cap. 4

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Dopo aver chiacchierato con Susan tornai in camera.
Aprii la porta e trovai Edmund senza maglia.
Uh, che caldo...vorrei rimanere a fissarlo per sempre...Oh no, SI STA PER GIRARE! Ok Y/n respira 1, 2, 3, 4, OK CI SONO, più o meno.
Y/n: scusa non volev-
Ed: tranquilla, entra pure- disse mettendosi la maglia.
Una volta entrata presi il mio pigiama e andai in bagno a cambiarmi.
Uscii dal bagno e mi misi a letto aspettando che Edmund uscisse dal bagno.
Quando uscì si mise sotto le coperte e disse:
Ed: buonanotte, allora
Y/n: notte
Iniziò a scrutarmi attentamente ed io ricambiai.
Quei minuti in cui ci fissavamo sembravano un'eternità.
Iniziammo ad avvicinarci, potevo sentire il suo respiro sulle labbra.
All'inizio mi fissò negli occhi, poi le labbra e poi di nuovo gli occhi.
Nella mia testa continuavano a girare domande come: lo voglio tutto questo?
Dovrei baciarlo o lo dovrebbe fare lui?
Sto per fare la cosa giusta?
Ci conosciamo da solo una settimana.
Se lo bacio potrebbe prendermi per pazza?
Si, insomma, mi faccio sempre troppe paranoie.
Comunque, dicevo.
Lui si avvicinò ancora di più ed io potevo sentire il suo profumo.
Sapeva di menta e lime.
Si lo so ho un pessimo olfatto, ma quell'odore mi piaceva.
Eccome se mi piaceva.
Stavamo per annullare le distanze tra di noi quando la porta si spalancò.
Era mio fratello.
Ci allontanammo subito imbarazzati.
Casp: Eh, scusate. Ero solo venuto a darvi la buonanotte. Ho interrotto qualcosa?
All'ultima domanda che fece io arrossì ed Edmund lo notò
Ed: no tranquillo
Casp: ok, notte.
Y/n e Ed: notte.
Quando Caspian uscí, mi girai dal lato opposto di Edmund e chiusi gli occhi.
Feci un incubo.
Un incubo terribile.
Sognai noi 6.
Narnia era in pericolo e dovevamo salvarla.
Solo che mentre combattevamo Edmund fu colpito al cuore da uno dei nemici.
Iniziai a sudare freddo e ad agitarmi.
Urlavo e piangevo contemporaneamente.
Dopo un po', sentii qualcuno cingermi i fianchi e stringermi forte al suo petto.
Intuì subito che era Edmund.
Mi girai verso di lui e misi la testa sul suo petto.
All'inizio sudavo ancora ma poi mi tranquillizzai.
Sentii Edmund darmi dei baci nei capelli e sussurrarmi qualcosa nell'orecchio.
Non ci feci molto caso e caddi in un sonno profondo.
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La mattina successiva mi svegliai e mi ritrovai sul petto di Edmund.
Poi mi venne in mente la notte precente e realizzai.
Feci per alzarmi ma qualcuno mi afferrò per il polso
Ed: resti altri 5 minuti?- chiese assonnato.
Io annuì.
Mi riaccoccolai sul suo petto e inspirai nelle narici il suo profumo.
Mi sentivo a casa, protetta.
Passarono i 5 minuti e ci alzammo.
Ci preparammo e scendemmo giù dagli altri.
Andai da Susan.
Sus: giorno Y/n
Y/n: giorno Sus
Sus: dormito bene?- disse sottolineando dormito con tono malizioso.
Io alzai gli occhi al cielo e risi.
Annuì alla sua domanda.
Y/n: e tu? "Dormito" bene?- dissi facendo le virgolette con aria pervertita.
Lei rispose con un dito medio ed io risi.
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La mattinata passò molto velocemente.
Dopo andammo ad allenarci con le spade.
Io ovviamente non sapevo usarle, così mi feci aiutare da Edmund.

Spazio autrice

HEYY
Come state?
Vi sta piacendo la storia?
Cercherò di fare capitoli più lunghi
Baci
●~Ada~●

You and I~ Edmund PevensieWhere stories live. Discover now