PROLOGO

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Era una notte di luglio quando mio padre mi disse che ci saremmo trasferiti nel Queens. Avevo un'espressione dubbiosa ma allo stesso tempo ero eccitata.

Non ci trasferivamo quasi mai. Mi eccitava l'idea che avrei incontrato persone nuove, con cui fare amicizia che mi sarei portata nel corso della mia vita. Volevo anche ritrovare l'amore, era uno degli obbiettivi più importanti. Ci fu un solo amore nella mia vita, ma non finì come pensavo.

Quando ero a New York c'era questo ragazzo, Steve Rogers. Uno dell'ultimo anno quindi un pezzo forte. Era nella mia stessa scuola. Mi piaceva tantissimo, era così bello e simpatico. Rideva spesso e io mi pietrificavo alla visione di quel meraviglioso sorriso a trentadue denti, mi faceva sentire meglio. 

Dopo circa 5 mesi che gli morivo dietro, mi notò. Stemmo insieme 1 annetto e più, ci lasciammo a causa mia. Non volevo affatto avere una relazione a distanza. Gli ripetevo in continuazione che nessuno dei due poteva fidarsi ed entrambi ne eravamo consapevoli, ma fu lui a lasciarlo. Mi spezzò.

Il primo giorno di scuola fu il peggiore tra i migliori. 

Fui presa in giro, continuò così per mesi. Critiche di ogni tipo, essendo la figlia di Tony famigerato Stark ne avevano tante da dire su di me. Ma tu mi facevi sentire meglio ogni volta e in tutti i modi possibili. 

Anche solo guardandoti, la mia giornata migliorava.

Conobbi Ned, uno dei tuoi amici più cari, conobbi MJ che da lì a ora diventò come una sorella e poi conobbi te, la cosa migliore che mi potesse capitare.

Feci amicizia, se si può definire così, con Flash. Un vero cretino. Ma era simpatico ai tempi, ora non lo so, non ci vediamo da anni. Mi chiese di uscire un giorno e accettai, ma sapevo che quella serata sarebbe finita in un modo migliore.

Con te.

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Spero che il prologo di questa storia vi intrighi così da poter leggerla tutta! (potrebbe risultare emozionante verso la fine)

Che cosa ne pensate per ora?

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