"Cara Amber,
se stai leggendo questa lettera è perché il male ha avuto la meglio su di noi.
Abbiamo provato con tutte le nostre forze a impedire che lui arrivasse a te, ma, evidentemente, non ci siamo riusciti.
Speriamo tu non debba leggere mai queste parole, e che questo pezzo di carta rimarrà sigillato in un cassetto. Ma non possiamo promettertelo.
Abbiamo fatto il possibile per te, e lo rifaremo altre mille volte ancora se ci sarà data l'opportunità.
Arrivati a questo punto crediamo che sia necessario farti sapere tutta la verità. Perché sei cresciuta tra bugie e segreti.I tuoi genitori erano infelici e insoddisfatti seguaci di Voldemort.
Non volevano che la loro unica figlia fosse destinata a seguire i passi sbagliati di chi l'aveva messa al mondo, non volevano condannarla ad una vita miserabile sotto il Signore Oscuro.
Vedi Amber, loro non hanno mai testato su di te una pozione per accrescere la loro fama, il loro intento era quello di trasformarti in ambra, la resina che si crea dalle conifere.
Volevano renderti comunque onore, facendoti vivere per secoli, donandoti la resilienza che sapevano avresti avuto.
Per questo decisero di chiamarti Amber.
Ma qualcosa andò storto e, invece di diventare parte della natura, hai iniziato a controllarla, evocarla, dominarla.
Nessuno se lo sarebbe mai aspettato.Dopo il loro fallimento ti affidarono a noi e sparsero la voce che tu fossi morta all'esalare il tuo primo respiro.
Poi sparirono, senza lasciare tracce.Ti abbiamo fatto crescere nel mondo Babbano per tenerti al sicuro, ma i tuoi poteri ti stavano sfinendo e appena è arrivata la lettera da Hogwarts non abbiamo avuto altra scelta, dovevamo mandartici.
Con Silente come guida saresti riuscita a tenere tutto sotto controllo, lui avrebbe saputo aiutarti.
Per lungo tempo le tue capacità sono rimaste un segreto, fino a che il Signore Oscuro non è tornato.
Avvertiva che nel Mondo Magico c'era una potenza di gran lunga maggiore della sua.
Ha iniziato a cercare la fonte di quel potere, ma con i nostri incantesimi inibitori non poteva giungere a te.
Ma tu crescevi Amber, e più diventavi grande, più acquisivi forza e controllo.
E tenerti nascosta diventava sempre più difficile.
Poi si sparse la voce che una strega appena sedicenne riusciva a controllare gli elementi naturali a suo piacimento e il nostro sistema di protezione ha iniziato davvero a collassare.
Voldemort è arrivato a te.
Ha deciso di colpirti indirettamente, uccidendo Cedric.
Ha cercato di scavarti nella mente per mesi, ma noi abbiamo provato a contrastare la sua magia con l'Occlumanzia, ma per renderla efficace, siamo dovuti entrare nella tua mente.
È stato ignobile, lo riconosciamo, ma necessario.
Ma le cose sono peggiorate ancora.
Ha scoperto dove abitavamo e Rose Crescent non era più sicuro per te, ecco perché abbiamo tanto insistito nel mandarti a Hogwarts per il tuo ultimo anno.
Credevamo che sotto la protezione di Silente saresti stata al sicuro, e lo crediamo ancora.
Ti ha insegnato a controllare e dominare, e adesso è giunto il momento che tu ce la faccia da sola.Amber sei più potente di quanto potessimo anche solo immaginare, più forte di quanto tu possa sopportare.
Voldemort e i Mangiamorte hanno paura di te, una paura folle.
Devi lottare, devi combattere. Ma quando le cose saranno troppo dure per te, trova il silenzio.
Sappiamo che vorresti solo che tutto questo finisse e che brami solo un po' di pace, ma devi resistere. Questa è la tua battaglia Amber, ed è appena iniziata.Non avremmo mai potuto credere di doverti dire addio in questo modo, ma non c'è altra via.
Ricorda che non c'è niente di più potente di chi ha toccato il fondo e vuole risalire.
Ti chiediamo scusa per le lacrime che hanno rovinato l'inchiostro.
Sii forte.
Con tutto l'amore che abbiamo,
Cornelia e Gerard."
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Dominatrix of Nature||George Weasley
Fanfiction-Amber, ti prego alzati- la supplicò George ancora una volta. -Vattene- sussurrò, ma a quel sussurro seguì la rabbia -ANDATE VIA, TUTTI- Sentì le mani bruciare, non riusciva più a controllare l'ira e nella sua testa non c'era spazio per alcun pens...