Capitolo 22

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MIRIAM

Sento il campanello della porta così mi precipito sul letto passandomi un po' di fard rosa sulle guance così da renderle ancora più rosse.

Sento la porta della camera aprirsi lentamente e faccio finta di riposare.

"Ciao splendore lo so che non dormi"

"Ehi Ryan"
Gli sussurro debolmente e iniziamo a parlare un po' finché non esce in mezzo l'argomento Chris.

"Ci sono così tante zanzare qui potrebbero lasciarmi un po' di sangue sai potrebbe servirmi per sopravvivere"
Dico cercando di cambiare argomento Sbuffa sonoramente e si stende accanto a me parliamo ancora e come sempre riesce a farmi ridere.
Poco dopo ci salutiamo e scendo al piano di sotto per accompagnarlo alla porta

"Ah quasi dimenticavo la festa verrà rimandata di qualche settimana"
Giro gli occhi e poi chiudo la porta.

Vado in cucina e prendo una mela verde la lavo e poi vado a dormire di nuovo.

3 settimane dopo

Chris mi manca molto e la mia sanità mentale senza di lui mi va a puttane ho più incubi e ci sono giorni che mi manca così tanto che non riesco neanche a respirare.
Sono di nuovo sotto peso e sono diventata molto suscettibile.

Questa sera si terrà la famosa festa a casa di ryan che ha organizzato in onore dell'inizio delle vacanze natalizie...

E la prenderò come occasione per parlare con i ragazzi della squadra e altri che erano tutti miei amici ma appena mi avvicinavo a loro se ne vanno facendo finta di non conoscermi...
A distrarmi dai miei pensieri sulla mia incasinata vita è la campanella della scuola...fortunatamente mancano solo due ore

Dopo le ultime lezioni
Esco dalla classe per andare a cercare Emma...
Siccome avevamo deciso di andare a comprare dei vestiti...
Ma involontariamente sbatto contro qualcuno...

"sta attenta cazzo"
mi dice...alzo lo sguardo e vedo Maya...non volevo rovinarmi la giornata così la ignoro e vado via...

"CHE ĆÈ SEI ANCORA DEPRESSA PERCHÉ SAI CHE NEANCHE QUESTA VOLTA TI HANNO SCELTO,sai Chris sta con me"
mi urla e tutti si girano a guardarla così torno indietro sferrandole un pugno sul naso

"Mettiti una museruola brutta cagna perché non sopporto la tua voce"
gli dico con le lacrime agli occhi e a denti stretti così da non farmi sentire da tutti ma solo da lei...mi giro e proseguo per la mia strada lasciando cadere sul pavimento le goccioline di sangue che scorrono dalle mie nocche

Questo intendevo per suscettibile ogni minima cosa che mi da fastidio perdo il controllo la vocina nella mia testa mi fa impazzire e spesso sembro uno di quei drogati in astinenza.

Appena trovo Emma la saluto e la trascino nei primi negozi dove non troviamo niente di particolare...
Dopo un po' Emma trova il suo vestito...
E rosso fuoco con un corpetto semplice e sulla gonna qualche piega per non lasciare il vestito troppo semplice....le sta d'incanto

le sta d'incanto

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