Una serata qualunque
Mi ritrovo ad
Accendere una sigaretta.
E' un vizio che brucia tutt'ora sull'angoscia
di una piccola vita.
Alza lo sguardo
Gli astri illuminano il fato,
Scrivono trame di primi incontri
Che bruciano tristi angosce.
L'attimo fuggente si compie
se ci credi mi diceva Margherita
"Carpe diem!"
Giuro aveva quel profumo
che placa ogni tormento
agonia della mia vita.
Margherita mia
Ci credi che questi
Occhi così verdi non li ho mai visti prima?
In quell'istante iniziò la mia malattia.
"Could you be loved?"
"Troppo bella pour vita mea?"
Il freno, la diga della paura mi blocca
Dal dirti certe cose.
Uccide l'autostima, tradisce ogni iniziativa
La paura del vederti andare altrove.
" Parlami, Guardami bene
Margherita!"
Così sentirò, vedrò, ricorderò,
il nostro fiore nato dalla roccia,
Protagonista di questo amore.
Poesia di un pazzo testimone che si chiede
Dove l'amore si nasconda tra teoria e prassi,
Tra pensiero e istinto.
Ogni rapporto seguirà il suo cammino
Come quei naufraghi in balia della notte,
Del vento e del vino.
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Mi innamoravo di tutto
PoesíaSorgete dalle vostre battaglie! Spetta a voi giustificare o giustiziare il ragazzo che sogna essere il Balilla del duemila. Io dico solo una o due parole per indicare il futuro. Non avanzo che un attimo, per poi voltarmi e riaffrettarmi nel buio. Io...