Dodici
Sotto quel cielo stellato continui a coccolarti con Taehyung.
Ad ogni bacio che ti lascia sulla testa, ti sembra sempre più possibile mettere a tacere i pensieri negativi e a lasciarti sprofondare in questa tenera dolcezza.
Sai che non dovresti più pensare a quello che ti ha fatto Namjoon, soprattutto stanca come sei, ma, altrettanto testarda, raccogli le ultime parole in coreano e volgi il viso a tuo fratello.
«Come facevi a sapere che Namjoon mi avrebbe... che... insomma... che ero lì?»
Ti guarda sospirando e fa un sorriso tirato mentre ti passa una mano sulla guancia.
«Quando siete andati nel privè sentivo che eri strana, ma cercavo di dirmi che non era niente. Poi non lo so, ti ho vista che stavi sniffando e mi é venuto il pensiero che mio cugino si sarebbe approfittato come al suo solito. Poi vi ho visti che... ok, non importa, però vedevo che tu non lo volevi, e quando ti ha strattonato con la forza per andare via, non ci ho visto più e sono subito intervenuto.»
Sollevi la testa dal suo comodo petto per poi metterti seduta. Quindi non ti aveva perso di vista nemmeno per un momento. Neppure se era con quell'odiosa di Jennie. Forse tiene a te più di quanto immagini.
Credi di averne una conferma quando con un sorriso sincero ti afferra la mano e con il pollice descrive lenti cerchi sul palmo.
«Mi dispiace.»
É l'unica cosa che riesci a dire con gli occhi lucidi.
«Mi dispiace mi dispiace mi dispiace.»
Scoppi di nuovo in lacrime portando le ginocchia al petto e lui ti abbraccia immediatamente.
Inzuppi di lacrime la sua camicia e anche se vorresti fermare i tuoi singhiozzi, non ci riesci, perché stasera non é una serata qualunque : per un pelo un ragazzo non ti ha stuprato.
Quando ritieni di non avere più lacrime da versare e singhiozzi da gemere, ti porti le mani agli occhi e ai capelli.
«T/N, ascoltami, gliela farò pagare, e ti prometto che mi occuperò di lui per poi-»
Il tuo pollice si posa sulle sue labbra interrompendo le sue promesse cariche di protettiva virilità.
Infondo più ci pensi e peggio è.
Inoltre non sei nemmeno sobria.Taehyung rilassa le spalle e il viso per poi lasciare un bacio sul tuo dito; poi ti fissa in maniera così penetrante da mandarti in subbuglio la testa così confusa e il cuore così stanco.
D'istinto afferri il retro della sua nuca facendo scontrare le vostre labbra. I vostri respiri affannati si sovrappongono l'uno sull'altro e la disperazione che hai porta il bacio ad una caotica passione che non avevi mai sentito prima d'ora.
Ti stringe a sé così forte da non permetterti di respirare, e quando le sue braccia ti scivolano sulla parte inferiore della schiena, ti stendi completamente sopra di lui.
Lo schienale rimbalza abbassandosi orizzontalmente al resto della sdraio, e , pur facendovi interrompere il bacio, non frena il vostro desiderio e l'eccitazione che sta salendo sempre di più.
Appoggi il gomito al lato del suo viso e chini di nuovo le labbra sulle sue, ma
mentre vi baciate si allontana creandoti un vuoto incolmabile.
«Italy, smettila di essere così dominatrice o non potrò rispondere delle mie azioni.»Ridete entrambi e la vista ti si offusca mentre ti prende in braccio per poi farti stendere sulla sdraio.
Si posiziona sopra di te e si china sul tuo collo lasciandoti una scia di lunghi e caldi baci. Porti una mano sul retro della sua nuca e ansimi sul suo orecchio.
Emette un grugnito eccitato ma quando vi ritrovate con gli sguardi, scopri della frustrazione che alleggia sul suo volto.
«Non posso.»
Dal tono con cui te lo dice, percepisci quanto sia afflitto in questo momento.«No, non dire così.»
«Sei in un momento troppo vulnerabile. Chissà che ti sei calata.»
«Taehyung ho solo un po' bevuto e ho annusato una striscia, ti giuro niente di più.»Si toglie dal tuo corpo e senti subito freddo.
Hai un groppo alla gola ma lo ricacci giù quando lo vedi allontanarsi dalla sdraio. Con gli occhi nuovamente lucidi barcolli e lo raggiungi afferrandogli il polso.
«Non andartene, ho bisogno di te.»
Potresti giurare che ha gli occhi lucidi, ma il buio e l'adrenalina ti confondono ancora di più, inoltre quando ti stringe forte la mano e se la porta al petto ti ritrovi con il cuore pronto ad esplodere da un momento all'altro.«Taehyung.»
Non sai neanche perché glielo stai per dire.
«Sono vergine. Non avremmo fatto sesso comunque.»
D'improvviso ti sei pentita e ti vergogni così tanto che gli volti le spalle.
Senti il rumore dei suoi passi per poi avvertire il suo petto aderirti da dietro. Con le braccia ti ha circondata le spalle.
«Lo sapevo.»
Mormora nel tuo orecchio.«Davvero?»
«Sì.»
«Scommetto che ti faccio ridere.»
«Nient'affatto.»Ti giri, e lui appoggia la fronte alla tua.
«Non ti obbligherò mai a fare qualsiasi cosa tu non voglia, ma sarò più che felice se le tue prime volte saranno tutte con me.»
Una scarica elettrica si propaga lungo la tua schiena e il cuore accelera come una Ferrari.
«Kim Taehyung, hai...hai appena detto "tutte"?»
«Esatto, anche se mi hai già fatto un pompino e ti ho sditalinato due volte, tre forse.»Con un sorriso grande come una casa appoggia le mani sui tuoi fianchi.
Ti lascia due baci dolci e muori dalla voglia di saltargli addosso.
Da quando sei qua tutte le tue emozioni si sono amplificate al doppio. Sarà sicuramente colpa sua.
Stavolta vi baciate più intensamente e arretrate finché la tua schiena non sbatte contro il muro.
Una mano avida inizia a cercare il tuo seno, mentre l'altra accarezza il tuo sedere fino a palparlo.
Entrambi volete solo che una cosa.
Le sue labbra si staccano dalle tue e il suo caldo affanno ti accarezza l'orecchio mandandoti altre scosse giù per la schiena.
«Saliamo in camera Italy?»
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Korean Lust Kim Taehyung ✘ Reader ☪︎ ~한국의 정욕
FanfictionHai deciso : passerai il tuo anno all'estero in Corea. Vivrai con la famiglia Kim e Taehyung sarà tuo "fratello". Sei una ragazza pura e con poca esperienza. Tra piedini sotto il tavolo e sveltine nascoste, cercherai di continuare ad essere quello...