Glass Box // Yeonbin

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Quando Soobin stava crescendo, aveva preso un particolare interesse per i personaggi dei film Disney. Il primo Halloween che ricordava aveva convinto sua madre a lasciarlo travestirsi da Mulan, e lei aveva accettato di lasciarlo solo perché il cartone era stato vestito da ragazzo per la maggior parte del film. E correva sempre per casa senza maglietta dicendo che era Tarzan. Amava la meraviglia e la purezza che accompagna ogni film Disney. E mentre usciva con Daehwan, aveva iniziato a immaginarlo come il Principe Azzurro, solo per vederlo essere Hans di Frozen, che schiaccia i suoi perfetti sogni Disney Fairytale. Daehwan lo aveva lasciato ad appassire al freddo proprio come Hans aveva fatto con Anna.

Ecco perché la mattina dopo averlo scaricato, Soobin ha iniziato a innervosirsi. Yeonjun aveva passato la notte e ora lo si poteva trovare su una sedia di metallo che guardava negli occhi il suo amico attraverso lo specchio del bagno, il più alto dei due con le mani morbide sulle spalle che lo guardavano.

A Soobin non piaceva il contatto visivo, lo metteva sempre estremamente a disagio e aveva persino problemi a farlo con Taehyun. Ma per qualche ragione, non aveva problemi con lo sguardo intenso che Yeonjun gli stava rivolgendo.

Yeonjun, in quel momento, iniziò a ricordargli il principe Eric con la tintura per capelli nera che aveva appena insaponato nelle sue ciocche. Il suo principe preferito.

I due rimasero in silenzio e l'unica cosa a cui Soobin riuscì a pensare era come riconosceva l'espressione sul viso del ragazzo del college. Era la faccia che Soobin aveva dato a Daehwan in quella foto che Taehyun aveva scattato loro nel corridoio.

Lui e Daehwan stavano camminando mano e mano con Taehyun al loro fianco e il più giovane fece una battuta. Nel bel mezzo delle risate, guardò e fissò la bellezza che era il suo ragazzo sorridente, facendo scattare rapidamente una foto al suo migliore amico.

Soobin non stava scherzando in quel momento, ma stava ancora ottenendo quegli occhi fissi e speranzosi da Yeonjun.

"Yeonjun, sei un grande amico." Ha detto rompendo il silenzio.

Non conosceva esattamente i sentimenti che provava per lui di Hyung. Ma se c'era anche solo una goccia di qualcosa che poteva essere visto come romantico, Soobin non lo voleva. Anche se gli fosse piaciuto di nuovo da qualche parte nel profondo di lui, non sarebbe mai stato disposto a lasciare che Yeonjun gli schiacciasse il cuore nella sua mano come fece Daehwan. O chiunque altro per quella materia.

"Oh, grazie. Anche tu sei Binnie." Ha detto con un largo sorriso a trentadue denti.

Il sollievo si stabilì nel cuore di Soobin appena ferito. Non vide segni di delusione nell'improvvisa divisione in zone amichevoli che gli aveva appena dato. A Yeonjun non piaceva così e Soobin non aveva nulla di cui preoccuparsi. Soobin avrebbe molte cose di cui preoccuparsi se lo facesse. Ora non avrebbe dovuto pensare alla possibilità di rifiutarlo e ferirlo in futuro, o di dover affrontare di nuovo l'amore. Soobin aveva chiuso con l'amore in questo momento, ed è contento di non aver dovuto affrontarlo così presto.

Tutte le parole dure e le cose egoistiche che Daehwan gli aveva detto e fatto riguardo alle loro relazioni gli bruciavano ancora dentro, e il cuore spezzava ancora le corde del suo cuore, nascondendosi in profondità sotto la sua pelle. Poteva ignorare solo andare per forse 30 minuti alla volta prima che pizzicassero e tirassero di nuovo le corde per ricordargli tutto.

"Divertiti a cercare qualcuno che ti ami di nuovo."

Fa male.