Gli incontri avvengono sempre nei momenti in cui la mente è molto libera o molto affollata: nel primo caso avvengono per donare alla nostra anima qualcosa di nuovo, nel secondo per liberare la nostra vita da qualcosa di sbagliato.
(Osho)×
Quella domenica mattina Hanna si sveglió ben riposata, nonostante l'insolito sogno che aveva intaccato il suo riposo.
Ricordava ben poco:
era attorniata da numerose figure sfocate poste a distanza irregolare l'una dall'altra.
Una di esse, però, si trovava a meno di un metro da lei...la fissava...statica.
Non ricordava bene il suo volto, anche se era quasi certa si trattasse di un uomo, ma ricordava un paio di occhi chiari, di un azzurro limpido.Mentre alcuni stralci di quel sogno le affollavano la mente, si ritrovó a fissare i suoi grandi occhi bruni nello specchio del bagno.
Fortunatamente non era mai stata una di quelle ragazze estremamente fissate con l'estetica.
Amava i suoi occhi scuri, quasi neri, tanto che le pupille, certe volte, si confondevano con l'iride che le circondava.Ridestandosi da quello stato di trance, sputó nel lavandino il dentifricio misto a saliva, per poi risciacquarsi la bocca.
Hanna: A dopo papà...
Inviando un bacio alla foto posta accanto "Jole junior", la piantina grassa che si era aggiudicata tale nomigliolo, per via della somiglianza con la voluminosa capigliatura della sua amica, la studentessa lasció l'appartamento.
Dopo aver percorso un paio di isolati, entró nella familiare ed accogliente libreria "Il foglio" , facendo risuonare il solito campanellino dorato appeso accanto la porta di legno, annunciando la sua presenza.
Sfilando diversi libri dalla cartella, inauguró una full immersion di studio, prima di dedicarsi una serata all' University Context, il locale più quotato, posto al centro del quartiere universitario.
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Charles: Forza Erik, è ora di andare, vorrei trovare l'individuo entro la giornata, non mi va di dormire dinuovo fuori città.
Erik: Arrivo, arrivo...
Avvicinandosi all'auto d'epoca blu, l'uomo salì dal lato del passeggero, affiancando il suo amico telepate.
Erik: Allora, cosa sappiamo di questo mutante?
Charles : Non molto in realtà. Penso possa essere classificato come un mutante di livello cinque...
Erik: Quindi stiamo andando a parlare con qualcuno che potrebbe tranquillamente farci il culo, e con "farci il culo" intendo ucciderci.
Si prospetta una bella giornata.Col classico tono sarcastico che lo distingueva, il giovane uomo rivolse lo sguardo al di fuori del finestrino,
dove i lunghi fili d'erba verde si piegavano sotto la forza del vento.Charles : È proprio per questo che dobbiamo portarlo dalla nostra parte,prima che possa trovarlo qualcun'altro. Potrebbe essere utilizzato come arma, o come cavia da laboratorio, lo sai come trattano quelli come noi...e poi sono sicuro che i suoi poteri non siano ancora del tutto sviluppati , quindi per il momento si potrebbe tranquillamente collocare tra il terzo e il quarto livello .
Spiegó accendendo la freccia a destra, in modo tale da potersi immettere in autostrada.
Erik: Oltre a questo? Altre informazioni che potrebbero aiutarci ad identificarlo?
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IN M¥ HEªD 🧠 🖤
Fanfiction× × × Per te che vuoi vivere un'avventura... Per te che hai voglia di sconvolgere la tua realtà... Per te che ha il coraggio di farti coinvolgere dalle emozioni... A voi dedico questa sto...