XXIV CAPITOLO

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Wow la velocità con cui è passato il mio compleanno .
Ora che ci penso mio padre ha quasi un mese da quando se ne è andato ... mi manca .
- Hey piccoletta - disse mio fratello Leonardo
- Ciao Lels- risposi io
- Senti mi scuso di già perché non c'ero ieri sera , sai stavo ...-.
Non lo feci finire ... non volevo scuse , lui ieri non c'è stato , lui ieri e mancato , mio fratello mi ha abbandonato in un giorno molto importante della mia vita .
- No , stavolta non farò la stupida e non accetterò le tue scuse - penso che in una situazione del genere le lacrime devono minacciare di scendere, ma questa volta no ! Non voglio sembrare debole !
È non ho nessun rimpianto per quello che sto per fare .
- AGUAMENTI - si zuppò tutto ma non mi importava niente , non ora .
- cosa diamine è successo qui ? - disse la nonna Hope , mezza addormentata .
- Me l'ho merito - disse Leonardo
- perché caro ? -
- Perché non ci sono mai stato per voi , me ne sono accorto ieri mentre suonavo ... vi sto trascurando per la musica !-
- Leonardo caro non è colpa tua ti sei solo fatto trascinare dalla musica - disse mio zio entrando in salotto .
- Invece si , è colpa sua - dissi io piena di rancore
- non c'è stato per il mio compleanno ieri e non ci sarà più ... è più importante la musica per lui- detto ciò me ne andai in camera mia
🧭
Ero in camera da un'ora e non avevo voglia di uscire ... nemmeno risolvere i tuoi problemi in questo modo ti aiuta mi disse il mio subconscio .
Ma non posso cioè non voglio uscire e chiedere scusa ... maledetto orgoglio !!!
- Salve bella donzella -
- Dorian , James , Laurence !- dissi io facendo entrare i ragazzi .
- cosa ci fate qui ? - chiedi io sapendo che i ragazzi stavano nella vecchia casa dei genitori del famigerato Sirius Black ... in realtà gli tengono compagnia , Sirius non può uscire oppure si ritroverà ad Akzaban.
- Beh ... è ovvio siamo venuti dalla nostra carissima Moony ed in più penso che questa ti può migliorare la giornata - mi porsero una mappa un po' malandata , certo non una mappa qualsiasi ...- la mappa del malandrino- dissi io .
- si ma guarda ...- non feci finire la frase a Felpato
- Giuro solennemente di non avere buone intenzioni - i ragazzi mi guardano con un espressione soddisfatta
- sentite ragazzi ma se la usassimo ad Hogwarts?-chiese Ramoso
- Perché no ? - dissi io .
La giornata stava migliorando ... molto .
🧭
L'udienza di Harry era alle porte , ma che porte eravamo al ministero , io e il signor Weasley.
- Ansia ? - domandò il signor Weasley
- molta - risposi io
- Con Percy come vanno le cose ? - chiesi anche se sapevo benissimo che dopo la discussione su tu-sai-chi Percy non parlava più con la famiglia
- come al solito ... Molly ormai non c'è la fa più e disperata -
- Bam !- la porta si spalancò violentemente dalla porta uscirono : Harry , il ministro e ...
- Percy !- urlai io a una delle persone a cui volevo bene .
Il rosso si girò verso di me ma invece di farmi uno dei suoi impeccabili sorrisi rimase impassibile come se io non esistessi .
- Non dargli peso ragazza ... mio figlio è uno sciocco - si rivolse il signor Weasley a me vedendo la mia espressione delusa .
Harry è il signor Weasley stavano parlando mentre io ero persa nei miei pensieri , venni risvegliata quando qualcuno mi prese per il polso e mi portò in un posto dove non c'era nessuno .
- io con te non ci parlo - dissi a Percy
- Ginevra capiscimi , anche io ho una dignità non posso fare brutte figure d'avanti al Ministro ed in più dovresti lasciar stare questi metodi infantili per salutare le persone -
Non lo riconoscevo più , non era più il Percy Weasley sorridente , simpatico e gentile , ora era solo una persona vuota ... senza un lato felice .
- Non ti riconosco più Percival Weasley, quello è il mio modo di salutare , se non ti sta bene fai finta che io non esista ... ed in più tu hai Audrey... quindi non sprecare il tuo tempo con me - detto ciò me ne andai verso l'atrio .
Ero nel atrio quando una voce alle mie spalle un po' lontana urlò
- Ginevra aspetta !!-
Percy stava venendo verso di me con passo svelto , mi girai verso di lui con la mano pronta ... volevo tirargli uno schiaffo , era quasi arrivato ma appena era a qualche passo da me venni spinta da qualcuno verso di lui e senza volerlo ci ritrovammo labbra contro labbra , al inizio penso che nemmeno lui stava capendo cosa succedeva , ma appena ebbi il tempo anzi appena avemmo il tempo di capire ci ritrovammo in un bacio lento , speranzoso e dolce , appena sentì che mi mancava il fiato mi staccai .
PERCY WEASLEY POV'
- come stai ? - chiesi io sapendo che mi poteva cruciare per questa cosa ... ma invece Ginevra rimase lì , impassibile con espressione vuota ... mi fissava e basta non diceva e faceva altro .
- Normale - rispose in un sussurro
- sei sicura che sia tutto okay ? - dissi io preoccupato
- si - disse sempre in un sussurro
- senti Ginevra so che tu non volevi e che ti ho fatto arrabbiare e per questo io voglio chiederti ...- non mi fece finire la frase che mi ribaciò stavolta con più passione , mi staccai e dissi - senti Ginevra pensa ci sono molte altre persone nel mondo molto più sorridenti più assomiglianti a te ... tipo i gemelli -
- non te l'hanno insegnato a stare zitto testa rossa ?- disse lei ridendo
- forse - gli dissi prima di avvicinarmi a lei per poi baciarla .
Sapevo che stavo sbagliando ma non mi importava almeno per una volta volevo vivere la mia vita in un modo migliore .

~ HEY GUYS ~
Non preoccupatevi non è l'ultimo capitolo della storia e nemmeno il penultimo .
C'è ne saranno ancora altri solo che volevo che la storia sia un po' più piccante diciamo certo non dico che questo sia il capitolo più ... più avete capito
Però c'è ne saranno più di uno .

SIAMO L'OPPOSTO//PERCY WEASLEY Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora