Play with fire |Kim Taehyung|

16

Mi girai di scatto per la paura.
Il sangue mi si congelò alla vista di Taehyung...ho il cuore a mille...
Taehyung mi continuava a fissare dall alto, i suoi occhi non si staccato o dai miei e continuava a tenere il suo solito sguardo neutro.
Tae:"Chi ti ha detto il permesso di uscire? E come diamine hai fatto a camminare?"
Y/n:"Em... Ecco"...e ora che gli dico?... "mi stavo annoiando e quindi ho preso la decisione di uscire e ho zoppicato dalla camera fino a qua..."
Tae:"E chi ti ha dato il permesso?"
Y/n:"A perché adesso bisogna avere il permesso? Guarda che non sono un cane al quale dare ordini, se vuoi dare ordini a qualcuno fallo con le puttane che ti scopi" mi misi una mano davanti alla bocca...wow, ma da dove ho tirato fuori tutto questo coraggio?...
Taehyung fece una risata.
Tae:"Aaaa, Y/n cara... " si avvicinò a me e io indietreggiai andando a sbattere sulla porta, in pochissimi secondi mi ritrovai sulla sua spalla a mo di sacco di patate "hai un bel caratterino" mi diede una pacca sul sedere.
...aia!...
Y/n:"Eeee? Mettimi giù!"
Tae:"Ti ricordo che hai una caviglia slogata... Genia"
Y/n:"Dio mio che imbarazzo"
Tae:"Ti annoi così tanto in camera?"
Y/n:"Si cristo santo... Quante volte te lo dovrò dire?!"
Tae:"Ok..."
Si avvicinò alla porta e l aprì.

Entrammo in una stanza buia che era poco illuminata dalla luce lunare.
Un semplice studio, dove all'interno c'erano molti mobili, alla parete c'era una libreria dove tutti gli scaffali erano riempiti con dei libri e davanti ad essa c'era una scrivania con sopra una bajour, un computer e diversi fogli, poi c'era un mobile e all'angolo della stanza si trovavano delle poltrone e un divano e la parete era ricoperta di vetrate.
Y/n:"Che ci facciamo qua?"
Tae:"Hai detto che in camera ti annoiavi, quindi ora rimani qua... Con me"
Si avvicinò al divanetto e mi fece sedere.
Y/n:"Secondo me mi annoio anche qua..." dissi a bassa voce.
Tae:"Ci metto 3 secondi a portarti di là"
...mi ha sentita!...
Y/n:"Nono grazie"

Taehyung si sedette sulla sedia della scrivania e iniziò a guardare il computer e a sistemare dei fogli.
Sembra molto preso da quello che sta facendo, decisi di non disturbarlo con chiacchiere inutili.

Mi guardai attorno e notai sul mobile vicino alla porta degli oggetti, i quali non riuscivo a vederli molto bene per la scarsa illuminazione, ma sembravano dei borsi con...armi?!... Tengono le armi così in bella vista?...
Alcune più grandi e altre più piccole, poi c'erano altri due borsoni dai quali uscivano delle banconote e poi notai delle foto...una ragazza? Chi sa chi è... Ma chi c è vicino a lei?... TAEHYUNG?... Sarà la sua ragazza?...
C'erano altre foto, foto di tutti e sette i ragazzi insieme e non e poi sempre i ragazzi ma insieme ad altre persone.
Tae:"Ti piacciono?"
Guardai Taehyung.
Y/n:"Come?"
Tae:"Le foto... Ho visto che le stai guardando"
Y/n:"A si... Sono molto carine"
...chiedi...
Y/n:"Taehyung..."
Alzò la testa e mi guardò.
Y/n:"Posso chiederti chi è quella ragazza? Quella nella foto con te..."
Taehyung guardò la foto in questione è notai che la sua espressione cambio, vidi una piccola nota di tristezza.
Tae:"Lei è mia sorella"
...ha una sorella?!...
Y/n:"Vi assomigliare molto"
Tae:"E già..."
Y/n:"E come si chiama?" dissi con un piccolo sorriso.
Tae:"Si chiamava Minho"
...chiamava?! No cazzo, che cogliona...
Y/n:"Dio santo scusa, io non volevo-"
Tae:"Tranquilla, non lo potevi sapere"
...quando imparerai Y/n a farti i cazzi tuoi?...
Y/n:"Sempre se posso... Che cosa le è successo?"
Tae:"Bhe" si alzò e andò verso la foto, la prese in mano e la guardò "è un po' lunghetta come storia, sicura?"
Feci "si" con la testa.
Rimise al suo posto la foto e venne verso di me e si sedette su una poltrona.
Tae:"Mia sorella, ancora quand'era bambina tipo... 5 anni, era stata promessa in sposa al figlio di un noto e potete mafioso. Passarono gli anni e quando compì diciott'anni dovette sposarsi con questo individuo, io ero sempre stato contrario a tutto questo e anche mia sorella, ma i nostri genitori non volevano ascoltarci, abbiamo provato a scappare più e più volte ma senza risultati. Quando si sposò non ebbi più sue notizie per un intero anno. Allora un giorno sono andato a casa sua e l ho trovata in condizioni pessime, era piena di lividi e botte su tutto il corpo, quando la guardavo faceva di tutto per coprirli, aveva il labbro rotto e un occhio tutto nero e aveva anche dei graffi-"
...che orrore, ho i brividi solamente al pensiero, queste cose mi hanno sempre fatto un certo effetto...
Tae:"Quel bastardo di merda faceva male a mia sorella, la picchiava, ne abusava, avevo provato a parlarne a mia sorella ma sembrava non voler ascoltarmi, continuava a ripetere che era tutto ok e chi lui l amava-"
Y/n:"Non è amore..."
Tae:"Ad un tratto persi le staffe e sono andato a cercarlo, quando lo trovai iniziai a picchiarlo, non so se per fortuna o sfortuna arrivarono dei suoi uomini a dividerci e mi buttarono fuori dalla casa. Non ebbi più sue notizie per un altro anno, fino al giorno dove ci hanno detto che era morta... "
Rimasi a bocca aperta.
Y/n:" Te lo giuro Taehyung... Mi dispiace un sacco, non so che dire... Davanti a queste cose, rimango allibita dall orrore umano... È un mostro quella persona"
Tae:"Lo puoi dire forte, il bello è che i miei genitori lo sapevano, sapevano che la picchiavano è ne abusavano, perché anche i suoi uomini ne abusavano, ma non fecero niente per salvarla, per due cazzo di anni, a loro importavano solamente i soldi e le loro aziende... Quando vennero a sapere della sua morta ebbero anche il coraggio di piangerla... Piansero!"
Y/n:" Mi dispiace un sacco... Ma l uomo? Che fine ha fatto?"
Tae:" È libero, che si gode la sua vita di merda, soldi, sesso, droga... "
Y/n:"Ma perché non l hai ucciso, nel senso, hai mai provato a ucciderlo? Anche insieme all'aiuto dei ragazzi?..."
Tae:"Se potessi lo farei... Ma come ti ho detto è molto potente, ha molti uomini a sua disposizione"
Y/n:"Ma perché tua sorella ha dovuto sposare quell'uomo?"
Tae:"Era un modo per far crescere i miei genitori di potere... In poche parole, soldi"
Y/n:"Mi dispiace un sacco..."
Tae:"Sai... Eravamo molto legati, giocavamo sempre insieme lei non aveva tante amiche quindi stavamo sempre insieme, facevamo le torte di fango, in estate ci tiravamo i palloncini con l'acqua e facevamo sempre il bagno insieme, riempivano la vasca d'acqua e di giocattoli e poi mettavamo un sacco di bagnoschiuma e di routine arrivava nostra madre a sgridarci"

...che carini, mi ricorda un sacco... Mio fratello.. Quella piccola peste, che ora non c è più, l uomo che ha ucciso la sorella di Taehyung è un mostro, ma lui non è tanto diverso...
Il mio sguardo cambio al solo pensiero e Taehyung se ne accorse.
Tae:"Che ti prende?"
Y/n:"Tu... Tu sei uguale a lui"
Tae:"Come?"
Y/n:"Non sei diverso dall uomo che ha ucciso tua sorella... Hai ucciso mio fratello e con esso i miei genitori!... Tu.. Tu sei un mostro Kim Taehyung"
Taehyung si alzò dalla poltrona e con sguardo omicida si avvicinò a me.
In pochi secondi mi ritrovai sotto di lui con i polsi bloccati dalle sue mani che non smettevano di stringere i miei piccoli polsi.
Y/n:"Che cazzo fai?!"
Tae:"Non mi devi, mai più paragonare a lui"
Y/n:"Sei uguale identico, sputato a lui! Sei un assassino!"
All'improvviso sentii la mia guancia sinistra calda, quasi bruciava...mi ha dato uno schiaffo...
Potevo sentire il suo fiato sul mio collo e con la coda dell occhio potevo vedere il suo petto muoversi e il suo respiro farsi sempre più profondo.

Per qualche secondo rimanemmo in quella posizione. Non girai lo sguardo, non volevo che i nostri volti si incontrassero.
Si alzo da sopra di me e ritorno a lavorare al computer.
Io mi girai dall altra parte del divano e chiusi gli occhi

Abbandonandomi a morfeo