Un pomeriggio,ho ricevuto una chiamata,era un numero che non conoscevo.. Risposi,era Giosuè.
Mi disse : "Ciao Sophie."
Io : "Ciao Giousè,dimmi."
Lui : "Stasera vuoi uscire con me?"
Io : "Perchè dovrei?"
Lui : "Devo parlarti."
Io : "E jack?"
Lui : "Non dirgli nulla,un'ora e ti riaccompagno..è una cosa importante."
Io : "Vabbene a stasera."
Jack tornò dalla visita medica,ed era felicissimo perchè finalmente stava guarendo.
Io gli spiegai che la sera dovevo uscire con una mia amica. Lui capì che io stavo mentendo,e disse : "Sophie dimmi la verità."
Io : "Jack,te lo giuro."
Così annuì e andammo a fumarci una sigaretta.
Jack era bellissimo quando fumava.
L'ho sempre detto.
Aveva un modo di fumare tutto suo,che lo rendeva unico.
Arrivò la sera. Misi un jeans e un maglioncino. E uscì,salutai Jack con un bacio. Uscì e c'era Giosuè in macchina..mi portò in un ristorante. Parlammo. E mi disse che si era innamorato di me. Io lo guardai e sorridevo. I suoi capelli ricci neri erano bellissimi. Guardai fuori dalla finestra e vidi Jack. Iniziai a tremare,avvisai Giosuè e lui iniziò ad andare in panico.
Jack entro dentro,mi prese per un braccio e mi tirò fuori,con tanta forza.. mi fece tanto di quel male,che non riuscivo a trattenere le lacrime. Giosuè ci corse dietro. E mi tirò disse vicino a Jack : "Lasciala in pace."
Jack disse : "Lei è la mia ragazza..o meglio lo era,ma vive da me."
Io guardai Giosué ..e guardai Jack.
Non sapevo cosa fare. Corsi ad abbracciare Giosuè. E Jack disse : "Così vai da lui?"
Io non risposi..
E Jack si girò e se ne andò.
Rimasi lì con Giosuè.
Guardavo Jack e piangevo..gli corsi dietro e lo abbracciai,lui disse : "Toglimi le mani di dosso."
Io piangevo,lo baciai.
Gli dissi : "Torniamo a casa insieme."
Lui mi prese per mano e tornammo a casa,durante il viaggio ci fu un silenzio tombale.
Arrivati a casa,lui si spogliò,si mise sul divano e si addormentò. Io andai in camera mia e feci lo stesso.