Glass Box // Yeonbin

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"Quindi pensi che gli piaci?"

"Penso che sia una possibilità." Lo corresse Yeonjun mentre faceva roteare la cannuccia intorno al caffè ghiacciato alla vaniglia.

"Giusto."

"E Taehyun? State insieme? Non ho sentito niente da lui."

"No, non lo siamo. Gli ho detto che volevo essere solo amici."

"Oh, cosa te lo ha fatto dire?"

"Beh, l'unico motivo per cui abbiamo iniziato a parlare è stato che ha scoperto che mi piaceva. Ma dopo un po ', ho capito che probabilmente non gli sarei mai ricambiato, quindi ho semplicemente annullato."

"Che schifo, mi dispiace."

"Va bene, almeno siamo finiti su una buona nota."

"Vero."

Dopo che Yeonjun ha chiamato, hanno deciso di incontrarsi in uno Starbucks tra i due. I due si sono quindi seduti in silenzio, sorseggiando i loro drink. Entrambi avevano così tanto di cui volevano parlare, dopotutto, erano passati più di 2 mesi da quando si erano separati.

"Mi dispiace." Hanno detto entrambi nello stesso momento.

"No, no, sono stato io a fare il drammatico."

"E io sono stato quello che è stato stupido per non averti ascoltato."

"Ho capito, ti piace, va bene."

"...va bene"

"Possiamo solo fingere che non sia successo?"

"Si."

"..."

"..."

"È vero che Daehwan è tuo fratello adesso?"

"Oh mio dio, sì! Ieri sera ho quasi preso a pugni il calcio! Non crederesti nemmeno alla merda che gli ha detto Soobin."

"Ho sentito un po 'da Tae, ma ha detto che alcune erano personali."

"Sì, lo era. Ma era comunque spaventoso. Era come guardare un coniglio rabbioso che cerca di attaccare un orso."

"Non sapevo nemmeno che Soobin potesse arrabbiarsi."

"Nemmeno io! È sempre così carino!"

"..... sei sicuro che non ti piaccia?"

"Gesù! Perché sei la terza persona adesso! È come il mio bambino!"

"Be ', ok allora, non avevo bisogno di sapere che avevi un nodo a papà."

Yeonjun sussultò e girò drammaticamente la testa verso Beomgyu, prima di saltargli addosso nel mezzo di Starbucks e attaccarlo con pugni d'aria, facendo fermare gli operai e fissarli.

"Ya! Tira fuori la testa dalla Grondaia! Non ho un paparino perverso!"

"Ok, va bene! Levati di dosso!" Beomgyu ridacchiò mentre lo spingeva di nuovo al suo posto.