È passata quasi una settimana dalla partenza di Luke, non ho ricevuto più sue notizie e da quando è andato via ogni giorno ritorno nella sua vecchia abitazione per ammirarla e per avere sempre un vivido ricordo. So che può sembrare una cosa un pò da matti ma è l'unico modo che ho per continuare a sentirlo vicino anche se prima o poi dovrò abbandonare il suo ricordo e andare avanti come ha fatto lui. Indosso le mie amate converse e dopo aver preso lo zaino e aver legato i capelli in una coda alta mi dirigo verso la mia scuola, pronta ad iniziare un'altra stressante giornata. Ormai mancano solo poche settimane alla fine della scuola e dopodiché inizierà ufficialmente l'estate, una delle più belle stagioni che possano esistere. Dopo poco arrivo davanti il cancello della mia scuola e di fronte a me trovo Britney ad accogliermi a braccia aperte.
"Ma buongiorno bellissima" dice Britney entusiasta.
"Ciao Britney, buongiorno anche a te" dico con un lieve sorriso.
Oggi Britney è particolarmente felice e sono sicura che ci sia qualcosa sotto. Non l'ho mai vista così entusiasta prima d'ora.
"Aly, ho conosciuto un bellissimo ragazzo su un sito d'incontri! Si chiama Joseph e oggi uscirò con lui per la prima volta!" dice Britney saltellando.
Britney e le sue solite avventure! Dovrebbe smetterla con questi siti d'incontri, non si mai chi si può celare dietro uno schermo.
"Sono felice per te Britney, ma sta attenta perfavore!" dico preoccupata.
"Si mamma, starò attenta" dice Britney prendendomi in giro e ridendo di me.
"Dovresti apprezzarmi signorina!" dico ridendo.
Britney è una mia cara amica e non vorrei mai che le accadesse qualcosa di male. Dopo poco la campanella della scuola suona e dà inizio alla lezione di fisica, a cui io non sto particolarmente attenta. Britney continua a parlarmi del suo misterioso corteggiatore e di tutte le fantastiche cose che potrebbero accadere durante l'appuntamento mentre io penso agli ultimi momenti passati insieme a Luke, odio dirlo ma anche se è stato un fottutissimo stronzo, la sua mancanza si sente fin dentro l'anima.
Pov's Luke
È passata una settimana dal mio arrivo in Italia e devo dire che finora sta andando tutto molto bene. Roma è una splendida città, piena di posti meravigliosi da visitare e persone molto gentili da conoscere. Con i pochi soldi che mi erano rimasti ho affittato una stanza in hotel e il proprietario è stato così gentile con me da offrirmi un lavoro come lava piatti nel suo albergo. Con i soldi che guadagnerò nei prossimi mesi sono sicuro che riuscirò ad affittare una casa e di conseguenza ad aprire il mio negozio di tatuaggi in pieno centro di Roma. Il viaggio è stato molto lungo e stressante però nè è valsa la pena, la mia vita è ricominciata da zero e finalmente posso dedicarmi a me stesso e alle mie passioni. Los Angeles mi manca molto, o meglio Allison mi manca, ci siamo lasciati in un modo molto brusco e non ho più avuto sue notizie dal giorno in cui sono andato via, ogni tanto ripenso ai momenti passati insieme e la mancanza si fa leggermente sentire però è giusto che ognuno di noi due continui la propria vita e rincorra i propri sogni. Oggi è una bella giornata e prima di andare a lavoro voglio fare una passeggiata per le vie di questa meravigliosa città, non ho ancora visitato il Colosseo e nemmeno la fontana di Trevi, prendo il mio zaino e dopo aver messo tutto l'occorrente e indossato delle scarpe comode inizio la mia passeggiata per le vie di questa città cercando di non perdermi. Dopo circa mezz'ora mi ritrovo in un vicolo cieco e realizzo di aver smarrito la strada."Cazzo proprio questa non ci voleva" dico imprecando a bassa voce. Prendo il mio telefono per vedere dove mi trovo e per mia grande sfortuna non c'è campo, direi proprio fantastico.
"Ti sei perso?" dice una voce femminile alle mie spalle facendomi sobbalzare.
"Scusami non era mia intenzione spaventarti" dice la ragazza difronte a me.
"Non preoccuparti" dico imbarazzato.
Ha i capelli corvini, la carnagione scura e gli occhi color nocciola. È molto carina e sembra anche essere interessata a presentarsi.
"Piacere, io sono Luke" dico porgendole la mano per rompere il ghiaccio.
"Piacere Luke, io sono Corinne" dice stringendo la mia mano.
"Corinne, deduco che tu sia del posto quindi vorrei chiederti quale sia la strada più veloce per arrivare a Ostia. Oggi avevo intenzione di visitare il Colosseo ma purtroppo mi sono perso e ora rischio di far tardi a lavoro" dico preoccupato.
"Oh Luke dalla tua posizione ad Ostia c'è un bel pó di strada da fare, se vuoi posso accompagnarti io fino al tuo posto di lavoro, sai ero diretta anche io li" dice Corinne sorridendo.
Oltre che ad essere una ragazza molto carina sembra essere anche molto premurosa e gentile, comincia a piacermi.
"Grazie Corinne, sei molto gentile" dico.
"Figurati, sali in macchina" dice Corinne mentre sale dal lato del guidatore.
"Cosa ti porta da queste parti Luke" domanda Corinne.
"Ma sai avevo voglia di cambiare vita, di trovarmi un lavoro e di conoscere nuove persone" dico cercando di essere molto superficiale.
"Spero ti stia trovando bene allora" dice Corinne sorridendo.
"Ci vorrà un pó per ambientarmi ma tutto sommato finora sta andando bene" dico.
Dopo poco arriviamo ad Ostia e dopo aver ringraziato Corinne scendo dall'auto per non far tardi a lavoro.
"Ah Luke, questo è il mio numero, in caso ti perdessi di nuovo sai dove trovarmi" dice Corinne passandomi un biglietto con su scritto il suo numero.
"Grazie Corinne, ne farò sicuramente buon uso" dico prendendo il bigliettino e dirigendomi verso il mio hotel. Bè Luke a quanto pare riesci sempre ad essere un ottimo ammaliatore, dico tra me e me.
Fine pov's LukeFinalmente anche quest'altra giornata e giunta al termine. Prendo i libri da sotto al banco, li ripongo dentro lo zaino e mentre sto per chiudere la cerniera ed andare via la figura di Steve mi si pianta davanti.
"Ciao Allison, oggi hai la giornata libera? Sai volevo sapere se il mio invito era ancora valido" dice torturandosi le dita.
"Ciao Steve, certo che è ancora valido. Facciamo oggi pomeriggio alle 18:00?" dico con un lieve sorriso.
"Perfetto. Alle 18:00 ti passo a prendere, a più tardi my lady" dice Steve baciandomi la mano per poi andare via. Questo ragazzo è un vero osso duro e anche se non sono particolarmente interessata a lui voglio dargli una possibilità, alla fine ognuno di noi merita un'occasione nella vita, spero di non pentirmene però.
ANGOLO AUTRICE
Hello guys! Finalmente dopo una "breve" attesa sono tornata con un nuovo capitolo. Luke ha conosciuto una nuova ragazza a Roma ed Allison ha deciso di dare una piccola occasione al povero Steve, tutto sembra procedere abbastanza bene, apparte il fatto che entrambi sentono la mancanza l'uno dell'altra. Quindi la vera domanda è riusciranno a proseguire le loro vite con altre persone facendo finta di non essersi mai conosciuti oppure il sentimento che stanno cercando di opprimere prenderà il sopravvento? Bè lo scoprirete nei prossimi capitoli! Kisssss
Corinne
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My obsession is you
RomanceAllison Smith è una ragazza 17enne con una vita perfetta. Amici, feste e buoni voti sono il perno della sua vita. Ma tutto cambia per lei quando il padre trova un nuovo lavoro a Los Angeles e decide di trasferirsi con la famiglia. Cosa ha in servo L...