19 Giugno 2019, Los Angeles.
«Elise! Mi avevi giurato che non l'avresti fatto!»
Nel momento in cui la ragazza scoppiò a ridere esattamente come fecero tutte le altre persone presenti, fui certa che le mie guance che pochi secondi prima avevano già cominciato ad assumere una leggera sfumatura rosata, fossero ora completamente rosse per la vergogna.
Rachel, ovviamente complice della ragazza dai capelli castani ed un pancione che sembrava pronto ad esplodere da un momento all'altro, mi gettò un braccio intorno alle spalle e mi trascinò verso una sedia che Alyssa ed Amber avevano appena posizionato nel bel mezzo della sala.
«Andiamo, questa è l'ultima sera in cui puoi guardare liberamente un uomo quasi nudo che non sia Harry!»
Mi portai le mani sul viso per coprirmi la visuale quando un uomo grosso, biondo, muscoloso, che si stava slacciando lentamente ed in modo seducente gli ultimi bottoni della camicia che indossava sopra a degli slip, i quali lasciavano davvero poco all'immaginazione, cominciò a scendere le scale in cima alle quali era appena comparso; provai a puntare i piedi a terra e a replicare ancora, ma Rachel mi teneva intrappolata e, in suo soccorso, intervennero anche Emily e Sophie, quindi in pochi secondi mi ritrovai mio malgrado seduta sulla sedia al centro della stanza.
«Io vi odio, lo giuro!» gridai, ma il fatto che tutte fossero troppo impegnate a ridere e che io stessa non riuscissi a togliermi dal viso quel sorriso imbarazzato, rese quell'accusa molto poco credibile.
«Abbiamo pensato che potessi gradire un biondo, visto che Harry è castano. - disse Amber, facendomi sfilare le mani dal viso in modo che potessi avere la completa visuale dell'uomo, ora con solo gli slip addosso, che mi si avvicinava con passo seducente - E devo dire che abbiamo scelto proprio bene!»
«No, vi prego. - provai ad alzarmi, Sophie ed Elise mi spinsero un'altra volta giù sulla sedia - State scherzando!»
«Tu devi essere Eveline. - mi voltai verso il ragazzo, sentendo le mie guance arrossire ancora di più mentre mi porgeva la mano con un sorriso ammaliante - Io sono Halvin, il tuo uomo per stasera.»
Halvin mi fece un occhiolino, e tra tutte le ragazze presenti subito si levò un coro di "ohh" mischiati ad altre risate.
Strinsi la sua mano per educazione ma scossi la testa, in imbarazzo fino al midollo.
«Guarda, so che ti hanno chiamato loro apposta, ma non credo che...»
«Rilassati, tesoro. - le ragazze emisero altri gridolini e si allontanarono di qualche passo quando lui girò intorno alla mia sedia, poggiando le mani sulle mie spalle per massaggiarle - Sei troppo tesa. Vediamo se riesco a farti sciogliere un po'.»
Non ebbi neanche il tempo di replicare prima che si spostasse nuovamente di fronte a me, questa volta fin troppo vicino, cominciando a muovere il bacino con esagerata enfasi al ritmo della musica mentre afferrava le mie mani e mi tirava su dalla sedia. Ignorai le grida d'incitamento delle ragazze e mi concentrai invece sul non lasciare che Halvin mi attirasse troppo vicina a sé o strusciasse parti decisamente intime contro il mio corpo, ma il fatto che scoppiai a ridere per tutta quella situazione rese il tutto molto più difficile del previsto.
«Il fortunato uomo che ti sposerà ce li ha i muscoli, tesoro? - mi chiese, afferrando entrambe le mie mani per farmi poggiare i palmi sul suo petto - Perché altrimenti qui sei autorizzata a toccare tutti quelli che vuoi.»
Le risate ed i fischi che sentii levarsi a quel punto alle mie spalle non fecero nulla per farmi sentire meno in imbarazzo, tanto che avrei potuto giurare che le mie guance stessero per andare a fuoco.
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My Every Road Leads to You
Fanfic"Harry ed Eveline ne avevano passate tante, da quando si erano conosciuti, ma non ci sarebbe stata un'altra coppia al mondo sulla quale io sarei stato più sicuro: si erano lasciati, rimessi insieme, avevano litigato e fatto pace un milione di volte...