17. Pagliacci Insieme Forti pt2

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Camilla entra in casa con un'aria soddisfatta che si spegne non appena nota la chioma rosa che oggi avrebbe voluto prendere leggermente a pugni per quella scenata di gelosia. Rincoglionito...
Comodamente stravaccato sul divano, alla vista diella ragazza Jimin si alza in piedi così velocemente da perdere l'equilibrio e sbattere contro il tavolino. "Ma porc- Cami dobbiamo..." "Ti invito a levarti dai coglioni, Jimin" e prima di venir raggiunta, corre velocemente in camera sua, sbattendo la porta.
"Fammi entrare madonna scema" "Oggi non hai fatto il pagliaccio a sufficienza?" "Guarda che sfondo la porta" "Ed io ti denuncio"
Dopo almeno 5 minuti di minacce e suppliche, Cami decide di aprire la porta al ragazzo che, appoggiato ad essa, cade in avanti. "Potevi avvisarmi prima di aprire" "Guarda che ti ho aperto perché mi stavi rompendo i coglioni, ora parla prima di farmi cambiare idea"
Jimin tira un sospiro, sedendosi sull'unico letto presente in quella stanza, non riuscendo ad alzare lo sguardo su di lei. "Dopo tutto quello che abbiamo passato insieme, oggi  ho fatto una cazzata, sono stato un idiota. Volevo solo scusarmi" "Ma perché l'hai fatto? Ci sono rimasta malissimo e pensavo mi odiassi" "Odiarti? Ma che cazz...no ero geloso okay? okay." Jimin pronuncia le ultime parole quasi in un sussurro, cercando di non farsi sentire. "Non ho capito assolutamente niente-"
Nascondendo il viso nel cuscino, ripete "eRo GeLoSo OkAy??", diventando fucsia dall'imbarazzo, seguito a ruota da Camilla. "OK. Mi hai colta di sorpresa." "Beh ecco." "Sto aspettando una motivazione." "Scusa Camilla ma non sembra palese?" "...Spiegati meglio, non ho capito" Il viso di Jimin riemerge dal cuscino, sembra ubriaco a causa del suo colorito "È da un bel po' che si praticamente" "CHE ANSIA TI MUOVI, devo anche preparare la cena per tutti tra poco" "COSA C'ENTRA LA CENA JGKGHJ- senti Mels insomma mi piaci tanto. Ma tipo, dal primo giorno che ti ho vista."
Per un istante, la ragazza rimane immobile, elaborando la frase appena sentita "Ma nel senso che...no scusa non ho capito" "Secondo me l'hai capito invece ao" "...Non fare questi scherzi, sono odiosi." "Io ero serio." "Eri serio?" "Molto serio."
Jimin si alza lentamente in piedi, mollando la presa dal cuscino. "Ecco perché oggi ho fatto il pagliaccio idiota, scusa." In un breve istante, le sue labbra si trovano premute su quelle della ragazza, la cui anima è volata via in cerca di pietà. "Sai di avermi fatto perdere almeno 10 anni della mia vita?" "Spero in senso positivo"
                          — ♥︎ —

Si sente solo la chitarra che suona dalla mia stanza ed un vociare dalle altre stanze, ma il volto sereno di Jungkook appena tornato a casa non ci presta molta attenzione.
"Ci proveremo domani, Hobi, non bisogna mai perdere le speranze.  E poi almeno tu un lavoro l'hai trovato,  sono io lo sfigato di turno" Seokjin tira una pacca amichevole sulla spalla di Hoseok. "Ma hyung, finirò per lavorare come fattorino di pizze..." "Ma scusa, che fai, te ne privi?" "E no che non me ne privo. Piuttosto, non ho ancora capito se Jungkookssi è riuscito a trovare qualcosa."
Il più piccolo posa la giacca sul divano, senza rispondere: "Dov'è Les?" "Eh bro siamo appena tornati...che cazzo ne so scusa"
Senza pensarci troppo, il ragazzo si avvia verso la stanza di Les.
"DOVE VAI JUNGKOOK-" "Ciao Lena!" "Ciao-" Hobi si fionda verso xlx ragazzx, che si scansa velocemente dall'abbraccio, permettendo ad un Jungkook piuttosto confuso di aprire la porta.
"Les, ho una bella noti-" "Oh, ciao Jk. Certo, potevi bussare prima di entrare."
Gli occhi del ragazzo si trovano davanti ad una stanza più disordinata del solito, la testa di Les adagiata sulle gambe di un ragazzo mai visto prima. "Cosa sta..." Lei si alza, sbuffando, e recupera la prima maglietta che trova in giro "Cosa vuoi?" La domanda lo turba decisamente. "Beh sai, non mi aspettavo, in pieno giorno, di tornare a casa e trovarti con...questo tizio, in questa situazione" "Cos'è, solo perché abbiamo scopato qualche volta, significa che stiamo insieme? Sei proprio uno stupido"
Il cuoricino di Jungkook fa crack. Non che fosse innamorato, ma ormai da qualche tempo, riflettendoci, era arrivato alla conclusione che Les, forse in futuro, sarebbe stata la persona giusta per lui. Insomma, qualcosa in più del solo sesso. Fino a questo giorno. "Dormo nella tua stanza da settimane, scusa se non me lo aspettavo. E no, non credevo fossi così insensibile." "Fatti furbo, Jungkook"
Wooyoung, che fin'ora è stato ignorato, si alza lentamente, afferrando i suoi vestiti, "Io...ehm...sì. Ci vediamo domani, Les...", e corre via, evitando lo sguardo di fuoco di Jk rivolto proprio a lui.

                             — ♥︎ —

"E lui chi-" Hobi, vedendosi passare davanti quel ragazzo sconosciuto, rimane perplesso. "Ecco perché stavo bloccando Jungkook" Lena tira uno schiaffetto sulla nuca del ragazzo come rimprovero "Ouch- ops..."
"Che succede qui?" Momi e Namjoon, reduci da una pacifica ma imbarazzante discussione, compaiono in quello spazio comune.
Jin sospira, tirando un'occhiata alla porta chiusa della stanza di Les "Succede che siamo appena arrivati e qua la gente fa casini"
Momi liquida la discussione, nonostante la sua sorpresa: "Forse dovremmo farci i cazzi nostri?" "Forse sì", intervengo io appena esco dalla mia stanza, seguita da Yoongi, che appena vede la folla in salotto, mi lascia la mano, che poco fa mi stringeva (non omosessualmente). "Sì ma Trave, tu non conti in questi discorsi"
Sì beh, mi aspettavo una risposta del genere. Uffa.
"Elisaaahdbx!" Jin mi corre incontro, abbracciandomi: "Non ti ho vista tutto il giorno, mi sei mancata" "Sì, anche a me sei mancato, Jin" Faccio finta di non apprezzare gli abbracci. Spoiler: li adoro, soprattutto quelli del mio migliore amico.
"Eravate voi a fare rumore con la chitarra?" Yoongi tira un'occhiataccia a Lena "Il suono della chitarra la chiami rumore? Bruh...così mi offendi" "Scusa, hai ragione. Effettivamente era più stonata la tua voce, della chitarra" "MA AO-"
Namjoon interviene per evitare che si scannino "SI BEH INSOMMA. Era molto bella la canzone, l'abbiamo sentita io e Momi mentre...parlavamo. Me l'avevi fatta sentire qualche mese fa, ti ricordi, Yoongi? Mi avevi anche chiesto se andasse bene per dedica-" "STAI ZITTO NAMJOONRJDK"
Sospettavo che Yoongi avesse scritto una canzone così dolce per un motivo, ma non pensavo fosse quello. O alleno, non volevo convincermi di cose sbagliate. Ora che ho la conferma di Namjoon, posso dire di essermi rallegrata la giornata. Grazie Joon.

Tutto molto interessante, ma qua mancano quattro persone all'appello. Strano: solitamente a quest'ora Cami è già in cucina a preparare la cena, con Jimin che 'la aiuta' facendo casini. Elisa e Taehyung invece, si fanno vivi proprio nel momento in cui mi vengono in mente.
Okaaaay cosa sta succedendo? Elisa, tutta contenta, si tiene mano nella mano con un Taehyung dagli occhi lucidi ma sorridente, e la pelle decisamente arrossata, quasi violacea in certe zone "Dovevo dargli una lezione, oggi mi ha disubbidito in maniera inaccettabile." Annuisco insieme agli altri, che come me, sono leggermente confusi. "Ciao, mi fa male tutto" "Non ti lamentare Tae, non vorrai mica mangiare per terra oggi" "Ma Elisaaa dai non ho fatto niente adesso, e poi ho capito che devo essere ubbidiente d'ora in poi. Mi perdoni?" Lei sospira, "Ti perdono, ma non ti conviene fare passi falsi"

In tutto ciò io ho fame e Camilla non si è fatta viva. Non ho voglia di spendere soldi per comprare delle pizze, ma non vorrei nemmeno disturbarla...
Quasi come se mi avesse letto nel pensiero, Yoongi striscia in cucina dopo aver esordito con "Ho voglia di parmigiana, fatevela andare bene anche voi"

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