.>
Non ho il tempo di rispondere che mi riafferra il polso e mi porta verso casa sua. Non ci rivolgiamo più la parola fino a quando non arriviamo davanti casa sua.
Akihiko<Scusa per il disordine, ma mi sono trasferito da poco.> Dice aprendo.
(T/n)<Tranquillo>
A< Ok. Il bagno è di là, fatti una doccia calda. Ti preparo dei vestiti.>
Non dico nulla e mi dirigo verso il bagno. Comincio a spogliarmi, nel frattempo aspetto che l' acqua diventi calda. Appena arriva alla temperatura giusta entro e mi faccio una doccia più veloce possibile.
Appena il tempo di coprirmi che sento bussare alla porta.
< Sì?>
A< Ti ho portato i vestiti, se mi dai quelli bagnati li metto ad asciugare.>
<Ah.. si... Grazie.> Gli dico mentre gli passo i miei vestiti bagnati e lui mi da quelli asciutti.
Una felpa che mi arriva fin sotto le ginocchia. Tampono i capelli con l' asciugamano e quando sono leggermente umidi li lego in una treccia debole.
Esco dal bagno e mi dirigo verso il salone, Akihiko è seduto sul divano e sta guardando il telefono.
<Siete stati veramente bravi stasera> dico mentre mi siedo accanto a lui sul divano a gambe incrociate.
A<Ah, grazie. Scusa, prima hai detto che facevi parte di una band, che ruolo avevi?>
<Oh, Ero la cantante e suonavo la chitarra.>
A<Ah, come mai hai lasciato la band? Oppure si è sciolta?>
<Ohhh......ehm.... Diciamo che ho lasciato io la band>
A< Ti va una tisana o un tè?>
<Volentieri.>
Si alza dal divano e si dirige verso la cucina. Dopo cinque minuti ritorna con due tazze fumanti.
A< Ho pensato che dopo una doccia calda avresti voluto qualcosa che ti rilassase ancora un po'.>
Mi aveva fatto una camomilla.
<Grazie ne avevo bisogno>
A< Sta notte è meglio che stai qui. Sembra che pioverà per un bel po'. Tu dormi sul mio letto e io dormirò sul divano.>
<Grazie, ma se vuoi dormo io sul divano>
A<No, dormirò io sul divano>
<Ma tu mi stai già ospitando, farti dormire pure sul divano mi sembra brutto.>
A<Tu non ti preoccupare, dai. Ti faccio vedere dov'è la stanza.>
Lo seguo finché non arriviamo nella sua stanza da letto.
A< ok,le lenzuola sono pulite. Vuoi un pigiama?>
<No grazie. Sto bene così>
< Ok, allora buona notte>
Mi sdraio sul letto e, fortunatamente, riesco ad addormentarmi subito.

Spazio autrice
Ecco a voi il capitolo 4. Non so come ho fatto a finirlo, non avevo idea di come scriverlo.
Spero tanto che vi piaccia e chiedo scusa per eventuali errori grammaticali.
Ci vediamo al prossimo capitolo ♥️