11. China Town

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Camilla non dice una parola, quando le viene assegnato Jimin da accompagnare, al contrario del ragazzo, che ridacchia tutto contento, piazzandosi davanti a lei: "Allora, Mels, dove andiamo?" Lei alza lo sguardo in direzione sua, torturandosi le mani: "Avevo pensato a China Town, lì ci sono un sacco di cose carine da vedere e...sì, ecco..." "Mmhh capisco. Mi fai strada?"

Con un sorrisetto compiaciuto, Jimin le prende una mano e si guarda intorno, domandandole la direzione da prendere. Lei si lascia sfuggire una risata, trovando la forza per prenderlo in giro: "Seguimi, non fare il coglionazzo."

Decidono di prendere un autobus per raggiungere la zona. Camminando per un breve tratto, in seguito, si trovano davanti ad un arco rosso in stile orientale. "Dunque, questa è China Town...chissà se vendono il ramen." "Credo di sì...se vuoi possiamo vedere" "Ci sta, ma prima voglio andare lì, ti offro qualcosa." Il ragazzo indica un café singolare, in stile giapponese, sui toni del rosa. "Ehi, non ero io la guida? Va bene va bene, grazie"

Jimin le prende delicatamente la mano, guidandola verso il locale ed entrando. Davanti ai loro occhi si apre un piccolo spazio, giusto tre tavolini ed un bancone di legno chiaro, incorniciato da uno scaffale di liquori e bevande di colori chiari e scritte giapponesi. La luce della strada filtra dalle tendine, rendendo il café un luminoso angolo confortevole. Camilla trova che l'ambiente particolarmente dolce del café ed i capelli di Jimin vadano a braccetto. E soprattutto, che Jimin sia veramente bello con quei capelli rosa.
Il ragazzo indica il primo tavolino libero, e sedendosi, invita Mels a fare lo stesso. "Che carino il menù aaaa guarda qui" Camilla, che prima sembrava più sicura di sé, ora sta di nuovo sprofondando nell'imbarazzo. Le basta pensare che ora deve mangiare con quel ragazzo così sicuro di sé e subito, la paura di fare brutte figure si impossessa di lei. Si siede di fronte a lui e comincia a leggere il menù senza degnargli di uno sguardo. "Tutto okay? Non ti piace la roba che c'è qui?" Jimin distoglie lo sguardo dal foglio rosa, guardandola mentre va nel panico. "Non...non ci capisco niente, è tutto in giapponese-" Lui trattiene a stento una risata: "Mels...gira il foglio...la parte in inglese è lì" La ragazza arrossisce e gira velocemente il foglio, dannandosi. "Sono un'idiota madonna madonna che imbarazzo scusami" "Daiii non preoccuparti, piuttosto, cosa scegli?" Lei, osservando un'ultima volta il menù, sussurra: "Dei mochi e un tè rosa...sì..." Vedendola arrossire ulteriormente, Jimin cerca di confortarla con un sorriso: "Stai tranquilla, Mels, è tutto okay."

Dopo qualche minuto, vengono serviti un piattino di mochi-gelato, una tazza di tè di colore rosa e un bubble tea al matcha che vengono consumati tra chiacchiere e sorrisi timidi. L'ambiente rende l'atmosfera molto tranquilla, insieme al vociare dei due camerieri e di una coppia seduta sull'altro tavolino, che parlano giapponese. Cami si guarda intorno, imbarazzata: "Che succede? Ehi..." Il ragazzo dai capelli rosa allora si alza dalla sedia e la raggiunge per abbracciarla da dietro. "Scusa, non sono abituata a queste cose e mi prende il panico..." Lei posa la testa sul suo braccio, ringraziandolo mentalmente, ma cercando di trovare la forza per non scappare, e lasciarlo lì. Con l'intento di calmarla, Jimin cerca di sdrammatizzare, proponendole di uscire dal café: "Hai voglia di farmi fare ancora un giro qua intorno? Possiamo prendere delle cose da mangiare e stasera ti aiuto a preparare. Ti avviso solo che in cucina sono una frana." "Va...va bene, andiamo...ti insegnerò io a cucinare qualcosa, se ti va"

Pagato il conto, escono dal café, diretti al primo negozio che trovano aperto. Un piccolo market con gli scaffali pieni di prodotti di origine asiatica. "C'è un sacco di roba che conosco, possiamo prendere il ramen?" "Ti piace così tanto? Dai, prendine un po', li faremo stasera."

Le due ore trascorrono velocemente, e prendendo lo stesso autobus di prima, riescono a giungere alla fermata di Lambeth North all'orario prestabilito, con l'aiuto di Jimin, che rassicura Camilla del fatto che non sarebbero arrivati in ritardo e non sarebbero morti durante il tragitto. Al loro arrivo, lì ad attendere gli altri gruppi ci sono già Yoongi, Trave, Eliblu e Taehyung, che salutano i due con un cenno della mano. Jimin agita una mano per ricambiare il saluto: "Stasera mangiamo ramen!"

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