10. Buckingham Palace

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"Allora, dove siamo?" Gli occhi di Tae guizzano da un angolo all'altro del corso in cui stanno camminando. "Ehm...a Londra." Eliblu gli risponde senza dargli troppa attenzione, impegnata a lanciare maledizioni al gps del suo cellulare. "Non conosci la zona?" "Ed è qui che ti sbagli, Tae, io non ho assolutamente la minima idea di dove potremmo essere in questo momento, e tantomeno conosco le zone di Londra." Il ragazzo osserva lo schermo del telefono di Elisa, la quale sta cercando in tutti i modi di capire in che razza di posto siano finiti. "Elisa...hai preso il telefono al contrario." Dopo qualche secondo di silenzio, lei gira il cellulare: "Giusto, grazie." "Guarda che sei sulla mappa di Bucarest." La ragazza dai capelli blu annuisce lentamente: "Ecco perché era tutto in rumeno..." Taehyung le prende il telefono di mano, ridacchiando: "Fai fare a me, sennò qua sprechiamo le 2 ore a girare per le strade di Bucarest."

Sistemata la mappa di Google Maps, finalmente i due si rendono conto di essere vicini al parco di Buckingham Palace, dopo aver camminato senza una meta precisa. "Beh sì, in effetti era proprio lì che volevo portarti" "Sisi, sei proprio credibile."

I due giungono nel parco, sbagliando strada almeno tre volte, e raggiungono il palazzo reale situato a pochi metri dall'entrata dell'area verde. "Ma chissà come ci si sente ad avere centinaia di turisti che ti osservano la casa tutto il giorno" "Boh, a me metterebbe troppa ansia e li manderei via."

Taehyung tira fuori il cellulare dalla tasca, cercando di scattare una foto con Eliblu, che puntualmente scappa cominciando a morire di ansia: "Senti Tae, puoi fare tutto, tranne che le foto con me, se non vuoi morire in modi pazzurdi." Il ragazzo sbuffa con un sorriso, e le porge il cellulare: "Almeno puoi farne una a me davanti al cancello?" "Sì ma poi non ti lamentare se viene di merda perché io non sono capace." Elisa scatta qualche foto, cercando di fare le inquadrature migliori per non deludere Taehyung, il quale al momento di vedere le fotografie, sorride e le fa i complimenti. La ragazza lo interrompe: "Tanto lo so che tu menti."
"Mentirei se ti dicessi che sto mentendo."
"Cosa?"
"Cosa?"
"Mi viene voglia di picchiarti ma non lo faccio perché mi arresterebbero e diciamo che non voglio sporcare la mia fedina penale." E così, Elisa gli tira un calcio finto su una gamba mentre lui ride: "Sì certo, mi picchieresti con la tua forza incommensurabile."

Mentre chiacchierano, mischiando insulti e complimenti, si allontanano dal palazzo, addentrandosi nel parco, additando ogni cane che incontrano e chiedendo al rispettivo padrone di poterlo accarezzare. "Avrei voluto portare il mio cane qua in Inghilterra, ma alla fine ho deciso che sarebbe stato meglio per lui restare in Corea." "Ohh, hai un cane? Come si chiama?" Lui sorride, pensandoci: "Yeontan, ti sarebbe piaciuto. Tu hai un cane?" Elisa scuote la testa: "Trave mi ucciderebbe se portassi un cane in casa, ma cerco sempre di convincerla." Taehyung sorride soddisfatto, dandole consigli su come poter convincere le sue amiche.

Parlando tra di loro, si accorgono di essere usciti dal parco, e per sicurezza, Eliblu controlla la mappa, indicando il puntino blu che indica la loro posizione: "Noi siamo qui, vero? Questa è Londra? Non è che ho sbagliato a schiacciare e la mappa indica Napoli?" Il ragazzo controlla lo schermo e scuote la testa: "Tranquilla, è giusto. Cos'è Napoli?" "Napoli? Beh, Napoli è mille colori." "Non capisco." Lei liquida la discussione con un cenno della mano: "Lascia stare, un giorno ti porterò a Napoli."

E dopo aver fatto dire a Taehyung "Forza Napoli", Elisa propone di andare all'Hard Rock Café per bere qualcosa e controllare bene la mappa. Girando lo stesso isolato per 4 volte, dopo mezz'ora giungono al famoso café, ordinando due caffè freddi. "Allora...se noi siamo qui, e per tornare alla fermata, che tra l'altro non ho idea di dove sia, dovremmo passare per di qua...ARRIVEREMMO SICURAMENTE IN RITARDO." Elisa trangugia il suo caffè, facendo andate nel panico anche Taehyung, che beve velocemente dal suo bicchere. "Posso almeno comprarmi la maglietta dell'Hard Rock?" Eliblu lo guarda ad occhi spalancati, gesticolando: "Ma ti sembra il momento? Guarda che se arriviamo in ritardo per colpa tua, ti uccido." Ma il ragazzo non la ascolta, e va a comprarsi la prima maglietta nera della sua taglia che trova, tornando qualche minuto dopo: "Quando arriviamo a casa te la faccio vedere-" "Quando arriviamo a casa ti faccio finire male, Taehyung. Ora andiamo, mi sto sentendo morire."

Per evitare un ritardo clamoroso, Elisa chiama il primo taxi nero che trova, ordinando al tassista di guidare fino ad Lambeth North il più veloce possibile. Giunti alla fermata, Taehyung si guarda intorno, non vedendo nessuno: "Ma è giusta la fermata?" "Tae Madonna santa non dirmi così che sto morendo." La conferma arriva quando Taehyng nota il ragazzo con i capelli color menta e Trave camminare nella loro direzione. Non riesce a trattenersi alla vista dei due, che gli fanno troppo ridere: "Sembrate due statue!"

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