Finale Alternativo-Allegiant

Capitolo 56 (di nuovo)

Tris
Sono FELICE.
Sono finalmente felice.Ora ho di nuovo tutti i miei amici e sopratutto ho Tobias.Credo che nei prossimi anni mi dedicherò a lui,ai miei amici e alla mia vita.
Dopo qualche giorno dal risveglio di Uriah,abbiamo organizzato una cena di addio al Dipartimento perché abbiamo deciso di tornarcene in città.
***
Visto che tra un' ora incontrerò gli altri per la cena e non so cosa mettermi,opto per il tubino nero che mi fece comprare Cristina.Mi trucco gli occhi di nero e mi metto dei tacchi per sembrare più alta anche se di poco.Dopo un po' sento bussare alla porta della stanza dell' albergo
"Aventi"dico.
Tobias entra,ha una camicia blu e dei jeans anch'essi blu.È bellissimo.
"Ciao Tris,sei fantastica stasera"
"Grazie,anche tu sei bellissimo stasera"
"Allora che ne dici se andiamo"
"Perfetto andiamo allora"
Mi prende la mano e ce ne andiamo.
Mentre arriviamo alla sala dove si terrà la cena,incontriamo Uriah e Cristina a braccetto che si baciano a ogni metro che percorrono.Ridendo dico a Cristina"Siete così dolci che mi fate venire il diabete"Cris ride e si volta di nuovo verso Uriah che la guarda con passione negli occhi.Raggiungiamo la sala,Tobias si siede accanto a me.Mentre arrivano gli altri io e Cristina parliamo un po'.
"Prima non capivo perché tu e Quattro non riuscivate a stare più di mezzo metro lontani l' uno dall' altra finché non mi sono innamorata di Uriah"
"E ora invece non riesci a staccartene,giusto?"dico io
"Si giusto...non me n'ero mai accorta di quanto fosse passionale il vostro amore"
"Che cosa intendi?"
"Sto parlando della mano di Quattro che accarezza la tua gamba,Tris!"
In effetti non me n'ero accorta,Tobias mi accarezza così solo quando è nervoso e in questo momento non credo sia nervoso.Non ci faccio caso più di tanto e continuo a parlare con Chris finché il tavolo non si riempie di gente. In quel momento Zeke richiama l' attenzione e dice"Domani partiremo per Chicago e insieme ai nostri cari ci ricostruiremo la nostra vita"
Poi alza il bicchiere e grida
"Alla VITA"
Noi in coro gridiamo insieme a lui
"Alla vita"
"Alla vita"
***
Dopo la cena,Tobias ed io, torniamo al dormitorio ma,a qualche passo dall' entrata,lui mi tira via e mi appoggia con le spalle al muro.Poi si china su di me e mi bacia.Io gli stringo una mano sulla spalla e l' altra l' appoggio sul suo fianco,tirandolo verso di me.
Lui mi prende in braccio e sussurra<<Siamo soli,ora>>E mi porta verso la stanza dell' albergo che ormai frequentiamo più di qualunque altro posto.Continuo a baciarlo e quando mi mette a terra,chiudendo la porta dietro di se,lo tiro per la camicia baciandolo con tutto l'amore che provo per lui.Glila levo e la butto a terra,lui mi tira giù la zip del tubino e me lo fa scivolare da dosso.Ho ancora la fascia stretta intorno alla vita,anche se non ne ho più bisogno.Mi stacco da lui e corro via per fargli uno scherzo,lui mi afferra e mi tira giù con lui.E sdraiandoci sul divano la paura di quel sentimento scompare del tutto dalla mia mente.