È diverso?

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Il giorno dopo Elen si trovava fuori scuola, con Heidi Charlotte e altre sue compagne di classe, era come se fosse alienata dal suo corpo, sentiva solo i suoi pensieri e le sue preoccupazioni, le ragazze che parlavano di sottofondo era come stare sott'acqua.
Cercava Peter con lo sguardo ma non lo vide e si disse:- ( forse è in ritardo)
Passavano i minuti e Peter non c'era, Elen sembrava sempre piu preoccupata ad ogni secondo che passava, suonò la campanella era ora di entrare ma Elen non voleva aspettò un altro po fuori sperando di vedere Peter ma niente.
Elen entrò a scuola e si diresse nella aula di disegno grafico pittorico era triste credeva che Peter non fosse venuto a scuola, ma proprio lì, dietro un cavalletto artistico c'era lui.
Lei lo vide e ne rimase sorpresa era sollevata,
Per le prime due ore non si parlarono,
Ed era così straziante per Elen, non ce la faceva più avrebbe voluto scappare  da tutte le sue preoccupazioni da tutto e da tutti, ma Elen sapeva benissimo che scappare non l'avrebbe portata da nessuna parte, decise di affrontare Peter allora mentre la classe si dirigeva nella prossima aula Elen raggiunse Peter e gli disse:- Dobbiamo parlare.
Peter: No non voglio ELEN
Allora Elen con tono molto alto disse:-
ORA PETER.
si allontanò da lui con la speranza che l'avrebbe seguita si fermò in un corridoio, ( un posto abbastanza discreto vero Elen pensò Peter) la seguì e Elen gli disse:-  Peter tu sei la persona più importante, qua in mezzo a tutte queste persone.... e non voglio perderti per una cosa che ho detto due secondi all'uscita di scuola senza pensare nemmeno.
Peter: Se non la pensavi perchè l'hai detto Elen
Elen: in quel momento la pensavo così non ho mai avuto migliori amici maschi
Ma ora è diverso...
Peter: È diverso?
Elen: Si Peter.... sei tu il mio migliore amico prima non l'avevo capito ma ora lo so sei tu e non ho intenzione di perderti quindi per favore torniamo come prima..

Gli occhi azzurri di Peter brillavano dall'espressione del viso si intuiva la felicità che provava sentendosi dire quelle parole, ma dalla bocca di Peter uscì:-  Mi fa piacere che tu me l'abbia detto.
Elen non poteva credere alla risposta che Peter le aveva dato "CHE ARROGANTE" pensò ma lo conosceva e quindi non se la prese più di tanto.
La giornata continuò e Peter stuzzicava Elen, mentre scendevano le scale della scuola Peter urtava Elen con la spalla, Elen aveva un espressione arrabbiata se l'era presa un po per la risposta fredda che gli aveva dato, ma Peter gli fece tornare il sorriso.
Elen proprio non riusciva a non sorridere con Peter accanto, e a quanto pare per Peter era lo stesso,
Trascorsero i giorni e Peter ed Elen erano sempre più legati, stavano sempre insieme e cio diede l'opportunità l'un l'altra di imparare a conoscersi meglio.

Vi ricordo come sempre di lasciare una stellina, spero che la storia vi stia piacendo♡

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