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I giorni passavano, le notti si alternavano l'una dopo l'altra, ma il tempo ad Auringon sembrava essersi paralizzato, immobile in una morsa di aria calda ma asciutta. La preoccupazione, che regnava sovrana a corte, sembrava lontana dagli alberi rigogliosi, dai piccoli animali e dal clima soleggiato tipico del periodo.
Erano trascorsi i giorni. Erano trascorse le notti. Ma Alis non aveva trovato nulla che potesse aiutare lei, o il popolo, nell'imminente battaglia. Nulla che potesse risollevarle il morale e l'animo.
Aveva cercato minuziosamente tra libri ingialliti e manuali polverosi, ma ogni lettura si traduceva in un vicolo cieco, in un nodo impossibile da slegare che la costringeva ad abbandonarlo e ricominciare tutto daccapo.
Forse lord Jamie aveva ragione. Non avrebbe trovato nulla nei suoi libri. O forse cercava in quelli sbagliati.
«Avrete diritto anche voi a dormire, ogni tanto» la voce di Will fece quasi sussultare la principessa, che intanto era impegnata a svogliare le pagine di un libro. "Sull'arte della guerra" recitava la copertina.
«Neanche voi sembrate tanto riposato» anche Will era stato molto impegnato in quei giorni. L'esercito reale aveva bisogno di nuove reclute, di un addestramento speciale, di essere incoraggiato e rafforzato, e il principe si era offerto, insieme al cugino Jamie, di scegliere personalmente i cavalieri migliori.
Avevano trascorso intere mattinate tra i paesi, tra i piccoli borghi, in cerca dei migliori uomini. La selezione era stata dura, solo i meritevoli — e coloro che lo desideravano davvero — avevano diritto al posto d'onore nell'esercito, ma a fine giornata Will e lord Jamie potevano ritenersi soddisfatti dei loro sforzi.
«Ma almeno esco all'aria aperta, di tanto in tanto. Parlo con persone diverse, voi invece mi sembrate tanto sola qui» Will si sedette accanto a lei, rivolgendole un gran sorriso che, inevitabilmente, coinvolse anche Alis.
«Ma io parlo con voi, mio signore» il tono della principessa si fece ironico. Amava il modo in cui Will sorrideva, come se in lui risplendessero i raggi del sole.
«Ad ogni modo. Dico sul serio, Alis. Dovete uscire da questa biblioteca».
«Non c'è nulla in questi libri che possa aiutarmi. Credo sia necessario andare ad Arcadya» la voce della principessa adesso divenne monocorde, come se non fosse più abituata a parlare. Come se si fosse nutrita di silenzi per interi giorni.
«Volete tornare ad Emergard?» chiese Will preoccupato.
«Vorrei consultare la biblioteca del regno. Quella di Arcadya è la più fornita, lì troverò sicuramente qualcosa che possa aiutarci a venire a capo di questa faccenda».
«Credo che abbiate bisogno di un po' di riposo, Alis. Siete bianca come un lenzuolo».
«Devo trovare un modo per rendermi utile».
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The Eldest Curse
FantasyTre regni, due prescelti e un solo destino. I due regni di Emergard e Auringon sono sempre stati alleati, fin dall'alba dei tempi, quando dovettero per la prima volta unire le loro forze e combattere contro Re Harald di Iskalgard, il Regno del Nord...