Anche le strade parallele si incontrano PT.2

Ascoltami

Arianna's pov

"Ascoltami Robert"
"Sono calmo sono calmo" dice lui con le lacrime agli occhi
"Tu mi hai salvato la vita, più volte e questo lo sappiamo entrambi. Anche quando tu non c'eri il solo pensarti mi salvava. Io non so cos'hai visto, cos'hai provato, so quello che ho provato io, credo che in fondo le sensazioni non siano molto diverse. Pensarti ogni giorno, vederti affianco a me, mi distruggeva, ma poi mi ha reso più forte, mi ha insegnato ad andare avanti ad essere forte.
Ora siamo qui, su questa spiaggia, con una cena che ci sta aspettando. Siamo noi. Siamo sempre stati noi e non ci sarà mia nessun'altro ok? Tu sei il mio Dereck Sheperd, sei come Thor per Loki, sei Newt ed io sono Thomas.
Tu sei Edward ed io sono Bella.
Io ti amo e ti amerò per sempre"
"Questo non aiuta a non piangere" dice ridendo e asciugandosi le lacrime
"Signorina vuole seguirmi al tavolo?" Mi chiede porgendomi il braccio
"Stai bene?"
"Mai stato meglio"
"Allora si, andiamo"

Finiamo di mangiare e camminiamo lungo la spiaggia finché non mi viene un'idea malsana
"Cosa fai?"
"Mi toglo le scarpe"
"Arianna..." dice mentre io mi avvio verso il mare buio
"Cosa fai non vieni?"
"È fredda e sono vestito"
"Quindi se stessi per morire prima ti spoglieresti e poi mi soccorreresti?"
Lui incrocia le braccia e mi guarda sorridendo
"Esci dai"
"Non ne ho la minima intenzione, si sta bene sai? Dovrei fare amicizia con un bagnino forse lui entra con me in acqua di notte" dico guardando altrove sentendo poi l'acqua schizzare verso la sua posizione. Mi giro e me lo trovo davanti
"È fredda?"
"No"
"Quindi se io decidessi di fare così tu non ti rifiuteresti?"
Dico andando sempre più indietro finché l'acqua non mi arriva al bacino
"Arianna non abbiamo un cambio e non ci vediamo da 3 anni... esci e andiamo"
"Se ti dicessi che voglio baciarti come non ho mai fatto in tutti questi anni.."
Lui si butta dentro l'acqua per risalire davanti a me con i capelli bagnati che nascondevano il suo viso. La bocca semiaperta e le goccioline do acqua che cadevano davanti ai suoi occhi lo rendevano più bello di quanto non fosse già.
Mi bacia con passione, ma sempre con amore ed io non posso fare a meno di avvinchiarmi a lui con le gambe
"Mi hai sfidato... ora vai giù" dice una votla staccatosi
"No aspetta cosa" riesco a dire prima che mi buttasse sott'acqua insieme a lui per poi risalire ancora più al largo dove solo lui toccava
"L'ho sempre detto che eri una nanetta"
"Ed io uno stronzo" dico baciandolo ancora una volta
"Hai freddo?" Mi chiede dopo un po' di tempo che eravamo fronte contro fronte a farci cullare dalle onde del mare
"Un po' "
"Andiamo in hotel"
"Non dirmi che hai preso pure una macchina"
"Mh... qualcosa di meglio, credo ti sia mancata" dice prendendomi in braccio a mo di principessa per poi uscire dall'acqua
"Tieni" sussurra porgendomi la sua giacca che aveva lasciato vicino alle mie scarpe
"Che galantuomo" dico ammiccando
"Non fare la scema"
"Non fare il galantuomo"
"Ok ridammi la giacca e dammi un bacio, così ti rubo due cose in una"
"Non osare Downey"
"Io oso" ribatte strappando la giacca dalle spalle incomciando a correre inseguito da me per poi girarsi e prendendomi in braccio baciarmi
"E anche il bacio rubato, ora possiamo andare" dice ridendo non calcolando la mia forza che ci fa cadere sulla spiaggia
"Dillo che ti erano mancati i miei polsi esili"
"Dillo che vuoi una guerra" risponde per poi iniziare a rotolare su se stesso facendoci sporcare di sabbia
"Ti odio" dico ridendo
"Io ti amo da morire"
Lo guardo sorridendo e lui si gira eguagliando la mia espressione.

Torniamo nel suo hotel, erano passate le 23, il viaggio è stato molto lungo contando che avevamo pure freddo per esserci bagnati come due stupidi.
Nella hall non c'era nessuno, e lui stringendomi alle sue spalle chiama l'ascensore
"Amore hai freddo?" Dico vedendolo rabbrividire per avere indosso solo la camicia
"Sono con te dopo 3 anni, potrei essere anche al polo nord nudo che starei bene"

Entriamo in camera e ci dirigiamo verso il bagno desiderosi di acqua calda.
Lui la accende e fa riempire la vasca mentre si toglie la camicia rimanendo a petto nudo.
Vedendo che io ero rimasta ferma mi guarda e incomicnia a togliermi la sua giacca restando fisso sui miei occhi
"Va tutto bene ok?"
"Lo so è stupido"
"È dolce"
Ribatte togliendomi anche una parte del vestito facendomi rimanere in intimo, poi non so cosa gli sia preso ma ha deciso di uscire dalla stanza dicendomi alcune cose
"Gli asciugamani sono li, io ti porto dei vestiti puliti, anche l'intimo, avevo pensato a tutto, o meglio avevo pensato per una ragazza come te" dice guardandomi con una smorfia
"Non hai freddo?"
Che cazzo dici è ovvio che ha freddo madonna
Non so come chiedergli gentilmente di fare il bagno insieme
Dio mio si fa così
"Se vuoi possiamo fare il bagno insieme"
Ma che cazzo fai
Oh e ora scopate pure perché lo dico io!
Ma tu sei la mia coscienza
E allora perché lo dici tu!
Oh madre mia
"Tranquilla piccola faccio dopo"
Lui è intelligente
Ah grazie.

Dopo aver finito di fare il bagno mi rivesto e come mio solito mi ritrovo con una felpa di Robert che mi fa anche da pantalone che non c'era bisogno di metterli anche per la temperatura gradevole della stanza.
Dopo essere uscita dal bagno ci si è chiuso Robert per pochi minuti, il tempo di darsi una sciacquata.
Mi ricordo di aver dimenticato una cosa in bagno e torno bussando
"Rob posso entrare? Ho dimenticato il mio intimo li dentro"
"Sisi vieni pure" sento rispondere dall'altro lato della porta che apro e richiuso alle mie spalle trovandomi immersa nel vapore e con Robert con dei capelli umidi e dei pantaloni della tuta come suo solito
"Sei sceso all'inferno per fare questo bagno?" Lui ride con me e mi passa l'intimo tirandomelo addosso