Capitolo VII

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Canzone suggerita: Skinny Love - Birdy

RIFERIMENTI (FITTIZI):

Disertori: Esseri sovrannaturali appartenenti alla specie dei lupi, i quali vengono banditi dalla dea luna durante il ciclo di luna piena e questo non gli permette una trasformazione completa. Metà uomo, metà lupo. Un uomo lupo.

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Frammento del libro Strafford Family

Scritto da: Camila Strafford

Capitolo I

Il primo anno da vampiri è stato il più difficile per tutti e fu quello il motivo per cui abbiamo lasciato casa nostra a Londra. Eravamo troppo conosciuti dalla società e la nostra sete di sangue era così tanta che avevamo paura di non riuscire a controllarci davanti ai nostri amici e familiari. In quel momento ci eravamo resi conto che non facevamo più parte di un mondo reale.

La realtà era diventata incerta e poco sicura. Adesso dentro di noi, quattro anime defunte; restava solo la tristezza del ricordo di ciò che una volta eravamo stati. Il nostro viaggio divenne un viaggio di scoperte della nostra nuova identità. Per questo mio padre decise di portarci a New York, in una famosa colonia britannica nel Nuovo Mondo; e lì fu dove iniziò il nostro primo anno da vampiri. Nella colonia di New York, il luogo dove dopo il nostro arrivo e le nostre orribili azioni iniziarono a chiamarci "I Demoni di Sangue".

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LONDRA, INGHILTERRA

HYDE PARK

FINE LUGLIO 1713

Gli alberi circondavano il sentiero che mi avrebbe portato dal mio amore. Quel bellissimo panorama dell'Hyde Park la mattina presto rispecchiava la felicità della mia anima sapendo che l'avrei incontrata. Quello sguardo angelico, il viso di una bellezza indescrivibile. Un segreto che rivelava il desiderio oscuro della mia anima di essere libera e di vivere il mio amore con lei.

Il sentiero portava proprio alla quercia segnata da due iniziali che accarezzai con il guanto della mia mano, introducendomi tra la fitta boscaglia sentendo i rami scricchiolare sotto i piedi e quel classico senso di libertà che sentivo. Tra gli alberi non mi sentivo il legame con una società narcisista e antica. Tra gli alberi sentivo la liberà.

Continuai a camminare spostando le foglie, sentendo il fresco della mattina fin quando non riuscii a vederla tra gli alberi, nascosta agli occhi di tutti tranne dai miei.

-Buongiorno - la chiamai e lei si girò immediatamente regalandomi la cosa più preziosa di questo mondo devastato dal credo sociale. Mi regalò il suo più bel sorriso e dentro il petto sentii il cuore battere sempre più forte.

-Buongiorno anche a voi - fece una riverenza che io corrisposi e mi avvicinai a lei con la timidezza che ci caratterizzava. Era la vista più bella di tutte.

-È una bellissima rosa quella tenete in mano - le dissi e lei alzò lo sguardo; tale gesto provocava dentro di me un insieme di sentimenti estranei. Non riuscivo a controllarmi quando l'avevo vicino. Da quando i miei occhi si posarono su di lei a un ballo di qualche settimana fa non ebbi scampo. Mi persi completamente nel suo sguardo sincero e nel suo bel modo di vedere la vita. Mi persi nelle sue conversazioni casuali, nella sua intelligenza e la sua gradevole compagnia. -Una rosa per un'altra rosa.

-Mi lusinga essere nei vostri pensieri e che lo dimostrate con questo bel gesto - lei sorrise e il mio mondo parve illuminarsi e riempirsi di felicità.

||The Midnight Chronicles Trilogy|| TRADUZIONE ITALIANA || CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora