Glass Box // Yeonbin

05

** (il capitolo include argomenti sensibili) **

"Ahia!"

"Mi dispiace che non volesse farlo così in profondità", disse Soobin in preda al panico.

"Va tutto bene Hyungie chillax, mi aspettavo che facesse male."

Soobin fece il broncio, sapeva che il dolore era previsto, ma si sentiva comunque male. Al momento stava inchiostrando permanentemente un piccolo pinguino sul lato del polso di Huening Kai con un ago e inchiostro che aveva ottenuto da Amazon.

"Non mi sarei mai aspettato che fossi il tipo di persona che fa stick n pokes."

"Davvero? Perchè no?"

"Non lo so ... sembri troppo innocente per questo." Kai ridacchiò.

"Innocente? Come sono innocente?"

Huening lanciò un'occhiataccia a Soobin. "Nomina una cosa brutta che hai fatto."

"Una volta sono stato mandato all'ufficio del preside per aver falsificato la firma di mia madre."

"Recentemente?"

"No, prima media."

"Non li conta, tutti forgiano alle medie".

Soobin rise e posò l'ago, poi si asciugò il polso di Huening.

"Penso di aver finito."

Huening batté le mani e si guardò il polso. "Oh mio Dio, è così carino !!! Grazie !!"

"Mhm, nessun problema."

"Hai qualche?"

Soobin annuì leggermente mentre iniziava a ripulire il disordine che aveva sparso sul pavimento del suo amico.

"Davvero ?? Posso vedere?"

Soobin non ha risposto verbalmente, ha solo allungato il braccio sinistro in direzione di Kai mentre si asciugava una piccola macchia di inchiostro che aveva sul pavimento di legno. Kai sorrise e tirò su la manica del sottile cardigan nero che il maggiore indossava ogni giorno sopra l'uniforme scolastica. La sua bocca si abbassò. L'intero avambraccio di Soobin era rivestito con diversi tatuaggi stick n poke ben fatti che sembravano fatti da un professionista. All'interno c'era un ufo di cartone animato che raccoglieva un minuscolo umano, una linea vorticosa che sembrava voler significare qualcosa, una carta dei tarocchi dettagliata etichettata "gli amanti" e un piccolo fantasma che faceva il bagno in un minuscolo barattolo pieno di stelle . Poi girò il braccio dall'altra parte per vedere un grande scorpione trasformato in fiori che reggeva una costellazione di stelle.

"Amico, che cazzo? Come mai non me ne hai mai parlato?"

"Non me l'hai mai chiesto. Li ho anche sulle gambe."

"Avrei dovuto."

Kai avvicinò le braccia di Soobin al suo viso e guardò i tatuaggi più da vicino. Non riusciva a capire l'idea che il ragazzo prezioso che amava fosse in realtà super cool e pazzo di talento.

Più guardava da vicino, più notava il braccio di Soobin, in particolare come le linee e i disegni neri sottili e spessi coprivano cicatrici bianche di diverse lunghezze nelle dimensioni.