Benedetta era corsa a raggiungere Mattia e le lacrime scorrevano velocemente sul mio viso.
- Ti racconto una storia- inziò Juan prendendomi il braccio e portarmi fuori sulla balconata. L'aria gelida mi fece incrociare le braccia al petto tremante.
- Che storia?- domandai tirando su il naso e asciugandomi le lacrime con il palmo della manica.
- Di me e Benedetta- ammise Juan sorridendo guardando le stelle.
- Tanto per rimanere in tema- sbuffai ironicamente negando con la testa.
- Prima di conoscere Benedetta ero un ragazzo che non importava spezzare il cuore delle persone perché mi reputavo il migliore- iniziò Juan sorridendo ai ricordi come se fosse quasi nostalgico.
- E poi?- domandai sedendomi sulla ringhiera e tenendomi con le mani.
- Un giorno a Trigoria, un signore toccò la mia macchina e io inziai ad urlare irritato ma sapevo che ero nel torto. Una cosa mi stupì: una ragazza che urlava come una pazza per prendere le mie difese.
Lei mi guardò come se fossi l'unica persona in quel luogo e io le sorrisi facendole l'occhiolino- raccontò Juan ridendo e guardandomi.- Era Benedetta?- chiesi mettendomi la mano sulla fronte ridendo.
-Era lei- disse sorridendo e riprendendo a guardare le stelle - Dopo quasi tre mesi me l'ha ritrovai sotto casa più bella che mai- continuò spostando la sua testa verso sinistra.
-Benedetta ti ama e non ti tradirebbe mai- sbottai prendendo le difese della mia amica.
- La nostra storia è stata tormentata, piena di litigi, ci urla e di lacrime ma vedi, se ami qualcuno devi trovare la forza di perdonarlo- affermò accrezzandomi i capelli in segno di conforto.
- Tu ami Benedetta?- chiesi sorridendo.
- Io non la amo, la odio- affermò facendomi spaventare e aggrottare le fronte.
- La odi?- domandai curiosa.
- Odio il fatto che amo una persona più di me stesso e senza di lei non riesco ad essere felice. Odio il fatto che devo dipendere da Benedetta perché la sua assenza è assordante.
Odio il fatto che Benedetta mi ha reso migliore.
Odio anche il fatto che senza di lei, io morirei- affermò seriamente Juan senza staccarmi gli occhi di dosso.- Perché non le dici questo?- sussurrai iniziando a piangere per la commozione.
- L'amore ti rende debole. Lo sai questo Alice?- domandò Juan chiudendo gli occhi e sospirando rumorosamente.
-Vorrei trovare una persona che mi ami come tu ami Benedetta- sbottai abbassando lo sguardo, forse Mattia non lo era.
- Bisogna perdere le persone prima di capire quanto valevano- disse guardandomi solamente.
Sorrisi - Vai da Benedetta, io rimango qua- affermai rimanendo a guardare le stelle.
-Alis-
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||Stessa ora, stesso posto, stesso sogno♡||
Kurzgeschichten«mi sono innamorata di te perché non avevo nulla da fare. Il giorno qualcuno da incontrare, la notte qualcuno da sognare» Questa é una raccolta di One Shot, scritte da me e da MissInvisibile. Speriamo vi piacciano ~Benny, Alis