VIII CAPITOLO

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" Ginevra svegliati ... Ginevra !!!" è boom vado per terra " ma sei scema , ah ... che male " dico
a Ginny " È Natale " mi dice Ginny .
-"e quindi?" gli domandò confusa
" che ne so... i regali " mi risponde
" ah si giusto i regali " dico più che altro nella mia testa .
Scendiamo giù e la signora Weasley ci da i suoi adorabili maglioni di lana " sono bellissimi "
mentre parlo la signora Weasley osserva la mia gioia negli occhi , "sono contenta che ti piaccia"
prima che riesca a dire qualcosa i gemelli entrano , è urlano " BUON NATALE !!!"
" Ragazzi fate piano i vostri fratelli stanno ancora dormendo " gli sgrida la madre
" mamma senti una cosa..." ma Ginny non finisce la frase che la signora Weasley indica il salotto " tu si che mi capisci mamma " risponde Ginny vivace " ma non aspettiamo gli altri ?"
chiede George " si ha ragione " aggiungo io " non c'è ne bisogno siamo già qui " dice Percy , ci guardiamo a vicenda sorridendo mentre gli altri parlano ed ecco al improvviso sento qualcosa nello stomaco ma non ci do peso
" allora volete aprire i regali si o no ? " chiede Ginny che non riesce più a controllarsi " si "
rispondiamo tutti " io credo che debba cominciare il più piccolo " dico io per poi indicare Ginny "ok allora apro .... non ci posso credere .. no , no , no non può essere vero" " cosa Ginny ? " chiede la signora Weasley per poi rimanere sorpresa " avevo sentito Ginny quando parlava con Luna , una ragazza di Corvonero, di quanto gli piacesse il quidditch perciò mi sono chiesta perché non regalargli una scopa ?? " dico con mezzo filo di voce , fino al mio turno la signora Weasley non mi ha smesso di ringraziare per il regalo di Ginny e degli altri Weasley , perché io ho aspettato che tutti aprissero i regali perché in realtà non volevo un regalo volevo solo far diventare felici gli altri " Ginevra è il tuo turno " mi dice la signora Weasley " oh ... sì certo " comincio a spacchettare finché non mi ritrovo una borsina piccola color carbone la apro è dentro trovo il mio nome su una targhetta di metallo è un gioiello da mettere alla mia collana , senza accorgermene alcune lacrime solcano il mio viso " oh cara non piangere " mi consola la signora Weasley " è solo che è il regalo più bello che mi abbiano fatto ed in più mi ricorda l'ultimo regalo della mamma... prima che morisse " dico ormai scoppiata in lacrime ogni volta che ci penso sento come se il mio cuore si spezzasse, mia madre è morta quando avevo 3 anni , per proteggere i Potter l'hanno torturata fino alla morte solo per fargli dire dove si trovavano , lei non ha detto niente nemmeno una parola , e pensare che alla fine non è servito a nulla perché dopo 5 mesi i Potter sono morti è questo che mi fa più rabbia però meglio lasciar stare , " oh cara noi non lo sapevamo , ci dispiace tanto non era..." io fermo la signora Weasley dicendo " non è colpa vostra anzi è bello perché mi avete fatto ricordare un bellissimo ricordo ed in più perché dovremmo pensare al passato quando possiamo pensare al presente e futuro " tutti mi guardano , fino a quando Fred interviene e dice " facciamo colazione perché muoio di fame " tutti annuiamo e andiamo verso la cucina , però prima che mettessi piede nella cucina Percy mi afferra delicatamente il polso per poi dirmi " mi dispiace non sapevo tua madre..." non lo lascio finire la frase perché dico " non è colpa tua Percival Weasley " gli dico guardandolo negli occhi , solo ora mi accorgo che i suoi occhi azzurri hanno un bellissimo luccichio " ora andiamo a fare colazione?" gli chiedo " si , si andiamo " ci sediamo e cominciamo a mangiare .

SIAMO L'OPPOSTO//PERCY WEASLEY Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora