𝗔𝘀𝘀𝗶𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁♡︎| Pʀᴏ ʜᴇʀᴏ Bᴀᴋᴜɢᴏᴜ x Rᴇᴀᴅᴇʀ

☕︎𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝒗𝒆𝒏𝒕𝒊𝒄𝒊𝒏𝒒𝒖𝒆𝒔𝒊𝒎𝒐

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Mi svegliai in una stanza di ospedale senza sapere come ci fossi arrivata, perché e quando soprattutto.

Avevo un mal di testa allucinante e riuscivo a muovermi a malapena. Guardai alla mia destra e vidi una chioma bionda poggiata sul letto dove avevo dormito.

<<Katsuki...?>> nessuna risposta.

A questo punto mossi il braccio destro e portai la mano sui suoi capelli e lo smossi leggermente <<Ehi svegliati>>

Alzò la testa di scatto ma era ancora palesemente assonnato e gli occhi semichiusi, ma appena si rese conto della situazione li sgranò.

<<[t/n]>> disse.

<<Cosa è successo?>> gli chiesi io mentre lui si sistemò meglio nella sedia e potei notare subito che aveva delle bende in tutto il corpo, di nuovo.

<<Quei bastardi...ti hanno catturata per fare da esca diciamo, volevano me e uccidermi. A quanto pare ci avevano visti in giro e avranno capito com'è il nostro...rapporto>>

Abbassai lo sguardo e voltai la testa verso le mie mani e braccia coperte dalle maniche del camice azzurro dell'ospedale.

Bakugou's pov [4 ore prima]

Quei pezzi di merda! Hanno preso [T/n] e adesso ha perso i sensi, devo fare assolutamente qualcosa ma questi stronzi non schiattano.

<<Kacchan! Tu vai da lei, cerco di tenerli occupati!>>

<<Scherzi?! Questi ti fanno a fettine!>>

<<Ricordati che sono l'eroe numero 1, tu va!>>

Non lo sopporto.

Senza esitare ulteriormente mi allontanai e andai verso quel tizio volante con [t/n] svenuta tra le sue braccia.

Vorrei ucciderlo qui e subito ma non posso, non se ha [t/n] in braccio.

<<LASCIALA SUBITO ANDARE STRONZO! È ME CHE VUOI NON È VERO?! LEI NON C'ENTRA NIENTE!>> gli urlai contro mentre stavo salendo sempre più in alto grazie alle esplosioni.

<<Vuoi che la lascio? Eccoti accontentato>> dopo detto questo lanciò [t/n] di sotto, staccandola dalla sua presa e subito se la svignò.

Sgranai gli occhi, non curandomi di guardare dove stesse andando quel bastardo. Aumentai la velocità con il mio potere e cercai di raggiungere la ragazza che stava cadendo ancora con gli occhi chiusi, le ferite che le sanguinavano e le braccia protese verso l'alto.

Appena in tempo riuscii ad afferrarla e le feci avvolgere braccia e gambe sul mio corpo, subito dopo la poggiai delicatamente a terra, facendola stendere.

Poco più distante da noi c'era un ambulanza, con infermieri che curavano le persone ferite, così decisi di chiamare uno di quelli per prendersi cura di [t/n].

Una donna e un uomo si avvicinarono con una barella e misero la ragazza su di essa, per poi portarla dentro all'ambulanza.

Le ore successive le passai a combattere quei villain con Deku. Per fortuna alla fine siamo riusciti a disintegrarli, subito dopo la polizia li ha portati dritti in prigione.

Hanno recato tantissimi danni, persone sono morte, altre sono ferite o in gravissime condizioni...e poi [t/n]...spero si riprenderà.

[T/n]'s pov [presente]

<<Sono contento che tu stia bene>> mi disse Katsuki guardando il pavimento torturandosi le dita delle mani.

<<Anche io...anche io sono contenta che tu stia bene>>

<<Penso che non dovremmo continuare con il nostro rapporto, questa volta veramente>> iniziò lui, spaventosamente serio.

<<M-ma che stai dicendo?>>

<<Per colpa mia e del mio lavoro ti ho messa in pericolo, e chi lo sa, quei bastardi avrebbero potuto ammazzarti!>>

<<Non è colpa tua! Non è colpa di nessuno, è successo e basta, non dovrà più riaccadere, però per fortuna sto bene e tu stai bene, è questo l'importante!>>

<<Quelli non sono di certo né i primi e né gli ultimi a volermi vedere morto e se tutti questi seguono lo stesso ragionamento di quei bastardi non so cosa potrebbero farti. Questa volta ti è andata fin troppo bene>> disse lui incrociando le braccia al petto.

<<Ma perché? Verdai che troveremo una soluzione o semplicemente dobbiamo stare più attenti!>>

Lui tirò un sospiro di frustrazione e subito dopo entrò un medico con una cartellina e una penna in mano.

<<Oh menomale si è svegliata! A questo punto dovremmo farle degli ultimi accertamenti e poi possiamo lasciarla andare>> affermò sorridende il dottore con il camice bianco.

<<D'accordo>> dissi io

<<Allora io vado, arrivederci>> Katsuki si alzò dalla sedia con le mani in tasca e se ne andò.

<<Perfetto signorina, posso dirle che va tutto bene e può essere dimessa adesso. Mi raccomando di non fare enormi sforzi, ha sbattuto la testa molto forte e ha sfiorato l'emorragia interna...>>

<<Non si preoccupi grazie, starò attenta>>

Il medico mi salutò e uscì dalla stanza, così io mi alzai dal letto e mi preparai.

Uscii dall'ospedale e tornai a casa ancora un po' scossa dall'accaduto, la testa mi faceva male, infatti avevo una benda che mi copriva la fronte.

<<[T/n]!!>> inaspettatamente davanti al portone di casa trovai Ochako che appena mi vide mi corse contro abbracciandomi.

<<Deku mi ha detto ciò che è successo, ero così preoccupata, per fortuna Bakugou ti ha salvata!>> mi disse lei staccandosi dall'abbraccio con le mani sulle mie spalle.

<<Già, ma sto benone>> le risposi facendole un sorriso.

<<Menomale>>

<<Che ne dici se entri? Ti offro qualcosa>> le chiesi io avvicinandomi alla porta della casa, tirando fuori il mazzo di chiavi dalla borsa.

<<Mh no dai meglio di no, dovresti riposarti>>
<<Insisto>>
<<Ok va bene>>

Entrammo dentro e la feci accomodare sul divano del salone. Andai in cucina e presi qualcosa da bere, una bottiglia di birra dell'acqua e dei bicchieri.

<<Allora tu e Bakugou eh?>> mi chiese lei sorseggiando un po' di birra.

<<Beh stiamo bene...più o meno. Insomma il nostro primo appuntamento è stato completamente rovinato con quei villain e ci capita di discutere se mantenere o no questa relazione. Lui sostiene che sia troppo pericoloso, soprattutto per me...>> affermai abbassando lo sguardo.

<<Indubbiamente non ha tutti i torti però secondo me dovresti parlargli e dirgli che non si deve preoccupare, anche se tu lo fai un po' troppo spesso>> disse la mia amica aggiungendo una piccola risata alla fine.

<<Oggi ci ho provato in ospedale ma avevo ancora delle visite da fare, poi lui se ne è andato, non mi ha nemmeno scritto o chiamata>>

<<Vorrà dire allora che gliene parlerai in agenzia!>> esclamò.

<<Nemmeno, devo rimanere a casa due o tre giorni per riposarmi>>

<<Oh capisco...>>

Successivamente parlammo un po' del più e del meno, la sua relazione con Deku stava andando più che bene e ne sono molto felice.