Dangerous man

2 capitolo |non voglio stare qui|

mi lasciano sola in quella camera da letto, devo dire che questa stanza è molto bella ma mi fa sentire in trappola

qui accanto al letto c'è una poltrona con dei vestiti  appoggiati sopra, mi avvicino e trovo un vestito blu lunghissimo con una gonna lunga oltre le ginocchia ed è a maniche lunghe, è molto bello ma per i miei gusti è troppo lungo

mi svesto e metto questo vestito con la velocità più assoluta per evitare di farmi vedere da qualcuno nuda

una volta aver finito esco da questa stanza

quell'uomo tanto bello ma anche abbastanza cattivo mi ha detto di andare a cenare e di non scappare, beh siccome non so dove sia la sala da pranzo...cerco la porta di ingresso per andarmene via, so benissimo che sto rischiando ma non posso stare qui

mio dio questa casa è grandissima e sembra di stare in un labirinto

dopo un po' di giri ho trovato la porta di ingresso

tocco la maniglia ma una voce possente mi ferma spaventandomi

~dove cazzo stai andando?~mi giro e vedo quell'uomo di cui non so ancora il nome
~ehm io...ehm stavo cercando la...sala da pranzo~
~peccato che quella è la porta di ingresso~incrocia le braccia
~ah...io non lo sapevo~
~dai vieni con me di là~ mi fa segno con la testa di seguirlo

mi tocca seguirlo per forza, mi avvicino e cammino dietro di lui fino ad arrivare in sala da pranzo

la tavola è stracolma di cibo, non credo che riusciremo mai a finirlo tutto
lui si siede a capotavola mentre io rimango in piedi

~siediti~batte leggermente la mano sul posto accanto a lui
~no~abbasso la testa
~come scusa?~alza un sopracciglio e mi guarda con quegli occhi magnetici
~non mi siedo~
~e perché mai?~ le sue labbra si curvano in un sorriso provocatorio
~perché...perché non ho fame~mi trema la voce
~oh bimba non ti credo...hai dormito per 6 ore e in questo momento sono le 20:30 e dovresti mangiare~
~come 6 ore?~
~si 6 ore...ora vieni qui se no mi arrabbio~

mi tocca ascoltarlo perciò faccio un lungo respiro e mi siedo al posto che ha indicato

~posso...posso farti delle domande?~chiedo
~si dipende poi da quali domande~
~chi sei e cosa vuoi da me?~
~sono Kaden Harris e...~
~cosa? sei...sei Kaden...Harris...tu~mi interrompe
~sei qui perché da quando ti ho vista al bar ti ho desiderata...e quando voglio qualcosa la ottengo...ecco perché sei qui~ continua lui
~oddio quindi...sei...il ragazzo del bar~rimango senza parole
~ti ricordi di me allora~mi guarda sorridendo, ora mi ricordo...

Flashback (4 mesi fa)

è una giornata un po' strana, piove già da ieri sera e non penso proprio che smetta da un momento all'altro

mia mamma a parere mio sta lavorando troppo, non ha mai il tempo per riposare, lavora per una signora anziana ed è raro vederla a casa ultimamente

da piccolina andavo con lei perché non sapeva a chi lasciarmi anche se ogni tanto mi lasciava da mia nonna

ora invece che sono abbastanza grande rimango a casa e la sistemo per fare un favore a mamma

ho voglia di un dolce oggi, quasi quasi vado a prendere dei muffin al bar qui vicino casa

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devo dire che il bar è più pieno del solito
ho avuto difficoltà a prendere i miei muffin

esco dal bar talmente felice e soddisfatta del mio acquisto, che neanche mi accorgo di essere inciampata a causa di una buca e istintivamente chiudo gli occhi