Capitolo 25

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Ormai sono passati otto giorni da quando sono andata via da casa. Kaji ha provato a chiamarmi ma non ho risposto.

Sono sul divano di casa di Akane che scorro la home di Instagram, quando la mia amica mi si avvicina con una tazza fumante di cioccolata calda

Ak<Come ti senti?> prendo la tazza fumante e comincio a soffiarci piano

Non rispondo e cerco di evitare il suo sguardo.

Ak<Non mi ha detto più niente da quando sei andata di nuovo lì, mi dici cos'è successo. Per favore >

Per farla breve: tre giorni fa sono tornata a casa, volevo chiarire e quando entro nell'atrio indovinate chi ciò trovato.

Sì.

Lei.

Yayoi.

Proprio lei.

Così ho fatto retro marcia e prima che lei potesse vedermi mi sono dileguata.

Sono tornata da Akane e quando sono rientrata a casa mi sono fiondata in bagno.

Ho preso anche una breve pausa dal lavoro e ho chiuso i rapporti con tutti.

<Penso che Akihiko mi abbia tradito con Yayoi>

Ak<Ma chi? La sorella di Uecchi?>

Non dico nulla e continuo a fissare il liquido scuro all'interno della tazza

Ak<Oh, amica mia> dice lei abbracciandomi facendo attenzione

Ak<Sono convinta che Aki non ti abbia tradito>

<Come fai ad essere così sicura?>

Ak< Perché lo conosco, lui non ti tradirebbe mai>

Passiamo alcuni minuti abbracciate e poi è lei la prima a staccarsi perché deve prepararsi per andare a lavoro.

Passo tutta la sera a leggere, salto pure la cena. Non ho fame.

Skiptime

Oggi è il 23 dicembre, domani è la vigilia e dopodomani è Natale.

Qualche giorno fa ho sentito Akane e Haruki parlare, a quanto pare non viene neanche più alle prove. Non si muove da casa. Un po' come me.

Oggi Akane doveva presentare Haruki i suoi genitori, per cui avrei passato tutta la giornata da sola.

Decido di fare la doccia, mi asciugo i capelli e mi metto un maglione lungo che mi arriva fino al ginocchio.

Mi siedo su divano e faccio un po' di zapping alla TV.

Mentre sto vedendo un film giallo mi arriva una chiamata.

Lui.

Non rispondo.

Altri due squilli.

Poi mi scrive.

-Kaji-

Sono qui sotto.

Scendi, ti prego.

(T/n), ti prego.

Non ce la faccio più.

Mi alzo di scatto da divano, non mi importa se ho solo un maglione. Infilo le prime ciabatte che trovo. Prendo solo le chiavi e mi precipito fuori, non riesco neanche ad aspettare l'ascensore e scendo a piedi.

Quando lo vedo

Nell'atrio

Con il maglione che abbiamo comprato insieme una delle tante volte che lo ho obbligato ad uscire a fare shopping con me.

~•UN GIOCO DI SGUARDI•~ AkihikoxreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora