Una nuova settimana iniziava alla Riverdale High School ed io ero stanca morta. Non pensavo che studiare e lavorare contemporaneamente fosse così faticoso, ma non posso mollare. Fangs ha deciso di lavorare a giorni alterni perché non gli sembrava giusto e dire che gli sono grata è dire poco. Ho due occhiaie che farebbero paura pure a quella befana di Penelope Blossom, ed è tutto dire, ma fortunatamente il trucco fa miracoli, non ringrazierò mai abbastanza colui o colei che ha inventato il correttore.
Prendo i libri dall'armadietto e nel girarmi un ragazzo mi viene addosso, che nervi.
Io:"Guarda dove vai idiota." Dico guardandolo male.
Aaron:"Scusa, mi dispiace tanto, ero sovrappensiero e non ti ho visto." Dice grattandosi la nuca. Se va beh, scusa vecchia ormai. Non avendo le forze nemmeno per litigare, gli faccio un cenno con la testa e vado dai miei amici notando con dispiacere che c'è pure lo scimmione. Dovrò farci l'abitudine, ma quel giorno non è ancora arrivato.
Io:"Buongiorno ragazzi. Archie, mi dai dei soldi? Ho bisogno di un caffè." Dico guardando mio fratello, che annuisce e tira fuori i soldi, quando una voce lo interrompe.
Aaron:"No dai, te lo offro io per farmi perdonare." Dice di nuovo quel ragazzo.
Io:"Oddio ma è una persecuzione. Ho chiesto a mio fratello, non a te." Dico guardandolo male, mentre gli altri ridono sotto i baffi.
J.D.S:"Amico, lasciala stare." Dice Joaquin a denti stretti.
Io:"Ma lo conosci?" Chiedo perplessa, dato che io questo non l'ho mai visto e Jo annuisce.
Io alzo gli occhi al cielo, sapendo che dovrò trovarmelo in mezzo ai piedi per molto tempo.
Datemi pure della stronza, ma non sopporto la gente nuova, soprattutto se non si presenta bene. Questa è casa mia, il mio territorio e se tu vuoi entrarci devi comportarti come si deve, per questo non sopporto Sweet Pea, fa come se fosse casa sua in casa mia e non mi sta bene.
Finalmente prendo il mio amato caffè e vado a sedermi di fianco a Kevin, che mi posa un bacio sulla fronte.
S.P:"Con lui non sei così scontrosa eh." Dice Sweet Pea con tono provocatorio. Io questo prima o poi lo faccio fuori.
Quando sto per rispondere, fortunatamente Betty mi trascina via dato che sta per iniziare la lezione.
B.C:"Lo so, non li sopporti, ma impara a conviverci senza ucciderli, per favore." Mi chiede con tono di supplica. Che palle.
Io:"Lo faccio solo per voi, fosse per me quello scimmione starebbe sotto un ponte." Dico infastidita, entrando in classe, accordandomi con Betty per vederci fuori da scuola dopo le lezioni e andare a mangiare insieme alle ragazze da Pop's, dato che oggi avevo il giorno libero.
La noiosissima lezione di chimica staca per iniziare, quando Sweet Pea fece capolinea in classe e ovviamente venne a sedersi di fianco a me.
Quando vedo che sta provando a parlare, lo blocco subito.
Io:"Senti, già chimica è odiosa, ci manchi tu che parli. Per favore, chiudi il becco per un'ora, non mi sembra ti sia così difficile considerando che la prima volta che ci siamo visti nemmeno mi hai rivolto parola!" Dico puntandogli la matita contro.
S.P:"Ma perché sei così acida? Non ti scopano abbastanza?" Dice ridendo.
Io:"Ma la smetti di dire stronzate?!" Dico, forse troppo ad alta voce, dato che tutti sentono, compreso la professoressa Martin.
P.M:"Andrews, Sweet Pea, fuori!" Urla tremendamente. A questa prima o poi viene un infarto se continua così.
Rido mentalmente mentre raccolgo le mie cose ed esco dall'aula, non prima di aver lanciato un'occhiata di fuoco a quel cretino.
Vado in cortile a prendere un po' d'aria e mi accendo una sigaretta.
X:"Tuo fratello sa che fumi?" Ma perché mi segue?
Io:"Cosa vuoi ancora?" Chiedo scocciata.
S.P:"Ascolta, siamo partiti con il piede sbagliato e mi dispiace, ricominciamo da capo. Infondo, non penso ti piaccia stare sempre con il piede di guerra con una persona con cui vivi." Dice facendo spallucce.
Io:"Il fatto che io accetti di essere civile con te non significa che diventiamo amici. Noi non saremo mai amici." Dico, stringendo la mano che mi ha precedentemente teso.
S.P:"Tranquilla, cambierai idea." Dice, facendomi roteare gli occhi.
Beh se devo conviverci per ancora non so quanto non posso di certo farmi venire una gastrite per colpa sua, quindi questa è la scelta migliore.-------Il pomeriggio da Pop's-------
C.B:"Allora Crystal cara, c'è qualcosa tra te e Sweet Pea?" Chiede Cheryl, curiosa come al solito.
Io:"Ma sei pazza? Nemmeno per tutto l'oro del mondo passerei più di un'ora con lui." Dico schifata.
V.L:"Sarà... Ma chi si odia poi finisce sempre insieme." Dice Veronica facendo la finta saggia.
T.T:"Io la vedo più con Fangs." Dice Toni seria.
Io:"Non posso semplicemente stare sola? Okay che siete tutte fidanzate, ma io sto benissimo da sola. Niente a cui tengo, niente da perdere." Dico leggermente malinconica.
La verità è che le mie amiche, come nessun'altro, conoscono il reale motivo per cui sono tornata a Riverdale.
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Solo una scommessa
Ficção AdolescenteDue ragazzi, all'apparenza opposti, che per strane circostanze si ritroveranno a passare le giornate insieme. Lei, viso d'angelo e carattere da diavolo con un segreto enorme alle spalle. Lui, bello e dannato con una bugia da far andare avanti.