Mabel si svegliò non capiva ancora il suo cuore, magari provava qualcosa per quell'irlandese o forse no, non capiva più molto, tipo quanto ti svegli all'ora di pranzo dopo una sbronza si capisce il paragone?
Era sabato finalmente, la dura settimana era passata sempre uguale con la stessa routine;
Le sue amiche erano uscite con Beatrice ma lei non aveva per niente voglia di uscire o vedere qualcuno così restò tutto il giorno chiusa in casa, i ragazzi decisero di andare loro da lei per farla distrarre ma lei voleva solo stare sola non ammise che in fondo era contenta di averli lì; parlarono risero ma la ragazza sembrava un po' con la testa da un'altra parte non stava dietro ai discorsi.
Louis e Liam si misero a giocare alla playstation gli altri osservavano, Mabel si era seduta a gambe incrociate sull'erba verde del giardino a guardare il tramonto in silenzio , Niall si sedette al suo fianco la guardó e picchiettandole con un dito la testa disse
"che cosa passa in questa testolina?"
"niente..." disse lei quasi sottovoce non togliendo gli occhi dal sole rosso
"uhm uhm, allora che ci fai qui tutta sola?"
lei alzò le spalle "non mi dispiace stare da sola"
"oh allora me ne vado" disse lui non dicendo sul serio ma alzandosi lentamente, lei lo afferrò per un braccio facendolo cadere
"nono resta" fecero entrambi un sorrisetto per poi guardarsi negli occhi e scoppiare a ridere, lei continuava a ridere ma si fermò notando il ragazzo zitto a fissarla
"Niall tutt-"
non finì nemmeno la frase che si ritrovò le labbra rosee di Niall appoggiate sulle sue così morbide, continuarono a baciarsi la mano di lui le stava accarezzando la guancia, sembrava una di quelle scene delle serie 2 innamorati insieme a baciarsi davanti a un tramonto e dentro le stavano frullando un sacco di domande senza risposte ma la più grande era "lui prova qualcosa per me? piaccio a qualcuno per quella che sono?" le stava mancando il respiro si staccarono e sorrisero prima che potessero dire qualcosa arrivò Zayn da dietro e li chiamò per mangiare. Non ne parlarono per tutta la serata, chiacchierarono come se nulla fosse successo però qualcosa era successo e Mab era sicura che il suo cuore sarebbe scoppiato da un momento all'altro.
I ragazzi salirono in camera di Mabel guardandosi un po' attorno notarono un giradischi e il vinile di Shawn Mendes, lo accesero e partì Mercy lei arrivò in camera sua e notando la situazione non si trattenne e iniziò a cantare a squarciagola quella canzone che significava davvero molto per lei, tutti ridevano come pazzi saltando sul letto.
- una settimana dopo -
Loro non avevano più parlato da quel bacio, lei era davvero in confusione, non sapeva che fare, o cosa pensare non voleva illudersi ma quel ragazzo le faceva perdere la testa, ripensando a quel bacio aveva le farfalle nello stomaco; molte di più di quando Damon ed Elena si erano baciati per la prima volta ancora si ricorda i suoi scleri, ecco l'effetto della scena di the vampire diaries in confronto a ciò che provava ora era imparagonabile.
Stava aspettando Louis per studiare insieme, avevano legato molto a dire la verità,adorava quel moro dagli occhi azzurro mare, anche se in realtà non gli aveva ancora detto del bacio nemmeno alle sue amiche non sapeva come fare voleva capire prima cosa significasse e poi avrebbe detto tutto ai suoi amici. Era in cucina a bere un bicchiere d'acqua quando suonarono al campanello, lei immaginava fosse Louis così si avviò verso la porta anche perchè stavano continuando a suonare insistentemente.
lei aprendo la porta disse "Lou arrivo, lasciami un minuto per arrivare alla porta ahah" ma quando alzò lo sguardo e notò che non era Louis davanti a lei si irrigidì
"non so chi sia Louis, cos'è quella faccia non mi saluti nemmeno?"
"cia-ciao mamma che cosa ci fai qui?" era letteralmente paralizzata
"sei mia figlia pensavi che non ti avrei cercata?" disse entrando senza permesso in casa
"dai andiamo torniamo a casa basta con questa pagliacciata" continuando a parlare Mabel prese forza
"non verrò a casa con te sto bene qui"
"quanto ci metterai a tornare da me? hai bisogno di me, sei ancora piccola"
"ecco il tuo problema non capisci che io non sono più piccola, non ho bisogno della tua continua protezione"
"invece si, non riesci nemmeno a tirare fuori i tuoi sentimenti, sei apatica"
"anche se non piango davanti a tutti ogni volta che mi sento giù come fai tu non significa che io non abbia sentimenti, non amo farli emergere" non ce la faceva più le stava urlando contro con gli occhi lucidi; il cancelletto era aperto la porta anche Louis appena arrivò corse verso Mab e si mise tra loro, Mabel pochi giorni prima aveva raccontato a Lou la situazione con la famiglia e lui capiva perfettamente come la ragazza si sentiva
"signora se ne vada" nessuno mosse un dito
"hai bisogno sempre di qualcuno che ti difenda?" disse guardando sua figlia
"HO DETTO SE NE VADA!" urlò Lou, Elena la madre prese la sua borsa e se ne andò
"lou... non ce la faccio più" lei corse verso la porta sul retro e uscì di casa andandosene chissà dove
giusto un po' di suspance scusate a breve un altro capitolo
e saprete cosa succederà.
lasciate la stellina
love love Mxx
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remember // niall horan
FanfictionMabel dopo aver passato 16 anni in italia, si trasferisce nel regno unito dove con le sue migliori amiche Vanessa e Zoe, frequenterà una scuola inglese e insieme conosceranno un gruppo di 5 ragazzi, quello che Mabel ancora non sa è che questi ragazz...