POESIA MEA

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Poesia mia perché ti nutri di dolore

Amore e disperazione?

Ti accendi come una sigaretta

Ti consumi nell'istante:

Senza un perché,

Senza uno scopo

E l'attimo dopo mi lasci solo.

Sfuggevole e occasionale il nostro incontro,

distinto dall'amore e dallo scontro.

Sei una musa che ha sconfitto ogni autorità,

Liberata da sempre di ogni terrena falsità.

Invidiano e giudicano il tuo ruolo in società.

La tua sincerità si cela nel rispecchiar

il loro e il mio dolore.

La notte mi seduci

Tra i fiumi dell'alcool

Tra i fumi di fiori maledetti

Così bella e dannata

Da aver ucciso molti dei tuoi amanti.

Ora mi appari,

Ti ammiro

Con in mano questo whiskey liscio.

Ora che finalmente ti rivedo

Non lasciarmi!

Non far si che mi dimentichi di te!

"Il tempo non separerà mai gli amanti!"

Così mi consolai

Madonna mia,

Donna mia,

Poesia tu ne sei figlia.

Mi innamoravo di tuttoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora