Il cielo era dipinto di un blu intenso quella notte. Le stelle, alcune più luminose di altre, adornavano il cielo mentre la luna, spendente come non mai, regnava al centro del buio con il suo solito sguardo quasi altezzoso verso la Terra. La regina della notte rifletteva la sua bellezza e il suo calore anche nel piccolo torrente vicino al prato verde e rigoglioso.Nel campo vasto appena fiorito, una distesa di girasoli dormienti decorava il prato. I petali gialli e arancioni erano chiusi, aspettando l'arrivo dell'alba del giorno seguente. Il venticello estivo soffiava sulle loro foglie, cullandoli nel loro sonno. Le cicale, egocentriche e pettegole, chiacchieravano animatamente spezzando il silenzio qui e là.
Tra i girasoli presenti nel campo, uno era piuttosto isolato rispetto agli altri. I suoi petali erano ben visibili sotto la luce della luna ed erano chiusi in se stessi, il vento scompigliava le sue foglie, ma non riusciva a farlo addormentare. Seppure fosse rannidato in se stesso, come un riccio, si capiva che qualcosa lo rendeva diverso dai suoi compagni.
Infatti, gli altri girasoli quando giungeva il sole si svegliavano e seguivano la sua luce apprensivi e felici, come in adorazione. Le farfalle e le api svolazzavano sui loro petali e gustavano il dolce nettare dei loro pollini, gratificate della loro esistenza. I bambini del paese, quando passavano affianco alla villetta a schiera e al campo, rimanevano affascinati dalla bellezza e dall'allegria che questi fiori trasmettono.
Ma quel girasole solitario, invece, era invisibile. Il sole non illuminava la sua figura: un alto albero impediva che i suoi raggi caldi potessero giungere a lui. Le farfalle e le api non si depositavano sui suoi petali perché la mancanza del sole non lo facevano fiorire. I bambini non erano attratti dal solitario e silenzioso girasole acerbo perché era diverso e la diversità non piace a tutti.
Al contrario dei suoi compagni girasoli, lui era incompreso, solitario, silenzioso e sofferente. Non vedendo la luce del sole, aveva perso la speranza. Non potendo aprirsi agli allegri insetti, tendeva a respingerli aspramente. Non sentendosi compreso e amato dai bambini del paese, soffriva interiormente e provava un forte senso di solitudine.
Si chiedeva se sarebbe giunto un momento in cui avrebbe potuto trovare il coraggio di vedere di nuovo la luce, scorgere gli sguardi curiosi degli insetti e percepire l'affetto e l'empatia dei bambini. Per quanto fosse come i suoi compagni, solamente un po' più introverso e sensibile, si concentrava troppo spesso sui pettegolezzi e le risatine delle cicale la notte. Dai suoi petali amare lacrime cadevano al suolo, ma nessuno lo notava.
Tutto il dolore e le sofferenze che provava erano un grosso fardello che si trascinava con sé dalla tenera età. Ha provato a essere felice e, appena qualcuno si mostrava interessato, le sue speranze si riaccendevano: il sole tornava a splendere, gli insetti a ronzare attorno a lui, i bambini gli sorridevano. Ma la fittizia gioia e serenità si spezzava quando quella persona trovava qualcosa di meglio e di più interessante del solitario girasole.
Ed ecco che il buio, il silenzio e la sofferenza ritornavano e la bellezza del fiore svaniva, facendolo chiudere in se stesso per l'ennesima volta.
La luna, stanca e spazientita, fece la sua scomparsa nel cielo e al suo posto apparvero i primi raggi del sole. Era l'alba di un nuovo giorno.
Per quell'ultimo girasole nel campo sarebbe stata l'ennesima giornata di solitudine e tristezza.
Perché per lui la speranza e l'amore erano irraggiungibili e invisibili.
Nessuna luce, nessun ronzio, nessuna attenzione.
💚HEYA💚
Buon pomeriggio, piccole fenici!
Ecco a voi il prologo del dark romance 🌻🖤
Fatemi sapere che ne pensate e se vi va seguitemi anche su Instagram e su TikTok (mi chiamo "dreamsofregrets_stories")
Un forte abbraccio,
— Grace T. 💚
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𝐋'𝐔𝐋𝐓𝐈𝐌𝐎 𝐆𝐈𝐑𝐀𝐒𝐎𝐋𝐄 𝐍𝐄𝐋 𝐂𝐀𝐌𝐏𝐎
Romansa[Aggiornamenti lenti 🌻] «Chiunque si ɑvvicinɑ ɑ me rischiɑ di ɑffogɑre.» «E se ɑvessi il sɑlvɑgente con me?» 🌻🌊🐍🖤 Summerville, California. Quando dieci ragazzi ricevono nella cassetta della posta un invito particolare d'inaugurazione per un neg...