Cinnamon Lake [ H.S.]

Capitolo 7

<<Ammettilo è stato un concerto fantastico, Sam>> spintonandolo mentre camminiamo per raggiungere la metro.

<<Poteva non esserlo? Andiamo!>> ride lui

<<Fermo così>> dico mentre gli scatto una foto con la mia polaroid.

<<certo che potevamo anche venire con la moto, Rose>> si lamenta lui mentre io sventolo la fotografia per farla asciugare.

<<Non sappiamo come sia la gente qui, e almeno così abbiamo potuto bere, entrambi>> gli ricordo.

<<Si, ok forse hai r->>

Non ha nemmeno il tempo di finire la frase prima che qualcuno mi colga di sorpresa alle spalle, stringendomi un braccio intorno al collo.

<<Rose!>> alle sue parole il mio agressore fa sporgere una pistola accanto il mio viso e io resto paralizzata.

<<Allora, ascoltami bene, adesso mi darai quello che ti chiedo e io non farò nulla a questa splendida ragazza>> la voce di quest'uomo mi risuona nelle orecchie mentre con la canna della pistola mi accarezza il volto <<Intesi?>> dice poi voltandosi verso Sam.

<<Ok, non ho molto>>  ammette mio fratello tirando fuori il portafogli dalla tasca dei suoi pantaloni. L'agressore comincia a ridere freddamente.

<<Sai benissimo che non parlo di soldi>>  a quelle parole lo sguardo di mio fratello cambia e io non riesco proprio a decifrarlo, ma non sembra impaurito, più che altro.. sorpreso.

<<Non so di cosa tu stia parlando>> dice in tono duro.

<<Vuoi davvero fare questo giochetto con me? Mentre ho tua sorella sotto tiro?>> come cavolo fa a sapere che è mio fratello?!

Sam posa lo sguardo su di me e io non riesco a trattenere le lacrime, non capisco che cavolo sta succedendo.

<<Esatto, credi che metterei la sua vita in pericolo se sapessi di che cazzo stai parlando?>> dice Sam alzando la voce.

<<Lo sai che non sono stupido, Sam>> cosa?! lo ha chiamato per nome.. com'è possibie? Non conosciamo nessuno in questa città.

<<Sam, che sta succedendo>> chiedo singhiozzando.

<<Sta tranquilla Rose, andrà tutto bene, fidati di me>> cerca di tranquillizzarmi lui abbozzando un sorriso.

<<Lasciala andare, ti prego, lei non ha niente a che fare con questa storia, lo giuro>> dice poi rivolgendosi all'aggressore. Ma quale storia? Che cavolo ha combinato?!

<<Hai regione, se non sa nulla, è inutile>> dice prima di lasciarmi andare. Corro subito tra le braccia di Sam.

<<stai bene?>> chiede asciugandomi le lacrime e io mi limito ad annuire.

<<Bene, adesso sarebbe il caso che tu facessi qualcosa per me ragazzo>> a quelle parole Sam si sposta davanti a me per farmi da scudo umano.

<<Che intendi?>>

<<Ho lasciato andare tua sorella, adesso dammi quello che voglio>>

<<Io, non so di cosa stai parlando!>> urla mio fratello.

<<Già>> dice l'uomo facendo un ghigno prima di alzare la pistola e far partire un colpo. Non mi ero nemmeno accorta di aver serrato gli occhi, e non appena li riapro vedo Sam per terra in una pozza di sangue.