•𝑨𝒍𝒍 𝒐𝒇 𝒎𝒆• 𝐎𝐢𝐤𝐚𝐰𝐚 𝐱 𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫

•Cᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 5•

Narratore's pov

Come la ragazza aveva previsto, Oikawa, quel giorno aveva la febbre. Dovette restarsene a casa e non riuscire a vedere l'amata Arika. Ma non si pentì nemmeno per un secondo di averle dato la sua felpa. L'aveva vista sorridere e questo bastava come ringraziamento.

Il soggetto dei suoi pensieri però, era parecchio preoccupata. Non avendo visto il ragazzo a scuola decise di chiedere ad Iwazumi, ma nemmeno lui lo aveva più visto dopo la partita del giorno precedente. Non voleva chiamarlo, sarebbe stato imbarazzante, pensava lei, così si autoconvinse che era solamente in ritardo.

Alla fine delle lezioni non lo aveva ancora visto, strano, quel giorno c'erano gli allenamenti e lui non li avrebbe persi per nulla al mondo. Per vederci chiaro su questa faccenda decise di portare le chiavi al ragazzo, approfittandone per vedere come stesse. Arrivata davanti alla porta optò per suonare il campanello, non volendo utilizzare le chiavi che teneva nella mano.
Ad aprirle fu un Oikawa in pessime condizioni. Tutto sudato e rosso in viso, si vedeva lontano un miglio che avesse la febbre.

A:«Oikawa, che ti è successo??»
Lui rimase molto stupito alla vista della ragazza in piedi sulla soglia della porta di casa sua.
O:«Nulla, sto bene, credo»
Lei si avvicinò al ragazzo d'istinto, poggiandogli una mano sulla fronte.
A:«Sei bollente. Hai preso qualcosa?»
O:«No, dovrebbe passare da solo»
A:«Io l'ho sempre detto che a volte sei proprio uno scemo»
Lui non voleva interromperla, gli piacevano tutte quelle attenzioni da parte di Arika, ma voleva capire il motivo della sua visita. Lei andò in cucina, iniziando a preparare un the.
A:«Vai a sdraiarti e metti un asciugamano umido sulla fronte. Copriti bene»
Lui sorrise e seguì le indicazioni della ragazza, mentre lei gli prendeva delle medicine.

Dopo poco gli portò il the caldo e una pastiglia. Lo osservò finchè beveva e prendeva, con fatica il medicinale.
A:«Tieni, sono venuta a riportarti le chiavi»
Disse lei, appoggiandole  sul mobiletto del televisore
O:«No, tienile, in situazioni come questa fanno sempre comodo»
A:«Sul serio Oikawa, ti serviranno per qualcun'altro»
O:«Io voglio che le tenga tu. Vuoi veramente discutere con un malato?»
A:«Oikawa...»
O:«No, perfavore, fingi che quelle chiavi siano tue e riportatele a casa»
A:«Va bene, ma solo perchè oggi stai male e non voglio litigare di nuovo con te»
La ragazza abbassò la testa al ricordo della discussione. Lui notò la cosa e si mise a sedere accanto a lei, carezzandole dolcemente la spalla.
O:«Eddai guardami, non è stata tutta colpa tua»
A:«Pure la tua febbre è colpa mia. Se ieri mi fossi portata la felpa tu ora non saresti malato e andresti agli allenamenti»
O:«Si, ma sono stato io a scegliere di darti la mia giacca.»
Lei sospirò, abbandonandosi alle carezze del ragazzo e appoggiando la sua testa sulla spalla di lui. Un gesto così semplice aveva illuminato il mondo di Oikawa, che si sentiva l'uomo più felice della Terra. Gli sembrava di essere tornato ai vecchi tempi.
La ragazza si alzò troppo presto per i suoi gusti.
A:«Penso di dover andare. Ricordati di restare al caldo e di prendere un'altra pastiglia stasera»
O:«Non puoi restare?»
A:«Non penso»
O:«Prima di andare puoi misurarmi la febbre?»
A:«C-certo, perchè?»
O:«Non credo di farcela da solo»
A:«E va bene ma dopo vado»
Lei si avviò verso la cucina a cercare il termometro.

Il ragazzo sentì vibrare il suo telefono e lo prese per vedere chi fosse. La scritta "Iwa-chan" apparve sullo schermo. Rispose al terzo squillo, pronto a subirsi le urla dell'amico.
I:«Dove cazzo sei stato tutto il giorno»
O:«A casa con la febbre»
I:«Ti avevo detto che se ti ammalavi ti uccidevo»
O:«No perfavore Iwa-chan, non farmi male»
I:«Iwa-chan? Che cosa è successo»
O:«Arika è qui con me»
esultò il castano, con un po' troppo entusiasmo.
I:«Siete tornati insieme finalmente?»
O:«N-no, ma ti racconto che è accaduto domani»
Riattaccò in fretta, sotto le proteste di Iwazumi.
La ragazza tornò nel salone, e gli porse il termometro. Lui lo posizionò ed insieme aspettarono in silenzio l'esito dello strumento.

O:«39,5»
A:«Se domani non si abbassa dovrai andare in ospedale»
O:«Sai quanto odio quel posto»
A:«Lo so, ma sarà necessario»
Il ragazzo si decise a chiederle
O:«stai qui con me stasera? Perfavore Arika»
A:«Oikawa, non lo so, dovrei essere arrabbiata con te»
O:«Solo per una sera. Ti prego»
Le fece gli occhi da cerbiatto, sapeva che lei non poteva resistergli quando lo faceva.
A:«Un'ora, non di più»
O:«Si, si si, grazie»

Oikawa se ne stava quasi dimenticando. Doveva rimettere la crema sul ginocchio e sistemare il tutore. Non voleva farlo davanti ad Arika, così decise di rimandare. Le propose un film, che lei accettò di buon grado. Optarono entrambi per un genere romantico. Si sistemarono comodi sul divano e il film cominciò. Oikawa si stava per addormentare e questo la ragazza lo notò. Gli sistemò la coperta e prima che potesse cadere nel mondo dei sogni gli fece prendere una pastiglia. Lui, verso la fine del film, si addormentò pesantemente. Lei spense la TV e sistemò il giaciglio del compagno, lasciandogli un bacio sulla fronte calda. Poi recuperò le sue cose, spense le luci e se ne andò a malincuore dall'appartamento.

Avevano passato, tutto sommato, una bella giornata insieme. Non poteva essere paragonata a quelle di un tempo, ma erano stati bene. Seppur parlando poco, capirono perfettamente le emozioni che l'altro provava. Arika, sotto sotto, sperava che domani Oikawa stesse meglio, ma non abbastanza da tornare a scuola, così da poter passare un'altra giornata in sua compagnia. Loro lo sapevano che avevano ancora bisogno della compagnia l'uno dell'altra.

Iwazumi, steso sul suo letto, pensava a ciò che gli era stato riferito dal suo amico castano. Poteva dire che, per la prima volta nella sua vita, fosse curioso di sapere ciò che stava accadendo o era accaduto tra i suoi due amici. Ci sperava sul serio che riuscissero a risolvere le cose, almeno non avrebbe dovuto sorbirsi i piagnistei dell'amico e le paranoie della ragazza.
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Angolo Autrice

Non so cosa scrivere, quindi alla prossima❤︎