Capitolo 19

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MIRIAM

e passata più o meno una settimana sono tornata a casa anche se Chris mi ha pregato di rimanere da lui e ho ripreso la scuola.

Sono più informa di prima mi sento davvero bene come rinata,sarà per la musica è tutto quello che abbiamo fatto durante la settima io e Chris,a mio parere la settimana più bella della mia vita.

Abbiamo fatto l'amore per ore tutti i giorni abbiamo riso e giocato come due bambini abbiamo litigato e fatto la pace.

qui a scuola tutti sono invidiosi così se la prendono con me insultandomi ma non mi è mai importato il giudizio delle persone è mai mi importerà.

Ormai ho la famiglia che ho sempre desiderato perché Noah mi fa da fratello Angelina da madre chelsie da sorellina e Chris,l'unico amore della mia vita.

La campanella suona segno che le lezioni sono appena iniziate così ognuno si dirige in classe propria.

Dopo le prima 3 lezioni abbiamo finalmente 30 minuti liberi per noi ma prima dobbiamo andare tutti in caffetteria siccome il preside ha da comunicarci qualcosa.

"Buongiorno miei cari alunni vi congederò subito siccome mi servono meno di 5 minuti,ci sarà un evento e questo evento lo manifesterà proprio la nostra scuola e ci serve qualcuno che sappia cantare o suonare qualche strumento.
Fuori c'è un modulo scrivere sopra il vostro nome e le vostre qualità poi faremo qualche provino e sceglieremo.
Buon proseguimento"
Ci dice con il solito tono dolce subito mi si avvinghiano addosso Noah e Chris che insistono affinché io mi iscriva.

Così disperata dopo più di 15 minuti a sentirli nelle orecchie prendo la penna e corro verso il foglio e ci scrivo il mio nome è i miei talenti.

"Perché non cancelli quel nome...non vorrai mica fare brutta figura"
Dice una voce alle mie spalle così lentamente mi giro e mi ritrovo la faccia di Maya

"Perché invece non cancelli la tua esistenza dal mondo"
Gli dico poi mi guarda e se ne va sculettando con un paio di tacchi vertiginosi.

"Oh signorina De Angelis vedo che ha superato il suo blocco,sono felice cosa l'ha spinta a ritornare nel mondo della musica"
Mi chiede il professore

"Christian Patterson signore"
Gli dico debolmente lui mi sorride e sospira

"Ah l'amore"
Dice e poi va via.
Uno dei miei prof preferiti.

La giornata continua e finalmente si torna a casa.
Cucino per me Chris è Noah e poi ognuno va in camera e Chris con me.
Ci addormentiamo abbracciati sul letto quando il mio telefono squilla disturbando.

"Pronto"
Dico con gli occhi chiusi

"Salve signorina De Angelis sono il preside"
A sentire quella voce scatto in piedi il panico si impossessa del mio corpo

"È successo qualcosa ho detto ho fatto cose che non dovevo non mi cacciate la prego signor preside"

"Hahah signorina stia tranquilla,ho visto il suo nome sull'elenco e stiamo chiamando i ragazzi per avvertirli,domani voi iscritti non svolgerete le lezioni siccome ci saranno i provini"

"Oh d'accordo più o meno io a che ora dovrei esibirmi"

"Se va tutto secondo i piani alle 10"

"Va bene allora a domani e buon proseguimento di giornata signor preside"
Mi ringrazia e mi augura lo stesso mi giro e vedo il volto in panicato di Chris

"Cosa voleva il preside da te"

"Nulla amore tranquillo voleva solo dirmi che domani ci sarà il mio provino...alle 10"

"Oh okay posso venire"
Abbasso gli occhi e li rialzo incastrandoli nei suoi mentre i miei si riempiono di lacrime

"C-Chris io non so se c'è la faccio difronte a tante persone"

"Shh piccola ascoltami l'altro giorno sei stata fantastica non pensare alle altre persone pensa che li con te ci saremo io mia madre e Noah gli unici di cui ti dovrà importare saremo lì per darti forza e quando avrai finito ti porterò a mangiare dei buonissimi pancake"

"Promesso"
Gli chiedo porgendogli il mignolo lui sorride e mi porge il suo di mignolo

"Promesso"
Dice e incrociamo le nostre dita.

IL GIORNO DOPO

tra poco e il mio turo avanti a me c'è una ragazza bellissima che suona la chitarra in una maniera spettacolare

Le mani mi sudano ho paura di non farcela,e se dovessi fallire,e se i ricordi tornassero mentre suono avanti a centinaia di persone mentre penso due possenti braccia mi avvolgono la vita facendomi sussultare dalla paura

"Sono io piccola"

"Idiota"
Sussurro prima di sentire il mio nome

"La signorina Miriam De Angelis è pregata di salire sul palco"
Il panico,non so che fare mi affaccio e noto molti altri ragazzi siccome c'è la pausa.

"Non voglio più farlo"

"Muoviti"
Mi dice Chris spingendomi sul palco insicura mi siedo sullo sgabello abbinato al pianoforte
Poggio le mani sui tasti mi perdo per qualche secondo e poi torno alla realtà staccando di scatto le dita dai tasti

"E ora che dovremmo applaudire?"
Sento da una voce fastidiosa e chi poteva essere se non Maya Flores.

"Senti Maya chiudi quella dannata bocca perché tu non sai la sua storia non sai cosa ha alle spalle ha bisogno di un minuto è un po' di comprensione,non potete minimamente immaginare come ci si sta nei sui panni in questo momento è sapete perché lei ci sta di merda perché ha sofferto quindi tu e tutti gli altri chiudete la bocca"
Dice il mio ragazzo salendo sul palco
Si avvicina a me e mi lascia un dolce bacio sulla testa e mi sussurra dolci parole per farmi calmare porta la mia mano sul primo tasto che schiaccio con avidità

Le mie dita corrono da destra a sinistra schiacciando i tasti bianchi e neri e le note che ne escono sono le note di una delle canzoni di oliva Rodrigo.

Un volta finito di cantare e suonare mi guardo le mani scioccata mi giro verso il mio ragazzo che è ancora affianco a me anche lui mi guarda scioccato siccome per lui e la prima volta che mi vede così e che sente la mia voce.

Lo abbraccio e gli sussurro che lo amo più volte tutti gli studenti fischiano e applaudono e la faccia di Maya e da immortalare.

Noah mi raggiunge a grandi falcate sul palco e mi prende in braccio facendomi girare più volte

"Grazie ragazzi grazie senza di voi non c'è l'avrei fatta"
Gli dico stringendoli entrambi e poco dopo il preside si avvicina a me comunicandomi di avermi scelta.

Il giorno dopo

È arrivato il momento,a breve dovrò esibirmi mi tremano le gambe le mani ho paura di non farcela.

Mi affaccio un po' per cercare tra la folla solo lo sguardo di Chris ma vedo che il suo posto è ancora libero siccome Noah glielo sta conservando in prima fila accanto a lui

A breve inizierà tutto e io spero solo che Chris arrivi in tempo altrimenti non penso di farcela.

"Prima che la presentazione inizi vorremo deliziarvi con la dolce melodia del pianoforte accompagnata da una voce angelica,Miriam vieni"
Mi dice e io impaurita salgo sul palco il preside mi mette una mano attorno alla spalla e continua il suo discorso

"Lei è una mia alunna che ha deciso di esibirsi oggi  quindi Miriam puoi accomodarti e iniziare"
Mi dice,io debolmente annuisco e mi siedo.

Guardo tutte le persone che aspettano solo un mio movimento mi tremano le mani e il respiro e irregolare l'unica persona che avrei voluto ora era solo Chris ma a quanto pare sono così poco importante per lui da non presentarsi quando ne ho più bisogno.

Ricomincio da me Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora