Il principe e il povero

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Narratore pov
Il giorno seguente nella sala reale su una delle due sedie dove la regina e il re avrebbero dovuto sedersi c'era Kageyama, il gatto di Atsumu, che stava beatamente dormendo. Entrò il cane di Norimune, Kogane, che si preparava a fare un agguato al micio, prese la rincorsa e cercò di mordere la coda di Kageyama ma quest'ultimo la tirò su con nonchalance. "Goditelo fin che puoi sorella, perché non sarà tuo ancora per molto"disse Kogane rialzandosi "Ma perfavore, ancora ti illudi Kogane?"domandò il gattino "Diciamo solo che il trono apparterrà al mio padrone Nerimune, e tutto quello che appartiene a lui ergo, ipso e facto appartiene a me"rispose il cane ringhiando. Il povero gattino si spaventò e incominciò a correre in giro per la stanza e il cane lo inseguiva. All'ultimo Kageyama saltò su un tavolo mentre Kogane andò a sbattere contro il muro "oh ti sei perso un dente Kogane?"domandò il micio "Il mio dente?! No,no, no il dente noo"urlò il cane andandosi a vedere allo specchio, quando vide che il suo prezioso dente c'era ancora tirò un sospiro di sollievo. "Spero per te che tu abbia nove vite Kageyama"disse il barboncino prima di inseguire di nuovo il povero gatto.
Mentre i due si inseguivano, al castello arrivò una carrozza reale, "Sono l'ambasciatore Kita,sono qui per invito della regina"disse uno dei due uomini nella carrozza, le guardie che erano lì annuirono "Re Suna siete sicuro di questa cosa?"sussurrò/domandò Kita a Suna "Lo sono"rispose semplicemente il giovane re. Nel frattempo Atsumu era in camera sua a esaminare rocce bussarono, alla porta della sua camera "Avanti"disse semplicemente, la porta si aprì e la persona che aveva bussato entrò nella stanza "Omi-omi"disse tutto contento il principe "Ti ho detto di non chiamarmi così biondino"rispose Sakusa avvicinandosi al biondo. Atsumu lo ignorò "tempismo perfetto,ho classificato questa come bisolfuro di ferro, bello ma senza alcun valore, è l'oro degli imbecilli"disse il principe fissando la pietra che aveva in mano "Si complimenti vostra altezza"rispose in modo ironico Sakusa "vostra altezza? Come mai tutto queste formalità? Sono sempre io il tuo Tsumu" domandò alzandosi dalla sedia dove era seduto il principe "Senti non rompere, mi manda la regina,a quanto pare è giunto l'ambasciatore con un dono per voi. Porca vacca speravo che quei cosi non sarebbero mai venuti, cazzo cosi contamineranno tutto"rispose Sakusa leggermente irritato "L'ambasciatore è già arrivato?"disse Atsumu triste "No ma va guarda non è che te lho appena detto io noooooo figurati. Secondo me non hai un cervello lì dentro ma un criceto obeso in letargo"rispose Kiyoomi ridacchiando un po'. Nella sala del trono intanto erano riuniti la regina, Kita, il re Suna sottocopertura(alcuni potrebbero dire che ha una passione per il cosplay) e Norimune. "Da parte di re Suna vi consegno questo regalo di fidanzamento"disse il fake paggio mentre consegnava alla regina un pacchetto regalo. Ella lo aprii e trovò una collana bellissima "Oh vi ringraziò ambasciatore, il principe Atsumu lo gradirà molto"disse la regina  "Posso chiedere, vostra altezza, se avete una data per le nozze?"chiese Kita "Fra una settimana esatta può andare"rispose/domandò la regina "EEEEE???? Fra una settimana?....una saggia ragionata decisione vostra maestà" disse Norimune quasi urlando "Perfetto manderò a chiamare re Suna,così potrà conoscere il suo futuro sposo"disse Kita entusiasto. Suna intanto fissava il mega dipinto di Atsumu che c'era nella sala del trono. Nella camera del principe, Kageyama era fuggito a Kogame e si guardava allo specchio mentre indossava una collana. Atsumu era sul balcone di camera sua a fissare il panorama e Sakusa si avvicinò a lui tranquillamente "sono così felici, libere di fare ciò che vogliono"disse Atusmu fissando delle bambine che camminavano nel giardino sottostante, si girò verso Sakusa "Secondo te come è questo re Suna?"domandò guardando Omi-omi "Ma che ne so io testa di c***o mica lo conosco però penso sia adeguato dato che tua madre lo ha scelto"rispose Sakusa "Lo so che sposarlo è la cosa giusta ma a volte vorrei..ecco."cercò di Atsumu ma si fermò "Pare che sia un'amante della musica: suona tre strumenti diversi il dulcimero, la tromba e il pianoforte"disse sospirando Kiyoomi. "Atsumu, prendi il tuo mantello"aggiuse poco dopo con un sorriso "per andare dove?"domandò l'altro, Sakusa non rispose ma prese per mano Atsumu e lo trascinò da qualche parte.