Qualcun altro

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Un uomo siede da solo al tavolo di un ristorante, una donna sola anche lei si alza e va verso il tavolo dell'uomo. Gli si siede di fronte. Era da un po' che lo guardava: erano entrati insieme nel ristorante, lei per una cena di lavoro e lui per una cena con un amico, durante tutta la cena lei era stata distante ed aveva dato ben poco contributo alla conversazione al suo tavolo mentre era persa nei suoi pensieri, chissà di cosa, mentre lui e il suo amico erano passati da fragorose risate che gli erano valse il cameriere andare al loro tavolo per chiedergli di abbassare I toni a lunghi silenzi, di sicuro erano vicini se parlavano di così opposti e disparati argomenti. Poi I suoi colleghi sono andati via e il suo amico anche. Dopo qualche minuti in cui lei faceva girare il calice e lui piluccava il tovagliolo lei si alza e va a sedersi di fronte a lui. Parlano un po', da subito lui si dimostra molto aperto forse anche perchè aveva alzato un po' il gomito e lei è divertita dalle sue risposte. Per errore si sfiorano le mani e poco dopo stanno giocando ad acchiapparsi il pollice, finiscono con l'uscire insieme dal ristorante per poi separarsi all'angolo della strada, ognuno verso la sua macchina.

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