Korean Lust Kim Taehyung ✘ Reader ☪︎ ~한국의 정욕

다섯

Cinque

Sono passati due giorni dalla sfuriata di Taehyung e ti è bastato poco tempo per capire che i suoi genitori non sono dei veri genitori.

Sono solo degli adulti che raramente si trovano a casa; i loro discorsi sono frivoli e si rivolgono al figlio adoperando parole vuote e prive di significato.

Eppure Taehyung ha la capacità di racchiudere in una breve frase quello che si raggiunge con un lungo discorso.

Ma se i suoi genitori sono assenti con lui, ancora di più lo sono con te.

L'unica loro preoccupazione è che tu continui a respirare e che collabori dentro l'ingranaggio della famiglia, il resto non gli importa.

«T/N, puoi andare a prendere il vino in cantina?»
«Scusami mamma, dov'è la cantina?»

Ti fa ancora strano pronunciare questa parola nei suoi confronti, ma dovevi iniziare prima o poi.

«Tae Tae, accompagnala.»

Vi scambiate un'occhiata e vi dirigete insieme al piano sotterraneo. Lui apre la porta rivelando un'enorme stanza piena di bottiglie e di botti.

Prendi del vino bianco e te lo rigiri tra le mani. Stai per andartene ma Taehyung appoggia il braccio sullo stipite della porta.

Ti ha sbarrato l'uscita.

Hai la testa confusa e continuate a guardarvi senza dire niente.

Ti prende per il viso e si precipita sulla tua bocca. Stringi la bottiglia tra le dita, mentre ti abbraccia la parte inferiore della schiena.

«AVETE TROVATO IL VINO?»

Vi staccate controvoglia.

Era dalla festa che non vi baciavate.

«ARRIVIAMO!»

Esci prima tu e ti segue senza staccare gli occhi dal tuo fondoschiena.

Metterai più spesso questi leggings.

A tavola vi sedete difronte ai suoi genitori, che come sempre hanno apparecchiato tutto impeccabilmente.

La tovaglia rossa è talmente lunga da arrivare ai vostri polpacci mentre il centro tavola è così grande da nascondere quasi le vostre facce.

«Buon appetito.»

Iniziate a mangiare e gli adulti cominciano a parlare di lavoro.

Tu e Taehyung finite presto il kimchi e ascoltate passivi i loro discorsi.

Lo senti giocherellare con il lembo della tovaglia e ti viene un po' da sorridere.

Ti irrigidisci nel momento in cui sposta la mano sulla tua coscia e la accarezza lentamente.

Simuli un stanco sospiro e smetti di ascoltare le loro chiacchiere.

Il suo pollice finisce nella tua apertura e la stimola sopra il tessuto dei leggings. Ti accarezza lento esercitando un leggera pressione.

Stringi i bordi della sedia quando appoggia le altre dita sopra.

Compie dei movimenti circolari sul tuo clitoride e tu sospiri di nuovo con nonchalance.

Poi infila la mano dentro i tuoi leggins e ti accarezza sopra le sottili mutandine bagnate.

Appoggi i gomiti sulla tavolata facendo rimbalzare il liquido dei bicchieri.