Glass Box // Yeonbin

07

Ultimamente, Soobin non si sentiva molto bene. Da quando Taehyun è tornato da Daegu 3 settimane fa ha avuto un vortice costante nella parte inferiore dello stomaco e nella parte posteriore della gola, sembrava anche molto più ansioso, debole e tremante del normale.

Quando si preparava per la scuola era andato in bagno e si era aggrappato al bordo del bancone marrone e bianco con tutte le sue forze quando un'ondata di vertigini lo colse. La sua vista iniziò a schizzare con minuscoli punti neri e viola e la sua testa aveva avuto la sensazione che gli stesse roteando dal collo. Alzò lo sguardo verso lo specchio sul muro e un viso pallido lo fissò di rimando e poi la nausea gli invase il corpo. Sembrava come quando ti saresti alzato troppo in fretta e la tua vista sarebbe diventata nera per alcuni secondi, tranne per il fatto che non si fermava. E questo è tutto ciò che poteva ricordare.

Più tardi si è svegliato seduto in un piccolo letto d'ospedale e sua madre gli ha raccontato come Chibin lo avesse trovato svenuto sul pavimento dopo essere andato in bagno a cercare le sue scarpe. A quanto pare, aveva sbattuto la testa sul bancone e si è procurato un livido gigante sulla sinistra della fronte che gli è gonfiato fino all'occhio. e stava sfoggiando una brutta sopracciglia spaccata che avrebbe sicuramente lasciato una cicatrice. Per fortuna però non ha avuto una commozione cerebrale.

Il dottore ha detto che troppo stress aveva causato le sue emicranie e la nausea e le vertigini erano dovute alla mancanza di vitamine e sostanze nutritive. Il vecchio ha anche cercato di chiedere a Soobin se di proposito non stava mangiando abbastanza, ma ha detto subito di no. Ha mangiato bene.

"Soobin mangi la stessa cosa ogni giorno. Puoi dirci se qualcosa non va. Non possiamo aiutarti se non ci dici la verità." Sua madre ha detto seriamente.

"Cosa? Niente, non c'è niente che non va in me. Sono solo un tipo schizzinoso, e tu lo sai."

Sì, lo sapevano tutti. Di solito non cenava nemmeno con la sua famiglia tutte le sere perché non voleva nemmeno provare ciò che aveva cucinato sua madre.

"Sì, ma mangiare solo quinoa e barrette di cereali è un po 'estremo. Anche per te."

"Cos'altro dovrei mangiare allora?"

"Bene," disse il dottore. "Verrà preparato un programma alimentare per te e lo seguirai fino a quando non saranno aumentati sia il tuo peso che le vitamine."

Il cuore di Soobin cadde. Quello che ha sentito lo ha mandato in un arresto automatico. Si è rifiutato di seguire quel piano. Qualcuno che controllava la sua assunzione di cibo era forse una delle cose peggiori che gli potevano capitare. Ha un modo specifico di mangiare e preparare il cibo a cui si era molto abituato e odiava l'idea che gli venisse portato via. Era una routine così necessaria per lui.
Non mangerebbe nemmeno le uova se sapesse che sono state cotte nel burro.

Soobin non desiderava più di essere nella stanza. Le luci del soffitto erano troppo luminose e gli facevano male agli occhi, e lo strano odore dell'ospedale divenne troppo evidente e forte per lui. Era tutto ciò su cui poteva concentrarsi.

Soobin si portò le gambe al petto e le avvolse con le braccia. Un forte ronzio gli riempì le orecchie e gli sembrò di essere intrappolato sotto l'acqua bollente.

"Non seguirò il piano."

"Soobin non hai esattamente scelta. Oggi ti sei quasi spaccato il cranio." Disse sua madre mettendogli una mano sulla spalla.