Poesia mia perché ti nutri di dolore
Amore e disperazione?
Ti accendi come una sigaretta
Ti consumi nell'istante:
Senza un perché,
Senza uno scopo
E l'attimo dopo mi lasci solo.
Sfuggevole e occasionale il nostro incontro,
distinto dall'amore e dallo scontro.
Sei una musa che ha sconfitto ogni autorità,
Liberata da sempre di ogni terrena falsità.
Invidiano e giudicano il tuo ruolo in società.
La tua sincerità si cela nel rispecchiar
il loro e il mio dolore.
La notte mi seduci
Tra i fiumi dell'alcool
Tra i fumi di fiori maledetti
Così bella e dannata
Da aver ucciso molti dei tuoi amanti.
Ora mi appari,
Ti ammiro
Con in mano questo whiskey liscio.
Ora che finalmente ti rivedo
Non lasciarmi!
Non far si che mi dimentichi di te!
"Il tempo non separerà mai gli amanti!"
Così mi consolai
Madonna mia,
Donna mia,
Poesia tu ne sei figlia.
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Mi innamoravo di tutto
PoesieSorgete dalle vostre battaglie! Spetta a voi giustificare o giustiziare il ragazzo che sogna essere il Balilla del duemila. Io dico solo una o due parole per indicare il futuro. Non avanzo che un attimo, per poi voltarmi e riaffrettarmi nel buio. Io...