Shake.

219 20 0
                                    


"Nin"

Alzo' il capo,scrutando la figura che l'aveva appena chiamata.

Era comodamente seduta sul divanetto di pelle della sala comune Slytherin. Il torpore del fuoco a scaldarle le membra.

"Si?" Poggio' il segnalibro all'interno del romanzo e accavallò le gambe, pensierosa.

"Non sei arrabbiata per ieri,vero? Per Hemmings, intendo."

Era davvero convinta che il discorso dell'amica avesse più importanza. Ma si sbagliava.

" Sinceramente non mi tocca. Mi spiace solamente che ti sia umiliata' così."

Ribatte', il più sincera possibile.

"Non mi ritengo umiliata,non mi vergogno di quello che ho fatto,anzi.

Era una storia che andava avanti da un po' e non vedo quale sia il problema. Insomma, è ricco, affascinante e intelligente. Potrei dire ai miei di organizzare un matrimonio. Sai quanto successo porterebbe?"

Le venne un conato di vomito ma cerco' di controllarsi.

Quella ragazza era troppo illusa e poi, proprio Hemmings? Davvero avrebbe dovuto aver a che fare con lui per il resto della sua vita? Salazar.

L'avrebbe scelta, come minimo, testimone al matrimonio; la cosa la schifava.

"Fai quel che ti pare, Samantha. Non sono nessuno per dirti ciò che è giusto. Sai benissimo quel che penso; e' una testa di cazzo ed è un'immaturo. Che abbia un bell'aspetto, forse, potrei non darti torto, ma suvvia, nel cervello non ha nemmeno una cioccorana!"

L'altra, seppur non dandolo a vedere, era rimasta delusa dalle parole della sua migliore amica. Secondo lei sposarsi con il ragazzo, dopo aver preso i G.U.F.O, sarebbe stato perfetto.

Purtroppo, però, teneva al parere della migliore amica e, questa le innescava dubbi, facendola confondere. Decise di cambiare argomento.

Eltanin Malfoy, intanto, porto' alle labbra la tazzina fumante; soffiando dolcemente sul liquido ambrato.

"Nin, tu chi vorresti sposare?"

Inutile dire che, con poca galanteria, sputo' il the sul pavimento.

Per Salazar! Non si sarebbe di certo sposata. Mai si sarebbe fatta sottomettere da un rampollo, alias damerino, di nobile famiglia.

Dopo gli esami aveva già progettato di iniziare i corsi per diventare un medimago.

"Sam, io non mi sposo."

Accentuò bene la frase.

"Tantomeno all'età di diociotto anni."

"Ma tua madre.."

"Lasciala stare; la sua vita e' stata molto diversa dalla mia e il motivo per cui è andata a nozze con il suo nemico giurato non è affar che mi riguarda. So bene la storia e so anche che non seguirò le sue orme. Certamente e' la donna migliore che conosca ma ciò che ha portato alla mia nascita non porterà alla nascita un mio futuro figlio, o figlia."

Eltanin Malfoy era una ragazza matura, non vi era motivo per dubitarne. Era ragionevole ed equilibrata; niente a che vedere con la Nott.

"Frena." Rise l'altra, sedendosi al suo fianco.

"Povero the." Aggiunse pulendo la chiazza da terra.

Dopo poco si aggiunse anche Eltanin. Nonostante l'ordinario carattere a volte qualche risata scappava anche lei. Aveva rovesciato una tazzina di The, le erano tremate le mani.

E la cosa faceva alquanto ridere. Se Narcissa l'avesse vista, dopo tutte quelle regole di galateo insegnatole, avrebbe fatto una brutta fine.

"Buonasera signorine."

In quel momento il biondo aveva varcato la soglia della sala comune.

Solito abbigliamento impeccabile e sorrisetto malizioso a contornargli le labbra.

La presenti, le quali non avevano potuto ridere di Eltanin, lo ammirarono con sguardi adoranti, mangiandoselo con gli occhi.

"Lukey."

Sam salto' al collo del ragazzo lasciandoli un prepotente bacio sulle labbra.

Questi ricambio' di foga e si voltò verso Eltanin con un sorrisetto divertito.

"Io vado, ciao futuri sposini."

Si alzò sotto lo sguardo confuso del biondo che teneva il braccio dietro la vita della bionda.

Alzo' un sopracciglio, attendendo una spiegazione.

Ella alzo' le mani in segno di resa.

"Nulla,vado da Chry, a dopo Sam."

Prese il libro mettendolo nella borsa e, a passo felpato, lascio' la sala.

--

"Noo, il mio povero cavallo."

Il riccio si passò le mani tra i capelli, sconvolto. Era almeno lo quinta partita che perdeva a scacchi.

"Perdi colpi, eh Ash?"

Sospiro',abbattuto. Aveva la testa altrove, era una scusa plausibile.

Dopotutto, prima di quel giorno, era uno dei più bravi in quel gioco.

"Vedrai la prossima volta."

"Ripete' per la sesta volta." L'altro rise mettendo il broncio.

Ashton Irwin alzo' gli occhi al cielo, o meglio dire, al soffitto incantato della sala grande. Da quando era entrato in quel castello lo affascinava osservare quel miscuglio di colori e quelle stelle magiche. Lo aveva sempre incuriosito e voleva imparare a ricreare quell'effetto.

"Secchioni." Si voltarono divertiti verso la ragazza.

"Principessa."

L'accolsero all'unisono, facendole spazio sulla panca.

Ella fece una piccola smorfia per il soprannome usato ma rivolse ugualmente un sorriso raggiante.

"Che fate?"

"Mh, niente, batto per la quinta volta questo montato."

"Ehy!" Probabilmente avrebbe fatto meno male in pugno sullo stomaco.

"Che male, sei troppo manesco."

Proferì Christian, massaggiandosi la parte dolorante.

Eltanin rise fragorosamente, divertita dall'atteggiamento idiota degli amici.

"Ashton perché mi è giunta voce che ti interessi una Tassorosso?"

Domandò,divertita. Sfoggiando un piccolo ghigno.

L'altro allargo' le pupille, torturandosi le mani.

"Ma che dici, El?"

"Dico,dico." Rise.

"Allora, sta partita? Io non ho più voglia di giocare."

Christian cerco' di richiamare l'attenzione. Erano almeno due ore che quel tavolo ospitava il suo povero fondoschiena.

"Gioco io,yay."

Eltanin si apposto' di fronte al riccio, piena di iniziativa.

Egli annui' e si alzò per sgranchire le gambe.

"Adesso vedremo chi è il perdente!"

Ashton, ripreso il controllo di se, si apprestò a sfidare la bellissima ragazza che gli stava di fronte.

Ovviamente, non aveva tenuto conto che anche lei lo avrebbe stracciato, senza pietà.

"Ma ma ma. Com'è possibile?! Non è giusto."

Si lamentò nuovamente provocando le sonore risate dei presenti.

"Si Irwin, hai in testa qualcos'altro. Una ragazza direi." Affermo' la Malfoy ridendo.

All for a stupid dance. ✿ [5SOS] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora