Chi vincerà?

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Le parole di. quel tipo mi rimbombavano in testa, mi faceva infuriare.
Kageyama: Cos'hai baka?
T/n: Quel tipo...
Kageyama: Cosa? Ti ha dato fastdio? Lo pesto ora.
T/n: No! Per me faresti addirittura un omicidio*ridi*
Kageyama: Probabile *ride*
Andammo a farci un giro tutti quanti, stetti sempre accanto a Kageyama abbracciandolo e baciandolo come gli avevo promesso per  mettermi questi vestiti. Il mio gelosonee. Una volta tornati ci facemmo una doccia al volo e andammo a prepararci per l'allenamento. Mentre uscivo dallo spogliatoio incontrai il tipo di stamattina.
T/n:Che c'è ?! Perché mi fissi!?
Ushijima: Non ti montare la testa. Non sei l'unica ragazza al mondo.
T/n: A me basta essere l'unica ragazza che ti batterà.
Ushijima: Non credo proprio. Se non c'è riuscito Oikawa che è mille volte più forte della tua squadra, non penso propri che tu ci riuscirai.
T/n: Non ti montare la testa spilungone.
Uscii dallo spogliatoio e andai in campo a riscaldarmi.
Daichi: T/n tutto ok? Sei strana?
T/n: Tranquillo, ho solo voglia di battere,quel tipo.*faccia arrabbiata*
Daichi: Haha capisco, da molto fastidio. Ma ci farai l'abitudine. Oh, ciao Kageyama.
T/n: Ehi corvetto*bacio a stampo*
Kageyama: Ciao baka*sorriso e bacio a stampo* ciao Daichi.
T/n: Sei carico?
Kageyama: Si, soprattutto se sei in campo con me *bacio sulla fronte*
T/n: Haha, ti amo.
Kageyama: Anch'io
Oikawa: Ma che carini che siete*ride*
T/n: Chiudi la bocca shittykawa.
Oikawa: Non dovresti essere così scortese.
T/n: E perché ?
Oikawa: Perché posso dirti una cosa che non sapete su Ushijima se fai la brava ed esci con me *ride*
T/n: No! Mai e poi mai!
Oikawa: Beh, se è così vai a morire in campo.
Kageyama: Ehi!!
Oikawa:Che c'è ? Sei così protettivo verso di lei? Che dolce! Kageyama Tobio che prova dei sentimenti.
Kageyama: Sono il suo ragazzo deficiente! Ovvio che sono protettivo, e si provo sentimenti! È così strano da pensare ?!
Kageyama se ne andò infuriato negli spogliatoi e Oikawa andò nel campo esterno a prendere un po' d'aria. Seguii Kageyama, entrai negli spogliatoi e lo trovai nel pavimento appoggiato con la schiena al muro e con gli occhi lucidi.
T/n: Ehi.
Kageyama: Ti prego va via.
T/n: No.
Kageyama: Ho detto va via!
T/n: No! Oltre ad essere la tua ragazza, sono una tua amica e come ti ho detto tempo fa io tengo a te come l'aria. Non devi sempre fare il duro quando sei con me e poi ti ritrovi in situazioni così da solo. Altrimenti io a cosa servo?
Mi accovacciai accanto a lui è lo abbracciai, lui mi strinse forte e feci lo stesso io.
Kageyama: Ti amo, lo sai?*sorriso lieve*
T/n: Si, e lo saprò per sempre.*sorriso*
Restammo abbracciati per un po'.
Kageyama: È così strano pensare che provo sentimenti?
T/n: Sai, io non ti conosco bene, è vero siamo fidanzati, ma da poco, e quindi non so come ti comportavi prima di conoscermi, ma mi ricordo il primissimo giorno in campo. Eri freddo con Tsuki, rincorrevi Hinata gridandogli"Hinata boke Hinata boke"*ridi* e con gli altri non parlavi molto. Ma questo non è un difetto, sei solo un ragazzo riservato, che ama la pallavvolo incondizionatamente, tutto qui. Il fatto che gli altri ti dicano che non provi sentimenti è una grandissima cazzata e non devi dare ascolto a queste persone. Ad esempio anch'io, prima di conoscerti ero fredda con le persone ed  ero molto timida e non parlavo quasi con nessuno. È semplicemente il nostro carattere, poi abbiamo avuto la fortuna di incontrarci e ci siamo aiutati a vicenda. E comunque per rispondere alla tua domanda, no, non è strano pensare che hai dei sentimenti. Sei solo te stesso*bacio a stampo*
Kageyama: Ecco perché ti amo.*sorride e ricambia bacio*
T/n: Hai fatto piangere anche me*ridi*
Kageyama: Ahaha, scusa
T/n: Non importa. Ora andiamo a sfondare un po' di culi!
Kageyama: Andiamo!
La partita ebbe inizio:
Mi misi in posizione, ero al servizio, mi limitai e cercai di far andare la palla verso Ushijima, ma la prese un certo Leon, che la passo a un tizio al quanto basso, che infine la alzo a Ushijima che la scaraventò addosso a Nishinoya, ma....Non ci potevo credere...Nishinoya la tenne, ma andò fuori campo e la palla sbattè negli spalti. Questo ragazzo ha forza e talento da vendere, però...ora...pensandoci...non ha usato...la destra, ecco forse cosa voleva dirmi shittykawa, ma non avrei comunque accettato, l'avrei ammazzato entro fine serata. Il primo set fu un colpo basso, perché tutti noi ci dovemmo abituare alle schiacciate mancine e micidiali di quello spilungone, non nego che effettivamente, comparato a noi, è una forza della natura, infatti è uno tra i migliori otto del Giappone. Iniziò il secondo set,stava andando benissimo,ma ad un certo punto, circa a metà set, dovetti uscire dal campo...nel cercare di murare una schiacciata di Ushijima, presi una storta al polso, quindi dovetti per forza andare in infermeria. "Cavolo, ora come farò a dimostrare a quello che sono più brava di lui"pensai, mentre mi djrigevo assieme a kiyoko in infermeria.
Kyioko: T/n? Ci sei? Stai bene?
T/n: Oh...si si, stavo pensando come se la staranno calando gli altri.
Kyioko: Tranquilla, non ti devi preoccupare, se la caveranno, per fortuna è solo un'amichevole e non un torneo.
T/n: Le cose non cambiano di molto.
Kyioko: È vero, però pensa se stessimo giocando la nazionale. I tuoi compagni sarebbero troppo in pensiero per te e potrebbero perdere la calma e perdere. Ma fortunatamente stiamo giocando un'amichevole, e anche se perdiamo, non ci verrà tolto nulla. Mentre se stessimo giocando alle nazionali ad esempio, sarebbe una ricaduta troppo pesante per l'intera squadra, soprattutto per i ragazzi del terzo anno, dato che sarebbe la lproultima possibilità.
T/n: Su questo hai ragione.
Arrivammo in infermeria, il dottore mi visitò e per fortuna non era nulla di grave e tornai di corsa in palestra per continuare a giocare. Quando arrivai i miei compagni erano in panchina a riposarsi, perché Ukai aveva chiamato il time ou, fortunatamente i ragazzi vinsero il secondo set.
All. Ukai: T/n sei tornata, menomale, devi usare la tua arma segreta.
Il punteggio era messo abbastanza male. Eravamo sotto di un po' di punti, precisamente eravamo 20 a 24. Stavamo nella merda, letteralmente, cercai di calmarmi una volta sentito il punteggio, i miei compagni erano...rassegnati?
T/n: E a voi!? Che vi prende?! Che sono quelle facce!? Non abbiamo ancora perso!
Tutti rimasero un attimo immobili davanti a quelle mie parole, ad un certo punto sentii una mano toccarmi la spalla, era...Tobio.
Kageyama: Vinciamo!
Tutti si misero di nuovo in campo, anch'io stavo andando, ma senti una mano afferrarmi il braccio, era ancora Tobio, mi butto sul suo petto e mi abbracciò.
Kageyama: Ti prego, stai attenta la prossima volta.
Eravamo in mezzo al campo, tutti ci fissavano, ma non ci importava più di tanto. Alla fine però per quanto fossimo carichi e pieni di forza e volontà...perdemmo, il punteggio era 24 a 25. Era una di quelle sconfitte pesanti, una di quelle che ti fa dire:" Mancava, solo un punto...uno, potevamo stringere ancora più i denti, potevamo schiacciare un po di più, potevamo saltare un po più in alto...potevamo...fare di piu". Come disse Kyioko l'umore non era completamemte a terra, almeno, quello degli a altri, erano solo infastiditi...ma io...io non riuscivo ad accettare la sconfitta, era come diceva lui, so solo parlare e vantarmi di una squadra che un tempo era fortissima, io...sapevo...solo parlare, non sono...davvero...forte. Ero ancora al centro del campo, non mi muovevo, cercavo solo di mantenere la calma, stringeva i denti, i pugni, ma ad un certo punto sentii qualcuno abbracciarmi da dietro, dall'odore lo riconobbe subito, era il mio corvetto, in quel momento però non volevo mi vedesse in lacrime, per una semplice sconfitta.
Kageyama: So cosa stai provando, ci sono passato anch'io. Tranquilla, vuoi andare in u  altro posto?
Io non fiatai, ma annui con gli occhi lucidi e pieni di lacrime, andammo in bagno, dove scoppiai in un pianto liberatorio tra le sue braccia, mi sentivo come quando ero piccola e mi ero fatta male, e andavo sempre a consolarmi tra le braccia di mio padre. Era come essere tra le sue braccia, mi sentivo come a casa e così mi tranquillizzai, mi staccati da quel meraviglioso abbraccio e lo guardai negli occhi.
T/n: Grazie...per tutto. Ti...amo.
Kageyama: Ti amo anch'io.
Usciamo dal bagno e andammo dagli altri.

Angolo scrittrice:
Ciao! Scusate se non mi sono più fatta sentire, ma per me questo è un periodo no, oggi mi sentivo un po' meglio, e ne ho approfittato subito per scrivere. Spero vi stia piacendo, purtroppo in questi giorni sono pur scesa nella classifica e sono giù anche per questo, ma non importa. Godetevi questa storia, anche perché tra poco giungerà al termine.
Un bacio!!
P.s. poi ditemi se volete una storia come quest ma di my hero academia e ditemi anche il personaggio che volete assieme a t/n per la love story.

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