Happy beginning

33: compleanno più bello

Dopo un po' Hope e Jack rientrarono nel ristorante, mano nella mano, Hope gli diede un bacio sulla guancia e si allontanò, corse subito dalle sue amiche. Dopo poco da quell'angolo cominciarono a sentirsi urletti. Dopo Hope tornò al tavolo dei genitori, bastò uno sguardo alla faccia di entrambi e capì. Emma sorrideva maliziosa e Killian sembrava abbastanza infastidito.
"Ci avete visti?" Chiese esasperata. Emma e Killian sorrisero, Hope rise e sospirò divertita. "in questa famiglia la privacy non è contemplata?" Chiese, Emma e Killian risero e scossero il capo. Hope si mise seduta al loro tavolo e si poggiò a Killian, lui la avvolse con un braccio.
"Allora?" Chiese Emma eccitata sedendosi davanti a loro. Hope alzò gli occhi al cielo divertita.
"Sono fidanzata" disse sorridendo. "O almeno qualcosa del genere... Non sono proprio sicura di cosa sia... Cioè non ne abbiamo parlato..."
"Lo sapevo!" Esclamò Emma sorridendo. Hope sospirò esasperata. Killian fece una smorfia.
"Mai mettere in dubbio una cosa che dice tua madre, te lo dico su esperienza personale" disse. Emma sorrise soddisfatta. Hope rise, era felice, le erano mancati tanto e ora finalmente stava di nuovo con loro e ora si era appena fidanzata, era il compleanno più bello della sua vita. Jack arrivò al tavolo loro, Hope si alzò e si avvicinò a lui sorridendo. Killian li guardò male. Cosa che a Hope e Emma non sfuggì e si scambiarono uno sguardo esasperato. "Vedi di trattarla bene, ragazzo" disse Killian.
"Papà!" Esclamò Hope. Jack rise.
"Stia tranquillo, ho intenzione di trattarla benissimo" disse guardandola e sorridendo.
"Sarà meglio per te" ribatté Killian.
"So badare a me stessa, grazie" disse Hope con un mezzo sorriso. I due andarono via.
"Troppo?" Chiese Killian a Emma.
"Scherzi? Ti ricordi David? Non hai fatto niente in confronto a lui" rispose Emma ridendo. Killian rise. David e Biancaneve si avvicinarono a Emma e Killian.
"Qualcuno ha un nuovo fidanzato?" Chiese David alludendo a Hope.
"Già" rispose Emma sorridendo soddisfatta.
"Gli serve qualcuno che lo spaventi?" Chiese David.
"Ci ha già pensato Killian" rispose Emma ridendo.
"Sta crescendo..." Disse Biancaneve sedendosi vicino a Emma.
"Già" disse Emma poggiando la testa sulla sua spalla. Biancaneve le accarezzò la testa sorridendo.
"Hope ha un nuovo ragazzo?!" Esclamò Lucy che era arrivata in quel momento e stava guardando i due.
"Si" rispose Emma ridendo. Intanto Hope e Jack si erano messi poco distanti da loro a parlare.
"Ci stanno guardando tutti, vero?" Chiese Hope senza neanche girarsi. Jack guardò dietro di lei e rise.
"Già" rispose. Hope alzò gli occhi al cielo esasperata.
"Vieni" disse prendendo la mano di lui e portandolo fuori da lì. Quando rientrarono la famiglia di Hope stava parlando e non fece caso a loro. Hope lasciò Jack un attimo e si avvicinò ad Amir.
"Quindi..." Disse lui sorridendo malizioso. Hope sorrise e annuì. "chi è?" Chiese lui curioso.
"Era uno dei bimbi sperduti... Ma lui è diverso dagli altri... È simpatico, dolce... C'è sempre stato per me nei momenti difficili, lì sull'isola... Ha anche sacrificato la sua vita per me... Poi sono riuscita a salvarlo per fortuna"
"Be', se ti ha salvato la vita mi sta simpatico" commentò Amir. Hope sorrise. "mi sei mancata..." Disse Amir dandole una gomitata. Lei sorrise.
"Anche tu" rispose.
"Sai... In questi giorni in cui non c'eri... Anche io ho trovato una ragazza..." Disse Amir in imbarazzo dopo un po'. Hope lo guardò sorpresa e quasi si strozzò con l'acqua.
"Davvero?!" Esclamò. Lui annuì. "ma è fantastico!" Esclamò Hope abbracciandolo. "chi è?" Chiese.
"È quella della classe dopo di noi... La conosci... Beatrix..." Hope annuì.
"Si, ce la ho presente... Non è niente male! È simpatica!" Disse. Amir annuì sorridendo.

Nei giorni seguenti Hope tornò a scuola e aiutò Jack ad integrarsi e tutto tornò normale. Nei primi giorni Hope passò la maggior parte del suo tempo con Jack. Un giorno, era libera perché Jack aveva da fare, chiamò Amir e gli chiese se si potevano vedere e fare un giro insieme.
"Scusa... Non posso... Oggi esco con Beatrix..." Rispose lui.
"Ok... Allora domani?" Chiese allora Hope.
"No... Mi dispiace... Anche domani, abbiamo un appuntamento... Dobbiamo finire i compiti insieme e poi facciamo un giro"
"Oh... Ok... Non fa niente..." Disse Hope. "allora ci sentiamo"
"Ciao" disse Amir.
"Ciao" salutò Hope, attaccò il telefono e lo buttò sul letto sospirando. Le dava fastidio che il suo migliore amico non avesse tempo per lei... Era stata via per una settimana e mezzo, rapita dai bimbi sperduti e ora voleva passare un po' di tempo con i suoi amici...
"Non ha mai il tempo per passare un po' ti tempo con me... Neanche a scuola, ormai passa tutto il suo tempo con quella Beatrix" spiegò a Gerda e Isabel giorni dopo, a scuola.
"Mi dispiace... Si anche io lo sto notando, non fa altro che stare con lei e ora non esce più neanche con il suo solito gruppo di amici... Noi... Poi che non voglia stare con te è strano... Quando eri via, all'inizio, prima di incontrare Beatrix non faceva altro che ripetere che gli mancavi e che gli mancava passare del tempo con te... Era preoccupato per te..." Raccontò Gerda. Hope sospirò e annuì. Il pomeriggio tornò a casa irritata, non aveva avuto neanche un occasione per parlare con Amir. Entrò in casa sbattendo la porta e buttò lo zaino per terra. Subito Emma e Killian le andarono incontro.
"Ehi tesoro, com'è andata a scuola?" Chiese Killian.
"Uno schifo" rispose Hope irritata. "perché vi importa? Perché a qualcuno dovrebbe importare cosa faccio nella mia vita?" Corse in camera sua sbattendo la porta.
"Wow... Qualcuno è nervoso..." Commentò Killian un po' divertito. Emma annuì con un mezzo sorriso. Si avvicinarono alla porta di Hope e entrarono. "ehi tesoro" disse Killian.
"Andate via" disse Hope irritata.
"Ok... Qualunque cosa ti sia successa a scuola non è colpa nostra quindi non prendertela con noi..." Disse Killian. Hope abbassò la testa. "e poi magari se ci dici cos'è successo possiamo aiutarti..."
"Avete ragione... Mi dispiace..." Disse Hope girandosi verso di loro sospirando. "è solo che è da un sacco di tempo che provo a parlare con Amir, ma lui non ha più tempo per me... Passa tutto il suo tempo con quella Beatrix..."
"Ma no... Vedrai che tra un po' tornerà a essere il tuo migliore amico e tornerete uniti come sempre..." Disse Emma.

Il giorno dopo Emma e Killian erano in salotto. Liam era dai nonni quindi erano da soli a casa. Ad un certo punto squillò il telefono, Emma rispose. Dopo poco la sua faccia divenne pallida come un cadavere e il telefono le cadde dalle mani.
"Che succede Emma?" Chiese Killian preoccupato. "Chi è?"
"Hope... È in ospedale..