Believe in our souls ||Harry Styles

Capitolo 10

Capitolo dedicato a VitaliyaTatusko , grazie per il sostegno, te se ama.
Leggete la nota autore alla fine è importante.

Destiny's POV

Chiudo gli occhi per il dolore causato dall'impatto, e li riapro lentamente nella speranza che tutto questo sia solo un incubo, ma purtroppo è la verità e la parte peggiore è che James non è qui.

"Piccola, non puoi scappare" sputa con rabbia

"Per...per favore, lasciami!" dico con tono di supplica, divincolandomi dalla sua presa, sono davvero ridicola ma so di non poter affrontare quest'essere, sono cento volte più debole di lui.

James, ti prego aiutami.

È buffo pensare che da piccoli sembrava tutto più semplice, nasciamo guardando film della Disney illudendoci e aspettando il tanto atteso principe azzurro, per poi crescere e scoprire che quel principe non esiste, non ci sarà qualcuno che verrà a salvarti nel pericolo, non arriverà il ragazzo affascinante a proteggerti, in questo mondo ci sei solo tu e devi imparare a salvarti e proteggerti da solo, e, io, questo, non l'ho mai davvero capito o almeno non fino ad ora.

"Stai ferma- ringhia nel mio orecchio- finirà tutto presto" sussurra infine nel mio orecchio, sento la pelle d'oca.

"Ho.detto.lasciami" dico mostrando tutto il coraggio anche se dentro sto tremando come una foglia, mi faccio davvero schifo.

"Woah! Amore, ma non ti diverti?" dice con un sorrisetto, leccandosi poi le labbra.

Non proprio...

Porta la mano lentamente verso il mio torace, per un momento mi paralizzo al contatto ma poi inizio a divincolarmi e ad urlare, mentre i pensieri iniziano a correre senza sosta, è come se nessuno mi sentisse, le persone passano accanto ignorando i miei pianti e le urla.

Che razza di posto è questo?

"Stai fottutamente zitta, puttana" dice a denti stretti, lo guardo con le lacrime agli occhi, quasi spontaneamente alzo il ginocchio sinistro colpendolo e cammino velocemente, per quanto i tacchi mi permettano di farlo, avviandomi verso il tavolo in cui ho conosciuto gli amici di James, magari loro potrebbero aiutarmi.

Sospiro una volta arrivata al tavolo, non c'è nessuno, non so se ridere, per la ridicola situazione in cui mi trovo, oppure piangere, probabilmente opterei per la seconda opzione.

"Ma tesoro, non abbiamo finito!" dice sopra al volume della musica, prendendomi un braccio, sento il sangue ribollire, mi divincolo facilmente dalla sua presa ed entro tra folla che balla per nascondermi meglio finché non arrivo all'uscita verso la quale mi dirigo velocemente.

L'ho già detto che odio il mio ragazzo?

Una volta uscita, mi volto per controllare e noto tra vari corpi sudati il suo sorrisetto, tolgo i tacchi e inizio a correre cercando di ricordare la strada per il ritorno, l'adrenalina mi permette di correre ad una velocità che non sapevo nemmeno di possedere.

Rallento notando che non mi ha seguita e mi guardo intorno realizzando che è lo stesso posto in cui ho conosciuto Niall, ho ancora il corpo che trema e il terreno bagnato dalla pioggia non aiuta per niente, tantomeno il buio, forse dovrei chiamare un taxi, oppure Niall.

Cerco velocemente nella borsa il foglio con il suo numero, innervosendomi quando non lo trovo, sono talmente stupida a volte.

Non penso di aver paura del buio ma non mi sento particolarmente a mio agio in una città che conosco poco all'una e mezza di notte.