Capitolo XVII

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Canzone suggerita: Down - Jason Walker

CENTRO DI ALDERHOOD

CITY LIFE CAFÈ:

-Così, brava - si sentì la voce di Lauren mentre alzava delicatamente la testa di Ally che era sdraiata sul divano del suo ufficio mentre alcuni dipendenti del bar la circondavano preoccupati. Allyson poco a poco aprì gli occhi. -Ally? - la chiamò e lei si girò a guardarla mentre Lauren le sorrideva passandole una mano sulla fronte. -Ti senti meglio? Mi vedi bene o mi vedi sfocata?

-Cos'è successo? - chiese Ally alzandosi sui gomiti lentamente e Lauren la aiutò.

-Sei svenuta - mormorò prendendo una mini torcia dalla cassetta del pronto soccorso che teneva sempre in macchina per vedere come reagivano le sue pupille ed Ally chiuse gli occhi un momento. -Ti fa male qualcosa?

-No, no - disse toccandosi la testa. -Non so cosa mi è successo. Non ricordo niente.

Ally fece un respiro profondo e alzò lo sguardo incontrando gli occhi di Camila. Lo sguardo di Ally era molto concentrato, tanto che Camila si sentì nervosa quando vide Lauren aggrottare la fronte dato che Ally ignorava le sue domande senza smettere di guardare Camila.

-Ally! - la chiamò forte Lauren riuscendo finalmente a farle distogliere lo sguardo da Camila. -Che succede?

-Sto bene, Lauren - sospirò alzandosi in piedi mentre Lauren la aiutava tenendola da un braccio. -Dev'essere perché ho saltato la colazione. Vado a  bere un caffè e a mangiare qualcosina.

-Potremmo andare in ospedale -Disse Lauren. -Non eri mai svenuta prima - gli occhi di Ally andarono di nuovo verso Camila nonostante fosse vicina a lei e quest'ultima abbassò lo sguardo imbarazzandosi per qualche motivo.

Ally uscì dall'ufficio e Camila sospirò alzando leggermente lo sguardo per vederla andare via fin quando non sentì Lauren prenderla dalla giacca con due dita. Gli occhi di entrambe si incontrarono e Lauren le sorrise.

-Sembra che stia bene - disse Lauren anche se non sembrava molto convinta.

-Puoi rimanere con lei, Lauren. Non preoccuparti - Lauren negò.

-Non le piace essere controllata, ma tornerò più tardi fingendo di comprare dei biscotti al cioccolato per vedere come sta, tanto in ogni caso sono qui affianco per tutta la mattina - guardò Camila con gli occhi che le brillavano in un modo così spettacolare che Camila sentì un nodo alla gola per quegli occhi. -Credo sia ora di aprire la libreria - Lauren scese con la mano fino alla manica di Camila per poi prenderle il dito indice con le dita e Camila le sorrise. -Andiamo?

-Andiamo - disse con un sorriso dimenticando per un momento lo sguardo di Ally, come se all'improvviso avesse visto dentro di lei sapendo cos'era.

Sapendo che era non era una semplice umana con una libreria al centro di una piccola contea, ma un vampiro. Però non era possibile, non c'era traccia dei suoi dati da nessuna parte, non era possibile che una semplice umana lo sapesse, nessuno lo sapeva.

Non poteva saperlo!

~*~

ALDERHOOD HIGH SCHOOL

-Sono stufa, Elizabeth - le disse Dinah quando finalmente finirono la lezione di storia. -Ho cose molto più interessanti da fare che parlare di cose che io stessa ho vissuto in quella noiosa lezione di storia - Elizabeth la guardò mettere via i suoi libri. -Devo aprire una cassaforte.

-Una cassaforte? - Dinah annuì. -Perché?

-Ci sono delle informazioni che devo leggere e Camila ha promesso di aiutarmi, ma ultimamente è molto distratta e preferisco non disturbarla.

||The Midnight Chronicles Trilogy|| TRADUZIONE ITALIANA || CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora