"Credo tu mi debba delle spiegazioni!" Esordì James appena entrammo in casa dopo aver accompagnato Nina.
"Non c'è niente da spiegare James. Jones è un cretino!" Sbottai togliendomi le scarpe.
"Avete dormito insieme?! Come? Quando?" James era fuori di sé, continuava a fare domande a raffica senza lasciarmi il tempo di rispondere.
"James se mi lasci il tempo di rispondere te lo dico!" Esclamai andandomi a sedere sul divano.
"Non ci posso credere!!" Continuò lui camminando avanti e indietro per il salotto.
"Vieni qui e siediti." Battei una mano sul divano accanto al mio posto invitandolo. Lui si passò una mano tra i capelli e si sedette.
"Non è come pensi tu. Quella notte, quando... beh lo sai, ho dormito a casa dei ragazzi, in camera di Jones, ma io mi sono messa a dormire sulla poltrona. Ho avuto degli incubi e lui mi ha fatto dormire nel suo letto. Punto niente di più." Gli spiegai con calma. Non stavo mentendo, non era davvero successo niente di più. Io e Jones?!? Ma siamo impazziti?
"Quindi non è successo nulla tra voi due?" James mi guardò negli occhi, sembrava essersi calmato, così gli presi una mano tra le mie.
"No James non è successo niente. Stiamo parlando di Jones, andiamo! Sai meglio di me che piuttosto mi faccio suora!" Va bene, forse stavo esagerando, d'altronde Jones non era affatto un brutto ragazzo e gli occhi li avevo anch'io!
"Ti prego Ally, dimmi che non ci sta provando con te." Lo guardai per un attimo e poi scoppiai a ridere. Ethan Jones che ci provava con me? Solo l'idea mi faceva morire dalle risate.
"Scusa James - dissi riprendendomi dalle risata- ma Jones sa benissimo che è un territorio vietato il mio."
"Fa' attenzione Ally, lo sai che se si mette in testa qualcosa è la fine." Capii dal suo tono che era davvero preoccupato che tra me e il suo amico potesse succedere qualcosa, così cercai di tranquillizzarlo.
"James, non c'è pericolo, credimi." Lui mi guardò e poi mi sorrise debolmente. Sapevo che era turbato ma non ne avrebbe davvero avuto motivo.
"Dai adesso smettila e andiamo a dormire." Gli dissi stiracchiandomi sul divano.
"Va bene va bene, buonanotte Ally, ti voglio bene". Mi lasciò un bacio tra i capelli e andò in camera sua.
"Anch'io James." Risposi di rimando.
Andai in camera mia, mi misi il pigiama e andai a fumare un'ultima sigaretta prima di andare a dormire.
Jones aveva davvero esagerato e lui lo sapeva. Voleva solo tormentarmi e quella era stata la mossa iniziale. Voleva giocare sporco con me? Benissimo io non mi sarei tirata indietro.
Il mattino dopo alzarsi fu un'agonia. Mi preparai velocemente e scesi di sotto dove trovai James che aveva appena finito di fare colazione.
"Buongiorno, sei pronta? Possiamo andare?" Guardando James mi accorsi che anche lui aveva l'aria stravolta.
"Sì certo, hai dormito? Non hai una bella cera." Gli chiesi uscendo di casa.
"Ethan riesce a tormentarmi anche nei miei sogni ormai." Sospirò lui chiudendo la porta.
Arrivammo a scuola e salutai James che andò incontro ai suoi amici mentre io mi misi alla ricerca di Nina.
"Nina! Allora? Mi devi dire qualcosa?" Le chiesi affiancandola.
"Ally! Grazie per ieri sera, so che hai accettato solo per me. Sappi che ti sono riconoscente." Era visibilmente imbarazzata e il rossore che si diffuse sul suo viso lo confermarono.
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Non mi fai paura
ChickLitAllison è una ragazza di sedici anni, vive con suo fratello, il suo passato doloroso non la lascia vivere. Casa sua è sempre piena degli amici di suo fratello. Odiosi, supponenti. Suo fratello non è sempre quello che appare con gli amici, nasconde...