Therapy Gang

19. Auguri Cami

"Buongiorno, Omar" Il saluto di Eli blu viene interrotto da un Jimin assonnato: "Buongiorno un cazzo, Yoongi mi ha dormito addosso e non si è mosso di un millimetro...e chi è questo Omar?" "Che cazzo vuoi, potevi spostarmi" "Sì, ed io sarei morto" Solo dopo qualche insulto tra di loro, interviene Les, la quale non perde tempo e decide di scagliare un cuscino addosso ai due: "State zitti, uomini, non avete nessun diritto di alzare la voce a quest'ora del mattino"

Namjoon, già vestito con un paio di jeans larghi ed una maglietta bianca, ci saluta con un sorriso fin troppo energico, per essere mattina presto: "Posso aiutarti a preparare la colazione, Cami?" "Assolutamente no, stai dove devi stare e lascia fare a me. Qualcuno mi ha detto che distruggi tutto quello che tocchi" Quel qualcuno, che sta ancora bisticciando con il ragazzo menta, alza lo sguardo: "Non sono stato io" "E invece l'hai appena confermato" "Ce l'hai con me oggi? Guarda che te la strappo quell'erba che ti ritrovi al posto dei capelli" "OOOO lascia in pace i miei capelli verdi" "AVETE ROTTO IL CAZZO VOI DUE" Stavolta è Momi a lanciare il secondo cuscino sul naso di Yoongi e Jimin, che hanno smesso di parlare, mentre Cami si dilegua insieme a Seokjin, l'unico effettivamente capace a cucinare tra i ragazzi del gruppo: "Andiamo Mels, ti devo raccontare come una volta ho per sbaglio lanciato una frittata in faccia a Hobi mentre preparavo il pranzo" "E tu dovresti aiutatmi a preparare la colazione...?" "È stato un errore! In realtà sono molto bravo a girare la frittata" "Infatti l'hai accidentalmente lanciata in faccia a Hobi" "Beh ecco..."

Il più tranquillo stamattina, stranamente è Jungkook, che nonostante i tentativi di Taehyung di infastidirlo, cerca di dormire ancora un po' mentre insulta il ragazzo blu: "Dai levati...sei un bastardo-" "Vuoi fare colazione? Allora alzati scemo stupido" Alla fine il più piccolo si convince a svegliarsi definitivamente solo dopo che Les, come prima, lancia sulla sua faccia uno dei cuscini, minacciandolo.

Intanto ognuno di noi si è dato da fare per incominciare la giornata, aprendo le finestre e sistemando un po' tutta la casa, finché non veniamo chiamati dai due chef  per raggiungere la tavola imbandita della colazione.

"Oggi, signore e signori, dobbiamo trasferire tutta la nostra roba nella nuova casa" Seokjin è il primo ad aprire bocca a tavola, rompendo il silenzio tra chi sta bevendo il proprio caffè e chi mangia pane tostato mentre chiacchiera con il proprio vicino di posto.  Tra tutti, Momi interviene: "Non che abbate molto da portare...nel dubbio, possiamo aiutarvi, per fare prima"
"Siii così possiamo passare un po' di tempo assieme dopo" l'entusiasmo di Hobi viene interrotto da Lena, impegnatx a mangiare un pancake traboccante di burro: "Come se negli ultimi mesi avessimo fatto altro..." Il rosso xlx ruba un morso della colazione con un sorriso malizioso: "Beh, però è stato divertente" "Mi hai fottuto la colazione..."

Come predefinito, in pochi istanti riordiniamo il tavolo da cibo e stoviglie sporche, e ci mettiamo subito a lavoro.
Un lavoro più semplice del previsto, dato che la casa scelta dal gruppo è esattamente quella di fronte alla nostra. C'era da aspettarselo da questi sette idioti...guardo Les, indecisa tra ridere e insultarli pesantemente: "...Mi prendete per il culo?"  "Ci siamo affezionati ed abbiamo scelto di stare qui vicino a voi" Tae apre la porta della nuova casa con orgoglio, andandosi poi a sedere sul divano, mentre Eliblu gli risponde: "Ma guarda in realtà non ve l'ha chiesto nessuno, però sì insomma, grazie per la considerazione"

Gli ultimi zaini e valigie vengono stipati nelle stanze dei ragazzi, o semplicemente buttati in giro; non si sono mai fatti riconoscere per il loro senso dell'ordine.
Prima di tornare a casa, decido di curiosare tra le stanze insieme alle ragazze, sbirciando tra le porte bianche di un lungo e luminoso corridoio: ognuna di esse possiede due letti. "Avete già deciso il vostro compagno di stanza?" Taehyung annuisce alla mia domanda, mostrandoci con un cenno della mano le disposizioni: "In quella stanza ci metteremo io e Namjoon, mentre lì in fondo hanno preso posto Seokjin e Yoongi. Qua invece," aprendo un'altra porta, "si sono sistemati Jimin e Hobi. Jungkook ha vinto la stanza singola giocando a sasso, carta e forbici contro Yoongi, sto ingrato" "...Senti Tae, guarda che è un'impresa condividere la stanza con Seokjin" Sentendosi preso in causa, Jin comincia a parlare velocemente come al solito, insultando Jungkook.