[Il video è molto importante perché alla fine spiega chi è il nemico (l'uomo nel video è la 10 rigenerazione del Dottore)]
Gli angeli piangenti, semplici statue se le guardi, mostri orribili se ti volti.
-Chi sono Dottore?- Chiese Nico che era davanti a tre statue -Non ti voltare, non battere ciglio, guardali Nico, guardali! - Urlò Futura preoccupata -Ho chiesto che sono, non cosa devo fare!- -Non sono statue Nico, sono... be non so neanch'io cosa siano di preciso, tieni gli occhi fissi su di loro e rimarranno pietra- - Ho capito! Ma, non ci riesco- chiuse gli occhi e li riaprì, I tre angeli lo circondarono.
O giusto, ti starai chiedendo perché Futura e il Dottore non potevano aiutarlo. Be, erano legati con una benda sugli occhi in un altra stanza. Perché? Non chiedetelo a me non sono mica un angelo.
-Che faccio? Mi circondano- Chiese Nico Futura sempre più preoccupata e infuriata allo stesso tempo urlò -Hai chiuso gli occhi vero?... Nico, se ti circondano almeno due di loro si devono fissare no?- -Futura sei un genio!- Disse il Dottore -Ok, se voi due geni mi volete dire cosa devo fare ve ne sarei grato!- -Vai un po' in dietro e due saranno bloccati perché si guarderanno- -E l'altra?- -come sono stupida!- disse Futura -Viaggia nell'ombra scappa da qui e poi corri, corri e non fermarti- -Non ci penso neanche a lasciarti...lasciarvi qui!- Futura divenne tutta rossa - Nico salvati almeno tu- -Non ti lascio!- Gridò il ragazzo e il pavimento sotto le statue si squarciò, spalancandosi come fauci che sputavano fiamme, e le inghiottì, probabilmente andarono diritte dritte nel Tartaro. La fessura si richiuse lasciando una grande cicatrice per terra -Sono un vero idiota!- Disse Nico che adesso era alquanto stanco per lo sforzo -Arrivo-.
-Fatto- disse il Dottore che era riuscito a liberare se stesso e Futura grazie al cacciavita sonico.
-Futura, tutto a posto?- Chiese Nico correndo ad abbracciarla -Si- gli rispose -Un attimo, mi stai abbracciando!?--Si, si cambia no?- Le rispose con un sorriso e poi la baciò con le sue labbra fedde da figlio di Ade.
Nico non amava essere toccato ma da quando si era fidanzato con Futura ed era partito stava cambiando, non era più il ragazzo nell' ombra che scappava dalla compagnia, si, diffidava ancora degli altri per paura che lo schernissero per il suo genitore divino (Ade non è proprio il dio più apprezzato) ma si era aperto alle relazioni.
-Bene!- Esclamò il Dottore -il pericolo è scampato...come hai scomfitto gli angeli?- -Gli ho mandati nel Tartaro, saranno morti, è una bella caduta- rispose Nico con un sorrisetto - E se non fosse così?- Chiesse Futura -E se non potessero moririre per una caduta? Avrebbero cibo in abbondanza lì ne l Tartaro potrebbero mandare mostri in dietro nel tempo e liberarli sulla terra, Nico...- -Calma, sono figlio di Ade giusto? Percepisco la morte e quelle creature sono morte, fanno parte del mondo del Dottore dove sono tutti mortali, non del nostro dove purtroppo non...-.
Nico sparì nel nulla, un angelo, un quarto angelo, l'ultimo stupido angelo, li si era avvicinato e lo aveva mandato chi sa dove nel tempo o meglio, chi sa quando.
-Nico- urlò Futura disperata con le lacrime agli occhi -Stupido coso ri dammi il mio ragazzo!- Estrasse la bacchetta dalla Duat e sprigionò contro quel essere dei geroglifici luminosi e fece cadere un fulmine su di lui che si disintegrò in mille pezzi. Come fece a cadere un fulmine al coperto? Non lo so, me lo chiedo anch'io, ma è quello che successe o per lo meno quello che Futura mi ha raccontato... ma questa è una storia che raccontero più tardi.
-Dottore, dimmi che lo ritroveremo, ti prego dimmelo!- Futura lo abbraccioo ma come sermpre quello stupido vecchio di 2000 anni e passa non ricambiò l' abbraccio -non posso prometterti niente, andiamo dal re ora dobbiamo dirgli che la città ora è sicura- -Ti odio-.
E si incamminarono verso il palazzo del re.
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CORRETE
FanfictionÈ il seguito di "L'UNIONE DI TRE MONDI" Questo libro parlerà di alcune delle avventure vissute da Futura Bernardi e Nico Di Angelo con il Dottore. Buona lettura.