Eva, una ragazza di 15 anni, ha dei genitori molto protettivi che la limitano ad uscire.
una sera, mentre torna a casa dopo un'uscita con le amiche, inizia a piovere e si ritrova a correre per la città in cerca di un riparo, quando ad un certo punt...
mi sporgo dal letto verso il comodino per porre fine a questo rumore assordante.
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mi rimetto con entrambe le braccia sotto il piumone e mi riaddormento.
ore: 7.46
mi sveglio di soprassalto.
" OH NO, MI SONO ADDORMENTATA" prendo il telefono e controllo che ore sono. Solo ora mi ritrovo al leggere tutti i messaggi dal gruppo con le mie amiche:
7.29_Eleonora: "Oi Eva, dove diamine sei? Io e le altre ti stiamo aspettando davanti alla caffetteria."
7.36_Sofia:"Eva ti prego, non dirmi che ti sei addormentata di nuovo? Non l'hai sentita la sveglia?"
7.40_Grace:"Evaa. Sei tra noi? ahahah. Dai, ti eri anche offerta per l'interrogazione di storia, non puoi non venire. Lo sai che se tu non vieni, la prof interroga me e io non sono minimamente preparata, quindi alza quel sedere e vieni davanti alla caffetteria"
7.41_Eleonora:"Esatto, e muoviti che altrimenti facciamo tardi anche noi"
Solo poche parole riescono ad uscirmi di bocca: "SONO. IN. RITARDO."
mi butto giù dal letto e corro in cucina. metto in bocca una brioche e la annaffio con un po' di latte. Corro in bagno e mi lavo i denti. Mi guardo allo specchio e vedo i miei capelli raccolti e che adesso sembrano un nido.
Mi aggiusto i capelli, prendo i primi vestiti che mi capitano in mano ed esco.
Volo giù per le scale e mi metto a correre. Nel bel mezzo della mia corsa controllo il telefono per vedere nuovamente che ore sono.
"SONO. LE. 7.55. SHIT."
Finalmente arrivo a scuola, sono sfinita ma ce l'ho fatta.
Ad aspettarmi davanti alla porta della mia classe ci sono ovviamente Ele, Sofy e Grace che mi guardano con un sguardo quasi come indignato.
"Prima che voi possiate dire qualsiasi cosa. Scusatemi davvero. Non mi ero resa conto dell'orario" dico in un solo respiro.
"Sei sempre la solita Eva ahah"
"Mh grazie Ele, ti voglio bene anch'io".
non sono ancora entrata in classe, sono ancora in mezzo al corridoio mentre parlo con le mie mie amiche e improvvisamente qualcuno mi travolge, facendomi cadere per terra.
NOTE DELL'AUTORE_
chi sarà mai la persona che ha travolto Eva? lo scopriremo nel prossimo capitolo.
comunque. Se questa storia vi sta piacendo non dimenticatevi di votarla.
Probabilmente pubblicherò la prossima parte della storia stasera, quindi, a dopo :D
