Ricomincio da me

Capitolo 47

Miriam

Tolgo lentamente la benda e quello che vedo è quello che ho sempre sognato

Siamo al lago...il nostro posto.
I miei tacchi sono poggiati su un tappeto rosso ricoperto di petali di rosa gli alberi sono addobbati con lucine a forma di cuori brillantini e palloncini ovunque,ci sono tutti i nostri amici e mio figlio e tra le braccia di sua nonna Angelina che lo stringe emozionata,il mio sguardo poi si posa su Chris che è inginocchiato dinanzi a me

"I-io so di non essere perfetto so di aver sbagliato più di una volta con te e non solo però l'amore che provo per te quello è perfetto,perfetto perché senza di te senza Noah niente sarebbe cosi mi hai fatto cambiare in meglio e ogni giorno che passa sento di amarti sempre di più non sono bravo nonostante abbia migliaia di altre parole da dedicarti...
Miriam ti amo ti ho amata fin da subito e da quando ti ho vista avevo deciso che saresti stata mia per sempre quindi Miriam De Angelis mi vuoi sposare"
Dice impacciato e in questo momento dentro di me scoppia un uragano di felicità

"SI SI"
Dico mentre mi infila l'anello per poi baciarmi delcatamente

"Ti amo Chris ti amo così tanto"
Gli dico piangendo sulla sua spalla mentre mi accarezza i capelli

"Ora festeggiamo"
Urlano i ragazzi stappando una bottiglia di champagne che fa spaventare Noah

"Povero amore di zio"
Dice il mio migliore amico accogliendolo tra le braccia mentre lo culla dolcemente

"Si okay ora dammi mio figlio!"
Gli dice serio Chris

Passiamo la serata li a ridere e scherzare spensierati e felici fin quando non è ora di tornare a casa siccome ormai notte inoltrata

La prima cosa che faccio appena metto piede dentro casa e sfilarmi i tacchi metto Noah a nanna nella sua culla.

"Chris...mi aiuti"
Gli chiedo portandomi i capelli sulla spalla le sue dita percorrono le mie braccia nude delicatamente fino ad arrivare alla zip del vestito la tira giù lentamente e fa scendere il vestito fino ai piedi

Risale tracciando una linea sulle mie cosce baciandomi fino al collo

"C-Chris"
Dico mentre sento la zip dei suoi pantaloni abbassarsi mi giro baciandolo e quando mi manca il fiato mi stacco da lui come se le sue labbra fossero diventate calde come la lava

Sgancia il mio reggiseno e inizia a mordermi il collo indietreggio fino a cadere sul letto sfilo i suoi pantaloni e in un colpo secco entra dentro di me con spinte rudi veniamo insieme soffocando le nostre urla da baci e ci stendiamo sul letto

"Sai..."
Inizia tracciando dei cerchi immaginari sulla mia mano

"Avevo paura a chiederti di diventare mia moglie...pensavo "e se mi dice no?"E..."

"Chris perché mai avrei dovuto dirti di no?"
Dico interrompendolo

"Miriam tu devi fare 20 anni io quasi 23...pensavo che magri non volessi..."

"Chris non mi interessa,si forse siamo piccoli ma io ti amo e abbiamo un figlio adesso"
Dico baciandolo per rassicurarlo

"Ti alzi tu?"
Chiedo sentendo Noah piangere,ridacchia e porta la piccola peste nel lettone insieme a noi,mentre allatto  il mio bambino mi tiene stretta tra la sue braccia accarezzandomi la guancia

"Siete così belli"
Dice sincero e con la voce roca mentre Poggio la mia testa sul suo petto.

"Ora a nanna"
Dico mettendo Noah in mezzo a me e suo padre mentre gli do leggeri schiaffetti sul piccolo sederino per farlo addormentare